La bella addormentata è sempre più sveglia. La sintesi è di Bernstein, ma interpreta quello che è ormai il parere unanime del mercato su Enel.

A ridosso del Capital market day, in programma il 21 novembre a Londra, scrive Milano Finanza, le attese sono alte e sostenute da un andamento azionario che ha mostrato una crescita superiore a quella dell'indice e si è ormai stabilmente riportato ben oltre il prezzo dell'ipo (4,3 euro, anche se va considerato il successivo accorpamento delle azioni). Se poi si restringe il periodo dal 2012 ad oggi, per dare un ordine di grandezza, il titolo Enel è salito del 122% contro il 72% di media del settore utility. "Crediamo che il titolo abbia ancora molto da offrire e che continuerà a sovraperformare il settore", affermano gli analisti di Santander, che infatti hanno aumentato il prezzo obiettivo da 5,15 a 5,9 euro. Per Bernestin il target price è addirittura a 6,3 euro. Intanto Starace ha dato agli azionisti la notizia più gradita, e cioè che il dividendo salirà più del previsto: l' acconto sull'esercizio 2017 è stato fissato in 0,105 euro per azione, in crescita del 16,7% rispetto all'acconto distribuito a gennaio scorso. Per l'anno in corso, compreso il saldo di luglio 2018, agli azionisti Enel dovrebbero andare 23 centesimi per azione, oltre la soglia minima di 0,21 euro per azione annunciata in precedenza.

In questo clima di grandi aspettative, l'ad Francesco Starace alzerà il velo sul piano aggiornato al 2020. Reti, digitale e ancora rinnovabili sono i pilastri su cui scommette il mercato, indirizzato in tal senso dalle dichiarazioni del top management ma anche dalle iniziative più recenti del gruppo. Tra queste, l'offensiva sulla mobilità elettrica annunciata nei giorni scorsi attraverso la nuova unità E-Solutions «lanciata per capitalizzare la trasformazione dell'industria energetica e guidata dall'ex numero uno di Enel Green Power, Francesco Venturini. La nuova area è considerata strategica per l'Enel dei prossimi anni. Lo dimostra anche quello che è stato fatto per la controllata spagnola Endesa, con l'Innovation Hub appena presentato a Madrid, creato per ridurre le emissioni inquinanti, automatizzare le forniture di energia e studiare nuovi modelli di business per tutta la catena di valore dell'industria elettrica.

red/lab

 

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November 20, 2017 03:47 ET (08:47 GMT)

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