Il Ftse Mib chiude la seduta in lieve rialzo e segna un +0,19% a 22.368 punti.

Il principale indice milanese è stato sostenuto principalmente dalla performance di bancari: Creval +4,01%, Bper +3,89%, Ubi B. +2,64%, Banco Bpm +2,27%, Mediobanca +1,95%, B.Mps +1,74% e Intesa Sanpaolo +0,07%. In calo solo Unicredit (-0,82%). Il perfezionamento dell'addendum alle linee guida della Vigilanza Bce sui crediti deteriorati delle banche richiederà "probabilmente pochi mesi supplementari", ha affermato la presidente della Vigilanza, Danièle Nouy, notizia che ha favorito il settore bancario.

I dati macroeconomici pubblicati oggi non hanno avuto un impatto particolare sulle piazze europee. L'inflazione nell'area euro a novembre, secondo la lettura preliminare, è cresciuta dell'1,5% a/a, in rialzo rispetto all'1,4% a/a di ottobre e lievemente al di sotto del consenso degli economisti (+1,6% a/a). In America le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono scese di 2.000 unitá a quota 238.000 rispetto alle 240.000 attese dal consenso, le spese personali per consumi negli Usa sono aumentate dello 0,3% m/m a ottobre, in linea al consenso degli economisti, mentre quelle di settembre sono state riviste leggermente al ribasso dal +1% al +0,9%. L'indice Napm di Chicago è salito a novembre a 63,9 punti dai 66,2 di ottobre.

Generali Ass. ha guadagnato l'1,12% a 15,38 euro. Kepler Cheuvreux ha

ribadito la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 18 euro sul titolo dopo un roadshow con la societá, che ha confermato che Generali è sulla buona strada sul fronte di tutti i suoi obiettivi.

Terna ha segnato un +0,19% a 5,195 euro. Goldman Sachs ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 5 a 5,2 euro, confermando la raccomandazione neutral. Gli esperti hanno migliorato le previsioni sul 2018-2020 in media del 3% circa per tener conto di minori oneri finanziari futuri.

Poco mossa YNap (-0,25% a 27,5 euro). Mediobanca Securities ha confermato sul titolo la raccomandazione outperform e il prezzo obiettivo a 39 euro dopo i buoni dati relativi alle vendite registrate nel Cyber Monday.

In calo invece Ferrari (-1,78% a 91,2 euro) su cui a detta di un analista ha avuto la prevalenza una certa debolezza in assenza di spunti significativi.

Il settore dell'Oil&Gas ha chiuso la seduta contrastato (Saipem -3,1%, Eni +0,36% e Tenaris +0,66%).

Sul resto del listino si segnala Cattolica Ass. (+1,5% a 9,115 euro) su

cui Banca Imi ha alzato la raccomandazione da hold a add, con prezzo

obiettivo che sale da 7,5 a 10 euro in un report dal titolo "Una nuova

era...in attesa del piano industriale 2018-2020".

In luce Mondo Tv (+9,28% a 6,42 euro). Il titolo ha beneficiato dell'ok al nuovo business plan quinquennale, in cui la societá ha migliorato le previsioni e delineando il piano d'azione per il raggiungimento di alcuni obiettivi strategici.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

November 30, 2017 11:53 ET (16:53 GMT)

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