Il Ftse Mib ha chiuso la seduta con un +0,68% a 22.459 punti, con i volumi che non sono stati particolarmente elevati.

Il Pil dell'Eurozona del 3* trimestre, secondo la lettura definitiva, è stato confermato in crescita dello 0,6% t/t, mentre su base annuale è stato rivisto lievemente al rialzo dal +2,5% a/a al +2,6% a/a. JPMorgan ha apprezzato il dato. In America le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono scese di 2.000 unitá a quota 236.000, in linea al consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal.

Domani l'attenzione degli investitori si rivolgerà ai non farm payroll di novembre Usa, alla retribuzione media oraria di novembre e al tasso di disoccupazione di novembre.

A piazza Affari tra i bancari Bper +3,24%, Banco Bpm +2,74%, Unicredit +1,95%, Ubi B. +1,17%, Intesa Sanpaolo +1,15% e Mediobanca +0,37%.

Acquisti su FinecoBank (+2,27% a 8,545 euro) che ha ricevuto giudizi positivi da parte degli analisti grazie alla raccolta di novembre.

Molto bene Telecom I. (+1,84% a 0,747 euro) che continua a beneficiare delle notizie emerse dall'ultimo Cda del gruppo, tra cui la valutazione dello spin-off della rete. Gli analisti restano positivi sul titolo. In progresso anche Mediaset (+0,62% a 3,25 euro).

Stm invariata a 18,08 euro. Liberum Capital ha confermato la

raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 23 euro. Gli analisti

ritengono che la recente debolezza del titolo rappresenti un'occasione di

acquisto.

In calo invece Cnh I. (-0,99% a 10,98 euro) che resta tra i titoli meno

preferiti di Kepler Cheuvreux.

YNap (-1,49% a 29,15 euro) ha visto invece delle prese di profitto dopo la buona performance della vigilia (+3,03%).

Sul resto del listino si segnala B.Carige (+9% a 0,0109 euro) con gli

analisti che apprezzano il successo dell'aumento di capitale.

Molto bene anche Retelit (+5,38% a 1,468 euro) che prosegue il movimento rialzista delle ultime sedute.

In rosso invece Creval (-6,58% a 1,22 euro). Gli analisti restano prudenti sul titolo considerando l'aumento di capitale da massimi 700 mln euro che la società dovra' affrontare.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

December 07, 2017 12:04 ET (17:04 GMT)

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