Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un -0,36% a 22.690 punti.

Gli investitori attendono l'annuncio dei tassi del Fomc che arriverà mercoledi' alle 20h00 (alle 20h30 ci sara' poi la conferenza stampa del presidente della Federal Reserve, Janet Yellen) e l'annuncio sui tassi della Bce in agenda giovedi' alle 13h45 (alle 14h30 ci sara' la conferenza del numero uno Mario Draghi). Il focus secondo diversi esperti sara' sulle future mosse di politica monetaria.

A piazza Affari in luce il settore dell'Oil&Gas: Tenaris +2,76%, Saipem +2,51% ed Eni +0,5%.

Telecom I. ha guadagnato lo 0,73% a 0,76 euro. Il titolo continua a essere sostenuto dal possibile accordo con Mediaset sui contenuti e dal tema dello spin-off della rete. Mediaset ha segnato un +0,61% a 3,302 euro.

Poco mossa Leonardo Spa (+0,1% a 10 euro) su cui Goldman Sachs ha alzato la raccomandazione da neutral a buy, con prezzo obiettivo a 12,3 euro. Gli analisti evidenziano che l'azione ha perso il 30% dal profit warning in occasione dei conti trimestrali, riflettendo il taglio delle stime di consenso sull'Eps 2017.

Tra i bancari Intesa Sanpaolo -0,14%, Ubi B. -0,29%, Mediobanca -0,36%, Banco Bpm -1,68% e Unicredit -2,06%.

Sul resto del listino si segnala Tod'S (+4,45% a 61,05 euro). Il titolo ha beneficiato dell'upgrade di MainFirst che ha alzato il rating dell'azione a outperform da underperform, con prezzo obiettivo fissato a 70 euro.

In luce Exprivia (+10,95% a 1,5 euro). Dalle sale operative segnalano che il titolo è sostenuto da due fattori principali: l'attesa per il closing dell'operazione Italtel e l'effetto dei Pir (Piani individuali di risparmio).

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

December 11, 2017 11:55 ET (16:55 GMT)

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