BORSA: commento di chiusura
12 Dicembre 2017 - 06:05PM
MF Dow Jones (Italiano)
Il Ftse Mib chiude la seduta poco mosso con un +0,16% a 22.727
punti.
Gli investitori aspettano l'annuncio sui tassi del Fomc in
agenda per
domani alle 20h00 (alle 20h30 ci sará la conferenza stampa del
presidente
della Federal Reserve, Janet Yellen) e l'annuncio sui tassi
della Bce di
giovedì alle 13h45 (alle 14h30 ci sará la conferenza del numero
uno
della Banca centrale europea, Mario Draghi).
I dati macroeconomici pubblicati oggi non hanno avuto un
particolare impatto sui principali indici europei: l'indice Zew
relativo alle attese economiche in Germania è sceso a 17,4 punti a
dicembre rispetto ai 18,7 di novembre, deludendo il consenso degli
economisti che si aspettavano una lettura a 18 punti, mentre le
vendite al dettaglio delle catene nazionali Usa nella seconda
settimana di dicembre sono calate dello 0,7% a livello mensile.
A piazza Affari in luce il comparto dell'Oil&Gas grazie
all'aumento dei prezzi del petrolio: Tenaris +3%, Saipem +1,81% ed
Eni +1,22%.
Mediaset ha guadagnato l'1,51% a 3,352 euro per l'appeal legato
all'M&A del settore, con il deal Disney/Fox che a detta di un
gestore potrebbe arrivare entro la settimana. Resta poi l'attesa
per il possibile accordo tra Mediaset e Vivendi su Premium.
Azimut H. +0,76% a 15,99 euro. Il Cda del gruppo ha deliberato
di procedere con un'ulteriore tranche di acquisto di azioni proprie
per un controvalore indicativo fino a 50 milioni di euro, e un
corrispettivo massimo per azione pari a 30 euro.
Telecom I. (invariata a 0,76 euro) ha consolidato i rialzi
dell'ultimo
periodo. Mediobanca Securities ha confermato su Telecom I. la
raccomandazione outperform e il prezzo obiettivo a 1,3 euro in
attesa dell'incontro di domani tra il ministro dello Sviluppo
Economico, Carlo Calenda e Genish.
S.Ferragamo (-2,84% a 22,61 euro) è stata invece penalizzata dal
downgrade di Hsbc che ha ridotto la raccomandazione del titolo da
buy a hold, con prezzo obiettivo che scende da 29 a 24 euro.
Tra i bancari Bper -3,94%, Ubi B. -3%, Banco Bpm -2,21%,
Unicredit -1,02%, Mediobanca +0,05% e Intesa Sanpaolo +1,04%.
Sul resto del listino si segnala Ovs (+1,75%) grazie ai buoni
risultati
dei primi nove mesi del 2017 pubblicati ieri a mercati
chiusi.
In positivo Exprivia (+1,07% a 1,516 euro). Banca Akros ha
alzato la raccomandazione sul titolo da neutral ad accumulate, con
prezzo obiettivo a 1,7 euro.
Falck R. (+6,14% a 1,539 euro) nell'ambito della revisione del
Piano strategico al 2021, tenendo conto dell'evoluzione del mercato
della produzione di energia da fonti rinnovabili il Cda di Falck
Renewables ha migliorato alcuni target industriali e finanziari
comunicati in precedenza. L'Ebitda consolidato è ora atteso al 2021
in progresso a 208 mln euro (+3,5% rispetto alla precedente stima),
mentre gli investimenti cumulati nell'arco di Piano vengono
ritoccati all'insú da 702 a 714 mln euro. Un analista di una
primaria casa d'affari ha dichiarato che la guidance è superiore
alle attese.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
December 12, 2017 11:50 ET (16:50 GMT)
Copyright (c) 2017 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Unicredit (BIT:UCG)
Storico
Da Feb 2024 a Mar 2024
Grafico Azioni Unicredit (BIT:UCG)
Storico
Da Mar 2023 a Mar 2024