Il Ftse Mib chiude la seduta poco mosso con un +0,16% a 22.727 punti.

Gli investitori aspettano l'annuncio sui tassi del Fomc in agenda per

domani alle 20h00 (alle 20h30 ci sará la conferenza stampa del presidente

della Federal Reserve, Janet Yellen) e l'annuncio sui tassi della Bce di

giovedì alle 13h45 (alle 14h30 ci sará la conferenza del numero uno

della Banca centrale europea, Mario Draghi).

I dati macroeconomici pubblicati oggi non hanno avuto un particolare impatto sui principali indici europei: l'indice Zew relativo alle attese economiche in Germania è sceso a 17,4 punti a dicembre rispetto ai 18,7 di novembre, deludendo il consenso degli economisti che si aspettavano una lettura a 18 punti, mentre le vendite al dettaglio delle catene nazionali Usa nella seconda settimana di dicembre sono calate dello 0,7% a livello mensile.

A piazza Affari in luce il comparto dell'Oil&Gas grazie all'aumento dei prezzi del petrolio: Tenaris +3%, Saipem +1,81% ed Eni +1,22%.

Mediaset ha guadagnato l'1,51% a 3,352 euro per l'appeal legato all'M&A del settore, con il deal Disney/Fox che a detta di un gestore potrebbe arrivare entro la settimana. Resta poi l'attesa per il possibile accordo tra Mediaset e Vivendi su Premium.

Azimut H. +0,76% a 15,99 euro. Il Cda del gruppo ha deliberato di procedere con un'ulteriore tranche di acquisto di azioni proprie per un controvalore indicativo fino a 50 milioni di euro, e un corrispettivo massimo per azione pari a 30 euro.

Telecom I. (invariata a 0,76 euro) ha consolidato i rialzi dell'ultimo

periodo. Mediobanca Securities ha confermato su Telecom I. la raccomandazione outperform e il prezzo obiettivo a 1,3 euro in attesa dell'incontro di domani tra il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda e Genish.

S.Ferragamo (-2,84% a 22,61 euro) è stata invece penalizzata dal downgrade di Hsbc che ha ridotto la raccomandazione del titolo da buy a hold, con prezzo obiettivo che scende da 29 a 24 euro.

Tra i bancari Bper -3,94%, Ubi B. -3%, Banco Bpm -2,21%, Unicredit -1,02%, Mediobanca +0,05% e Intesa Sanpaolo +1,04%.

Sul resto del listino si segnala Ovs (+1,75%) grazie ai buoni risultati

dei primi nove mesi del 2017 pubblicati ieri a mercati chiusi.

In positivo Exprivia (+1,07% a 1,516 euro). Banca Akros ha alzato la raccomandazione sul titolo da neutral ad accumulate, con prezzo obiettivo a 1,7 euro.

Falck R. (+6,14% a 1,539 euro) nell'ambito della revisione del Piano strategico al 2021, tenendo conto dell'evoluzione del mercato della produzione di energia da fonti rinnovabili il Cda di Falck Renewables ha migliorato alcuni target industriali e finanziari comunicati in precedenza. L'Ebitda consolidato è ora atteso al 2021 in progresso a 208 mln euro (+3,5% rispetto alla precedente stima), mentre gli investimenti cumulati nell'arco di Piano vengono ritoccati all'insú da 702 a 714 mln euro. Un analista di una primaria casa d'affari ha dichiarato che la guidance è superiore alle attese.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

December 12, 2017 11:50 ET (16:50 GMT)

Copyright (c) 2017 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Unicredit (BIT:UCG)
Storico
Da Feb 2024 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Unicredit
Grafico Azioni Unicredit (BIT:UCG)
Storico
Da Mar 2023 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Unicredit