Turismo: Enit, aumentano arrivi in Italia per feste natalizie
27 Dicembre 2017 - 3:56PM
MF Dow Jones (Italiano)
Per il 51% dei tour operator stranieri aumenta il trend delle
vendite con destinazione Italia nelle festività natalizie 2017
rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il 39,3% ha
dichiarato che le vendite sono stabili e il 9,7% ha registrato una
leggera flessione. Positive anche le stime sull'andamento del
turismo organizzato in Italia relativo a tutto il 2018 soprattutto
dall'Australia (+25% sul 2017), Brasile (+10/20%), Spagna
(+13/15%), Regno Unito (+10%) e Svizzera (+5/6%). I dati emergono
dal monitoraggio Enit relativamente al periodo Natale-Epifania
2017/previsioni 2018.
"Grazie alle 23 sedi Enit attive attualmente, abbiamo potuto
disporre di una visione globale dei flussi turistici indirizzati in
Italia dall'estero - ha dichiarato Giovanni Bastianelli, direttore
esecutivo di Enit - Come emerge dai dati si prospetta un quadro
nettamente positivo che denota sia una crescita dei mercati
consolidati -per esempio Francia, Germania, Uk, Usa- che,
soprattutto, dei Paesi di lungo raggio, come Australia, Giappone,
Brasile.
Suddividendo in macro aree i tour operator interpellati dalle
agenzie estere di Enit emerge che il 45,1% degli operatori europei
ha segnalato un aumento delle vendite nel periodo natalizio 2017,
mentre tale percentuale sale al 59,8% se si considerano i Paesi
d'oltreoceano. Si invertono, invece, le proporzioni per le risposte
che hanno previsto "stabilità": il 49% Europa e il 24,6% extra
Europa. Rimane d'altra parte superiore rispetto ai tour operator
europei la quota degli operatori d'oltreoceano che ha previsto una
flessione (15,6% vs 5,8% in Europa).
Questi dati si rispecchiano anche nell'incremento della domanda
turistica e della spesa degli stranieri in Italia
(gennaio-settembre 2017: +7% vs 2016, fonte Banca d'Italia) a
testimonianza della percezione positiva che si ha del nostro Paese
a livello mondiale.
Nello stesso tempo, attraverso Google Trends e Amadeus
Intelligence, Enit ha raccolto sia le informazioni sulle
prenotazioni dei voli aerei verso l'Italia sia sulle ricerche
online all'estero che hanno avuto per oggetto l'Italia turistica e
le sue città. Per quanto riguarda le ricerche in rete, tra ottobre
e novembre 2017 si registra un incremento del 12,42% mettendo sotto
la lente le keywords che fanno riferimento agli argomenti "turismo
in Italia" e "turismo nelle principali città italiane". Le ricerche
online sono state eseguite da turisti provenienti dai mercati che
originano flussi verso il Belpaese. La Germania è il Paese che
nell'online fa rilevare il maggiore interesse verso l'Italia,
seguita da Stati Uniti, Regno Unito e Francia. In termini di
ricerche online inerenti il turismo italiano, il market share della
Germania è pari a 15,4%, quello degli Stati Uniti all'11,2%, del
Regno Unito al 9,5%.
Roma è la città più cliccata dagli stranieri nel periodo ottobre
novembre 2017. Al secondo posto Milano, seguita da Venezia e
Firenze. Le città che rispetto al medesimo periodo del 2016 hanno
fatto osservare la maggiore variazione percentuale positiva di
ricerche online sono Cagliari (+49%), Napoli (+47%) e Amalfi (+
26%), a dimostrazione del crescente interesse degli stranieri per
le città del Sud.
In base ai dati elaborati da Enit su Amadeus Intelligence, a
dicembre 2017 sale a doppia cifra il numero di passeggeri aerei
stranieri verso l'Italia (+11% vs dicembre 2016). Il dato riferito
all'intero anno fa registrare un incremento del 3,7% sul 2016.
Tenendo conto del solo mese di dicembre 2017, Israele è il primo
Paese per crescita dei passeggeri aerei verso l'Italia (+21%),
davanti a Russia (+20%), Usa (+13%), Francia e Spagna (+12%), Regno
Unito (+8,8%). Roma si posiziona in testa alla classifica delle
mete dei passeggeri aerei provenienti dall'estero a dicembre 2017,
anche se fa registrare, rispetto al dicembre 2016, un sensibile
decremento (-2,4%). Milano si attesta in seconda posizione (+6,1%),
terza è Venezia (+7,4%).
Il settore lusso (voli in prima classe, business ed equivalenti)
va evidenziato per i rispettivi tassi di crescita: +30% dagli Usa a
dicembre 2017 vs dicembre 2016, +27% dal Brasile, +23% dal Regno
Unito, +4% dalla Francia, +2% dalla Germania. Il monitoraggio di
Enit comprende anche focus mirati alle situazioni dei diversi Paesi
da cui hanno origine i flussi verso l'Italia nel periodo
Natale-Epifania.
vs
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December 27, 2017 09:41 ET (14:41 GMT)
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