"Bene l'apertura del procedimento, si faccia immediata chiarezza. Ma non basta. Sarebbe infatti di una gravità inaudita ridurre appositamente le prestazioni dei propri prodotti per indurre i consumatori ad acquistare nuove versioni".

Lo afferma in una nota Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, commentando l'avvio di due procedimenti da parte dell'Antitrust nei confronti di Samsung ed Apple per gli aggiornamenti software degli smartphone.

"Ecco perché serve che anche il Parlamento italiano faccia la sua parte - prosegue Dona - intervenendo come in Francia con una legge contro l'obsolescenza programmata ed inasprendo le pene per le pratiche commerciali scorrette". "Chiediamo, infine, che anche la Procura della Repubblica, in caso di accertamento dei fatti, proceda sul piano penale" conclude.

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January 18, 2018 11:35 ET (16:35 GMT)

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