Convenzione sui grafici

 

Nel mercato delle valute, i grafici possono risultare più difficili da interpretare poiché qualsiasi posizione si vada ad aprire sul mercato, si va ad assumere due diverse posizioni contemporaneamente.

Nel Forex, le valute vengono scambiate a coppie, fattore che fornisce maggiori opzioni rispetto ad altri mercati finanziari. Per esempio, se prevedete che l’Euro sia in una fase di rialzo, provvederete ad acquistare Euro. Nel Forex potete scegliere con quale valuta acquistare quegli Euro. Potete acquistarli con USD, oppure, se preferite, con JPY; potete acquistare Euro mediante un’ampia lista di diverse valute disponibili. 

Pertanto, una coppia di valute apparirà come qui di sotto:

EUR/USD

La prima valuta nella coppia viene definita come “base currency” o valuta base, mentre la seconda viene denominata “counter currency” o valuta contatore.  Quindi, nella coppia EUR/USD, l’Euro è la valuta base ed il Dollaro Americano è la valuta contatore. Se la coppia viene contrattata a 1.4700, tale quotazione ci indica la quantità di valore della counter currency necessaria per poter acquistare una unità della base currency. Pertanto sarebbero necessari $1.47 Dollari per acquistare un Euro.

Nel momento in cui si apre una posizione, tenete presente che la posizione viene aperta in riferimento alla valuta base. Quindi, se acquistate una coppia di valute, state effettivamente comprando la valuta base. Se vendete una coppia di valute, state vendendo la valuta base. Quindi è intuibile comprendere che si effettua esattamente l’opposto con la valuta contatore. Se acquistate EUR/USD, state contemporaneamente acquistando Euro e vendendo Dollari.

In altre parole, come regola generale, acquistate se prevedete che il tasso sia in rialzo e viceversa vendete se ritenete che il tasso sia in ribasso.

Nel Forex, vedrete sempre una duplice quotazione. Le varie piattaforme di trading mostrano un prezzo di acquisto ed un prezzo di vendita. Queste quotazioni di prezzo possono anche essere definite rispettivamente come “bid” ed “ask”. Il prezzo di acquisto rappresenta il valore a cui potete acquistare la coppia, mentre il prezzo di vendita indica il valore a cui potete vendere la coppia. Il differenziale tra i due prezzi viene denominato “spread”. Lo spread viene determinato dai fornitori di prezzo e di liquidità sul mercato in quel determinato momento. 

Uno spread esiste per tutti gli strumenti finanziari contrattabili come azioni, obbligazioni, futures, opzioni etc, ma non è sempre visibile al trader.

Last Modified: 2010/04/06 16:39:16

Accedendo ai servizi offerti da ADVFN, ne si accettano le condizioni generali Termini & Condizioni

ADVFN Network