Bce: Unc, da Savona attacco ingiustificato a Draghi
Martedì 20 Agosto 2019
ROMA (MF-DJ)--"Attacco ingiustificato a Draghi. E' vero che il quantitative easing è partito in ritardo, ma la colpa era della politica monetaria del predecessore Trichet, non certo di Draghi, insediato dal primo novembre 2011".
Lo afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, commentando in una nota le parole del presidente della Consob, Paolo Savona. "Già nel dicembre 2011 partirono le prime operazioni di rifinanziamento a lungo termine. Certo il quantitative easing fu annunciato solo il 22 gennaio 2015 (non nel 2012), ma bisogna ricordarsi che fu necessario vincere la contrarietà di molti Paesi come la Germania e che per alcuni quell'alleggerimento quantitativo non era nemmeno consentito" conclude Dona.
liv
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August 20, 2019 06:27 ET (10:27 GMT)
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