Pil: Bini Smaghi; poche riforme, problemi torneranno presto (Rep)

ROMA (MF-DJ)--"È difficile non condividere l'ottimismo esplicitato dal Fondo monetario. Il momento è dei più propizi: tassi bassi, petrolio ancora ragionevolmente economico, inflazione ampiamente sotto controllo, euro (per noi europei) su livelli non eccessivi. Il problema è che queste condizioni non dureranno". Lo ha detto Lorenzo Bini Smaghi, ex membro del board Bce e oggi presidente della Societé Generale a Parigi, in un'intervista a Repubblica.

Alla domanda su quale sia il pericolo più immediato, "nei Paesi in cui la disoccupazione è scesa ai minimi storici come la Germania, già cominciano ad avvertirsi i primi segnali di ripresa dei salari. È un bene ovviamente, ma porterà inflazione così come il progressivo aumento del costo dell'energia che sembra inevitabile un po' per i prezzi e un po' per la ripresa stessa della domanda. Tutto questo, unito alla fine del Quantitative easing, condurrà i tassia un graduale rialzo e allora peri Paesi che non avranno risolto i problemi strutturali ricominceranno subito i problemi".

In Italia, ha proseguito il banchiere, il jobs act "è rimasta quasi l'unica riforma veramente attuata. Quella della pubblica amministrazione che era altrettanto epocale, è rimasta ampiamente sulla carta e priva di diversi decreti attuativi. Non so se è stata la resistenza dei burocrati, io ho dei sospetti anche sui politici. Però finché non verrà risolto il problema della macchina pubblica, e comprendiamoci anche il funzionamento della giustizia civile, sarà sempre difficile per un'impresa straniera venire a investire in Italia".

"Se aggiungiamo il macigno del debito pubblico e la permanenza degli Npl nei bilanci bancari, per quanto in parte ammortizzati, vediamo una rigidità persistente eppure eravamo proprio quelli che dovevano approfittare delle circostanze favorevoli per fare il salto in avanti più deciso", ha aggiunto.

Quanto alla possibilità che l'Italia possa far sentire la sua voce in un'Europa a trazione franco-tedesca, Bini Smaghi ha precisato come "non sarà un partner affidabile finché continuerà ad opporre solo dei veti, come sulla questione del Fiscal compact, e i programmi dei partiti parleranno solo di abolizioni senza fare proposte concrete di ampio respiro".

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January 23, 2018 02:30 ET (07:30 GMT)