duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
Il folclore che circonda un investimento azionario , ma non solo , ha creato negli anni "SCARAMANZIE" , frasi , leggende , miti e ...puttanate di ogni genere .
Per quelli appena "nati" ...noi "veterani" , reduci di cento default ...come se fossimo davanti al camino con la pipa in bocca ( anche se io non fumo ...ma adoro il vino taurasi...) :
C'era una volta ...
prima "leggenda " :
Borsa Italiana è una società che si occupa dell'organizzazione, della gestione e del funzionamento della Borsa di Milano (ossia del mercato finanziario italiano) al fine di promuoverne lo sviluppo e di massimizzarne la liquidità, la trasparenza, la competitività e l'efficienza.
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
Le origini risalgono al 1808, quando Eugenio di Beauharnais fondò la "Camera di Commercio di Milano" .
Il Codice di commercio del 1865 affermava la natura pubblica delle Borsa valori italiane, istituite presso le Camere di commercio, confermata poi dal Codice commerciale del 1882 e dalla legge n°272/1913, che riformava in più punti la materia. Inoltre, fino al 1977, anno di istituzione del Mercato ristretto, la Borsa valori era l'unico mercato regolamentato esistente in Italia.
Il Decreto legislativo n°415/1996 ha previsto l'avvio di una procedura di privatizzazione della Borsa italiana, che ha portato alla nascita di Borsa Italiana S.p.A., che si occupa di gestire la Borsa valori con sede a Milano. Tale struttura ha iniziato ad operare a partire dal 2 gennaio 1998. Sempre in virtù di tale decreto legislativo, nel 1997 Borsa Italiana (con sede a Milano nel Palazzo Mezzanotte, in Piazza degli Affari) ha accorpato e sostituito anche tutte le piazze di scambio minori, che svolgevano una funzione prettamente regionale: Borsa Valori di Roma; Borsa Valori di Torino; Borsa Valori di Bologna, Borsa Valori di Genova; Borsa Valori di Venezia; Borsa Valori di Firenze; Borsa Valori di Napoli; Borsa Valori di Palermo; Borsa Valori di Trieste. Si tenga presente che il passaggio ultimo dalla privatizzazione si é avuto con il d.lgs nº 58/1998.
Nel 2007 la Borsa Italiana si è fusa con la Borsa di Londra (London Stock Exchange) andando a creare il London Stock Exchange group.
2 di 495-06/1/2012 10:160
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
Ruolo e caratteristiche
La Borsa vigila sul corretto svolgimento delle negoziazioni, definisce i requisiti e le procedure di ammissione e di permanenza sul mercato per le società emittenti, definisce i requisiti e le procedure di ammissione per gli intermediari, gestisce l'informativa delle società quotate. Borsa Italiana organizza e gestisce il mercato italiano utilizzando un sistema di negoziazione completamente elettronico per l'esecuzione degli scambi in tempo reale.
Si occupa della regolamentazione e della gestione dei mercati. La funzione di vigilanza è invece esercitata da Consob e da Banca d'Italia. Per capitalizzazione totale la borsa valori italiana è la 13ª al mondo.
Il 23 giugno 2007, la Borsa di Londra (London Stock Exchange) e la Borsa Italiana si sono fuse andando a creare il London Stock Exchange group.
Le negoziazioni delle azioni appartenenti ai segmenti individuati da Borsa Italiana possono avvenire con l'intervento di operatori specialisti sul mercato incaricati dall'emittente di sostenere la liquidità degli strumenti azionari quotati.
La normativa di concentrazione, introdotta nell'ordinamento italiano con la legge 1/1991, prevede che gli intermediari inoltrino verso un mercato regolamentato dell'Unione Europea gli ordini provenienti dalla clientela italiana. Sono previste deroghe per gli scambi di importo molto elevato (i cosiddetti blocchi) e per le operazioni in cui l'intermediario riesca a ottenere a favore della clientela condizioni migliori di quelle presenti sul book di negoziazione.
La direttiva Mifid ha soppresso dal novembre 2007 la normativa di concentrazione, consentendo agli intermediari finanziari, come Banche e Società di investimento, di costruire un proprio circuito di scambio dei titoli, detto sistema di negoziazione multilaterale, o di operare come internalizzatori sistematici, offrendo direttamente servizi di esecuzione degli scambi alla propria clientela. La Mifid prevede precise norme di tutela della trasparenza, fissando un set omogeneo di informazioni che dovranno essere diffuse prima e dopo gli scambi da tutte le trading venues (mercati regolamentati, sistemi multilaterali di negoziazione e internalizzatori sistematici), e degli investitori, imponendo agli intermediari il rispetto delle condizioni di best execution.
3 di 495-06/1/2012 10:210
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
Il primo titolo che ho comprato io è stato FIAT RNC ...a 1.000 lire ! Aumento di capitale dedicato ai dipendenti ( mio padre ndr ) e ai loro parenti ...ho buttato via tutto , ma eravamo nei primi anni '80 ...prima il pallone, poi le ragazzine, poi il diploma di ragioneria ... poi mia moglie e la Fiat Rnc ..
Ho cominciato con 2.000.000 di lire ...essendo un titolo al portatore non c'era l'obbligo del dossier tutoli ...
C'erano le scadenze tecniche ( giornate particolari ) dove si chiudevano i riporti ( che non c'entrano niente con i capelli ...) e la liquidazione a fine mese ...
LA LENTEZZA DI QUESTI SCAMBI mi fa venir da piangere ... di nostalgia ...
4 di 495-06/1/2012 10:320
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
Ed ecco le opportunita !
Ricordarsi che la traduzione di SEGMENTO è SEGHE MENTALI ....e questo mondo ne è pieno !
Il sistema di contrattazione gestito dalla Borsa Italiana si suddivide in diversi mercati:
MTA (Mercato Telematico Azionario) (che da marzo 2008 comprende anche il MTAX)
dove vengono scambiati i titoli azionari quotati in borsa, il mercato si divide in 3 classi principali e una residuale in base a criteri di capitalizzazione e liquidità dei titoli (in sostituzione della precedente segmentazione in Blue Chip, segmento Star e Standard):
Large Cap (o Blue Chip) comprendente le prime 40 imprese maggiormente capitalizzate e con maggiore grado di liquidità. Indice relativo: FTSE MIB.
Mid Cap comprendente le successive 60 imprese per capitalizzazione e grado di liquidità. Indice relativo: FTSE Italia Mid Cap.
Small Cap comprendente le altre imprese non facenti parte delle prime centro imprese, che superano i criteri di liquidità. Indice relativo: FTSE Italia Small Cap.
Micro Cap comprendente le altre imprese non facenti parte dei precedenti gruppi, che non superano i criteri di liquidità. Indice relativo: FTSE Italia Micro Cap.
inoltre permangono i seguenti segmenti:
segmento STAR che comprende imprese che rispondono a particolari criteri di trasparenza, governance e liquidità (con capitalizzazione tra i 40 mn euro e i 1000 mn euro). Indice relativo: FTSE Italia STAR.
segmento MTA International dove trovano posto le contrattazioni dei titoli azionari di imprese già quotate in borse dell'Unione Europea.
MIV (Mercato Telematico degli Investment Vehicles), che ha sostituito il MTF (Mercato Telematico dei Fondi), è un mercato regolamentato dedicato ai veicoli di investimento. Il mercato si compone di 3 segmenti in funzione della tipologia di strumenti finanziari che vi sono negoziati:
segmento Fondi Chiusi, dedicato alla negoziazione delle quote di fondi chiusi mobiliari e immobiliari
segmento Investment Companies, per la negoziazione delle azioni delle Investment Companies
segmento RealEstate Investment Companies, in cui sono negoziate le azioni delle RealEstate Investment Companies
AIM Italia rivolto alle piccole imprese che ha sostituito il precedente Mercato Expandi
M
AC mercato alternativo dei capitali
IDEM (Italian Derivatives Market) in questo mercato, nato nel 1994, sono negoziati contratti relativi agli strumenti derivati quali futures, minifutures e opzioni relativi ai titoli che rientrano nell'indice S&P/MIB
SEDEX dove vengono negoziati covered warrant, leverage certificates, certificates della categoria investment
MOT (Mercato Telematico delle obbligazioni e dei Titoli di Stato) in questo mercato vengono negoziati i titoli di Stato (BOT; BTP; BTPi; CCT; CTZ), obbligazioni di Enti locali, obbligazioni bancarie e corporate "plain vanilla" e strutturate non convertibili, euro-obbligazioni, obbligazioni di emittenti esteri e asset backed securities. Questo mercato si suddivide in due segmenti:
DomesticMOT, dove vengono trattati strumenti finanziari liquidati presso sistemi di liquidazione italiani. Questo segmento è ulteriormente diviso in due classi:
Titoli di Stato nazionali
Titoli di debito in Euro o in altra valuta
EuroMOT, dove vengono trattati strumenti finanziari liquidati presso sistemi di liquidazione esteri
ETF Plus dal 2 aprile 2007 la Borsa Italiana si è dotata di un mercato dedicato alla negoziazione degli strumenti finanziari che replicano l'andamento di mercato quali ETF (Exchange traded funds), ETC (Exchange traded commodities),
ETF strutturati
5 di 495-06/1/2012 18:330
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
Lo sapevate che Abele faceva il promotore per BANCA INO ?
E' cominciato tutto per caso : Caino aveva capito subito che la mela sarebbe stato un frutto particolare , che si trova quasi tutto l'anno ...Abele anche ...ma quella puttana della loro madre ...
Il serpente ? Stronzate ...è l'unico animale che non ha mai avuto il "pomo di adamo" ...e poi lui tiene all'Inter ...
Ma non divaghiamo : domanda e offerta ...
C'è sempre stato il bisogno di un "mercato" ...molto meno di un INTERMEDIARIO !
Ma col passare del tempo , fidarsi è stata sempre più dura ...ecco come ebbe origine la MAFIA !
per una questione di fiducia :
Tanto, tanto tempo fa , in un paese vicino a Mediolanum ( l'odierna Milano ) , che si chiamava HARD CORE ( oggi Arcore ) , dove si produceva una musica celestiale ( http://www.youtube.com/watch?v=f5FqvuvZymc ) ...
c'era un signore che aveva un allevamento di vacche , magre o grasse a seconda dello spread con il bund DIO : ne aveva una che, con il fatto che aveva dei denti bellissimi , non ne voleva sapere di mangiare nulla ...e succhiava soltanto!
E' naturale che il buon allevatore se ne volesse privare ....
Si recò al mercato di Rovato ...famosissimo già allora per il suo manzo all'olio ...piazza ideale per vendere una vacca ...tanto , cazzo sa la differenza fra una vacca e un manzo ? C'era già allora il parco buoi ...e potevi inventarti di tutto ....anche che una barca a remi galleggia sempre !
fine della prima puntata
6 di 495-07/1/2012 14:120
frencyscap
N° messaggi: 17667 -
Iscritto da: 08/12/2010
Grazie per la citazione....
Non potevo non commentare....
Ahahahahah un abbraccio
7 di 495-07/1/2012 15:190
tonytre
N° messaggi: 125 -
Iscritto da: 29/9/2008
Troppo forte.......però molto comprensivo.
8 di 495-07/1/2012 15:340
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
allora seconda puntata !
Al mercato di Rovato ci sono tanti venditori di VACCHE ( e non solo ) . C'è anche uno dei più famosi Night Club della Franciacorta...no, non lo frequento e mai l'ho frequentato ...il BUNGA BUNGA mi fa male alla schiena !
le vacche che vengono quotate nel mercato di Rovato sono circa 318 ...una ventina , però, forse anche di più , sono in Black List ...cosa significa ?
la Società che affitta gli spazi , perchè le vacche vengono tenute in appositi recinti, si avvale della collaborazione di un ORGANO di vigilanza ....e solo la parola ORGANO inquieta !
E' un organo a 18 canne ....tutte d'ottone ...che non suonano mai al momento opportuno !
Quest'organo tromba ...scusate sto facendo confusione con le note di servizio ... e la musica è stonata ...
Quest'organo controlla che le vacche abbiano i requisiti per definirsi SANE :
- almeno 4 mammelle ( i bilanci trimestrali )
- una coda ( un patrimonio netto superiore al buco del culo )
- un buco del culo ( il Consiglio di amministrazione ) che caghi almeno quattro volte all'ano ...con una enne sola ...
le vacche più prestigiose ( e il criterio di selezione è durissimo : le prova tutte il Presidente del Consiglio in carica , di questa Repubblica Italiana sfondata sul lavoro ) sono soltanto 40 ....è un numero porta fortuna perchè anche ALI' BABA' , grande pasticciere siciliano , li metteva nel rum ... che è la stanza dove si cerca di fare il prezzo !
Ecco : il PREZZO !
Domanda e offerta ....lunedì , per esempio , una delle vacche più grosse d'Italia va a ...fanculo !
Fine seconda puntata
9 di 495-07/1/2012 16:350
2irene
N° messaggi: 3862 -
Iscritto da: 14/4/2006
@ duca....da elementare........
è cosi che tutti capiscono...
e ci voleva tanto!!!!!
10 di 495-07/1/2012 17:160
zizza2
N° messaggi: 1182 -
Iscritto da: 09/11/2010
sono proprio curioso di sapere la storia della vacca andata a vacche.....
saluti
11 di 495-07/1/2012 18:220
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
terza puntata : prima un riassunto delle puntate precendenti ...zizza2 è andato "in vacca" e si è già perso ...consiglierei un ritorno alla stalla numero uno e vedere dove abbiamo pestato la "boasa" ( che se la fate seccare è un ottimo conbustibile )
Quindi il prezzo : tutti gli uomini ( ma anche le donne e le vacche, se nza far confusione con il tipo di animale ) hanno un prezzo. Io è una vita che cerco di farmi apprezzare , ma del primo libro ho venduto soltanto 500 copie ( sto studiando la ristampa perchè è introvabile : l'IKEA ha voluto l'esclusiva per vent'anni e lo vende come accessorio per "zeppa da tavolo " ) e del secondo ...TROPPO NAZISTA , mi ha detto Feltrinelli ...
A Rovato il prezzo delle vacche viene esposto su un tabellone luminoso : prima era riportato a mano su una lavagna gigante , ma il solito ORGANO, che si allunga solo quando gli fa comodo a lui , ha vietato le manipolazioni sotto i banchi ... o erano banche ? Boh !
Fino a qualche anno fa il tabellone , ripeto , riportava solo due prezzi ....quello di chi voleva comprare ( e quindi aveva DENARO !) e quello di chi voleva vendere ( e siccome lo scriveva con la lettera V ...si è deciso di chiamarlo LETTERA ! )
Il denaro è sempre più basso della lettera . facciamo alcuni esempi :
il venditore, che per comodità chiamiamo LETTERA ( e che in inghilterra chiamano ASK ...
basta così ...
ciao a tutti.
scusate la domanda sciocca ma spero che se a qualcuno serva un chiarimento almeno può trovarlo qui.
nei listini dei titoli trovo scritto prezzo ASK (lettera) e prezzo BID (denaro).
questi indicano rispettivamente:
ASK-------miglior proposta in vendita (quindi miglior prezzo di vendita)
BID-------miglior proposta in acquisto (quindi miglior prezzo di acquisto).
il concetto di miglior prezzo di vendita (ASK) e quello del miglior prezzo di acquisto (BID) è riferito dal lato del mercato?
e quindi:
quando io investitore devo acquistare un certo titolo devo vedere il miglior prezzo di vendita (ASK) che il mercato mi offre mentre quando io investitore devo vendere quel titolo guardo al miglior prezzo di acquisto (BID) che il mercato definisce in quel momento.
giusto?
grazie a tutti coloro che leggeranno e interverrano.
12 di 495-07/1/2012 18:420
frencyscap
N° messaggi: 17667 -
Iscritto da: 08/12/2010
quanto adoro queste discussioni... ahahahaha
13 di 495-07/1/2012 21:150
zizza2
N° messaggi: 1182 -
Iscritto da: 09/11/2010
ok, ritorno alla num 1...buon proseguimento
14 di 495-08/1/2012 02:420
dosduros
N° messaggi: 1 -
Iscritto da: 23/12/2011
fantastico!..ho fatto un tuffo al 96..(che non è una posizione kamasutra!)..quanta nostalgia..continua le puntate..è meglio di una serie tv!
15 di 495-08/1/2012 09:390
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
Quarta puntata ( sto smoccolando perchè uno dei computer non vuol saperne di lavorare ...)
Eravamo arrivati a parlare del "venditore " , ma dobbiamo fare un passo indietro e capire la logica del mercato :
perchè uno vende ?
perchè uno compra ?
E perchè , per esempio , sul mercato si trova sempre qualcuno che FA LA SCELTA CONTRARIA ?
Provo a spiegarmi : uno che ha 40 vacche NON DOVREBBE AVER BISOGNO DI LATTE ...scusate , volevo dire di soldi ..
perchè vende ?
Cazzo...qui ci vuole un giornalista , altrimenti non se ne fa niente ! devo trovare un bell'Eugenio Scalfari e portarlo a cena ...altrimenti qui non se ne esce . DEVO TROVARE IL MODO DI DIVULGARE UNA NOTIZIA INTERESSANTE E CHE INCURIOSISCA UN POTENZIALE COMPRATORE, UN FONDO CHIUSO, UNO APERTO O UNO SENZA FONDO ....UN....BOH ! Qualcuno ! C'è qualcuno ?
Telefono a Scalfari e gli dico : HO INVENTATO UNA VACCA CHE VOLA E , ALL'OCCASIONE, PUO' CAGARE SUL SOTTOSTANTE SOLTANTO SCHIACCIANDOLE LA MAMMELLA !
Il giorno dopo sulla Repubblica ( ho scelto loro perche' sono quelli piu' attenti alle cagate e sono i più letti , soprattutto nelle scuole pubbliche ...) la NOTIZIA : allevatore della franciacorta sperimenta vacca volante . Le prime prove effettuate all'aeroporto di MOntichiari ( dove atterrano due aerei al giorno e non serve ad un cazzo !)danno OTTIMI risultati : si può usare per concimare e mandare messaggi subliminali al concorrente POLITICO !
Il giorno dopo il valore della VACCA numero 35 schizza alle stelle e alle stalle ! BIngo ...
io venditore ho creato il "BISOGNO" e lo faccio arrivare giù dal cielo , attraverso i notiziari di tutto il mondo ...anzi, fermiamoci qui in Italia che i rincoglioniti sono come le zanzare nelle paludi di Chioggia ( o a Zapneit )
E' vero non tutti i compratori sono come Scalfari , ma è il COMPRATORE che fa il MERCATO...non il venditore ...
E' solo una questione di prezzo , ma senza il compratore non puoi nemmeno creare il PANIC SELLING ( basta americanismi che la vacca mi fa il latte acido !)
E' CHIARO QUESTO ?????????
Io venditore , se voglio VENDERE, ho bisogno di un compratore ...
Il compratore di cosa ha bisogno ?
Risposta sbagliata ...di sicuro !
torniamo , quindi, alle nostre 40 vacche e introduciamo un altro argomento.
Che bella frase : introduciamo un altro argomento ...in Italia per definire il sesso maschile c'è tanta di quella fantasia sprecata ...'a minchia! è fantastico ...
L'argomento che introduciamo è NECESSARIO e SUPERFLUO ...
E mi faccio subito una domanda , che mi ripeto dal lontano 1982 , quando ho comprato quella vacca della FIAT risparmio non convertibile ( RNC ) per la prima volta : PERCHE' UNO SI TROVA AL MERCATO DI ROVATO ?
Traduco : perchè siamo qui su ADVNF a parlare di queste VACCATE ?
Risposta sbagliata : ne sono sicuro !
Certo che è necessario ! IO ho campato alla grande comprando e vendendo vacche ...e azioni ...ultimamente non si tira fuori un ragno dal buco ( ecco perchè si dice : è tempo di vacche magre !) , anche se dal 1° di gennaio 2012 , alla faccia dei MAYA , i creatori della margarina vegetale più famosa d'Italia , e di chi continua a imburrare il culo al "parco buoi" , mi sono comprato un pò di PREMAFIN ...e in settimana vendo con un + 175% in sei giorni ! Ditelo a Scalfari ...
Certo che è necessario , ripeto : agli intermediari !
Ed introduciamo un altro bell'argomento ( questo è un argomento pericoloso , che bisogna saper maneggiare con cura ...e prendersi un paio di DVD con sopra ROCCO SIGFREDI , il più grande promotore finanziario che io abbia conosciuto ...dopo Ennio Doris , ovviamente ! )
BIP , querela ...ma non aspetto altro !
Una volta , tanto tempo fa , ABELE aveva capito subito che LAVORARE SODO era roba da lasciar fare alle uova ...
E ha studiato questo ruolo sociale : l'intermediario !
In Sicilia si chiama mafioso , nel nord Italia banca . Al centro, fra le Api e il Pennino, là dove non osano nemmeno l'AQUILA e Pescara , si chiama Antonio Di Pietro .
Tutte quelle persone che cercano di spiegarci qualcosa , per convincenci che lì c'è il male assoluto, ma con loro è più facile evitarlo , si chiamano intermediari .
La cosa strana è che se ti arrestano , si ferma tutto . Arrestare è un verbo bivalente ... E Raul gardini , Roberto Calvi, Michele Sindona , Enrico mattei , Mario cal e , per ultimo , ma solo per età anagrafica , DON VERZE' , ne sanno qualcosa .
Bisogna stare zitti !
Non serve pubblicare libri ( o book ) ...non serve ad un cazzo gridare : attento ! Se non stai attento ...
Come si fischia su un forum ? Fiuuuu ...ho ritrovato il bandolo della matassa ....
ripetete con me : BANDOLO DELLA MATASSA !
La lingua italiana , soprattutto se usata da una donna , è fantastica ...
Io ai miei allievi ( e allieve ) consiglio sempre questo , prima di sedersi al mio cenacolo o nell'agorà del mio modo di fare "affari" ( e non fate battute cretine !) : LEGGETE IL VOCABOLARIO DELLA LINGUA ITALIANA ...e questo non lo si trova in edicola ...
Detto questo : compito scritto !
Andate a guardare queste definizioni : CENACOLO, AGORA', EDICOLA ...
E' lì che dobbiamo tornare ....
Ora basta : prepariamo i book di apertura su UNICREDIT ....
E ricordatevi : non è mai panico, ma una questione di prezzo/tempo/denaro...
Chi vende e non ha bisogno di farlo, si chieda sempre : A CHI STARO' VENDENDO ???????
Firmato GORDON GEKKO !
16 di 495-08/1/2012 10:150
PINLOP
N° messaggi: 1350 -
Iscritto da: 19/3/2008
e continua....continua.... continua...quando finirà
17 di 495-08/1/2012 10:150
PINLOP
N° messaggi: 1350 -
Iscritto da: 19/3/2008
e continua....continua.... continua...quando finirà
18 di 495-08/1/2012 20:190
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
Ed eccoci qua , a gestire un'altra puntata, a gentile richiesta di certi NICK NAME inspiegabili ...
In borsa, e nei forum specializzati, si trova tanta di quella merda che, poterla vendere, si farebbero un sacco di soldi...
E io sono un LETAMAIO !
quando ho cominciato ad innamorarmi di questa TROIACCIA ( la borsa Italiana) , scosciata zitellona che alla ALBA Parietti e alla Mara Carfagna ci fa una PIPPA ...anzi, no ...BOCCHINO è un bravo politico , che con il suo nuovo FLI rt ...ha mandato a puttane un matrimonio ...
il book , o libro qual dir si voglia , non sapevo nemmeno che fosse il book ...
Oggi ci sono dei siti finanziari che concedono addirittura 19 livelli di book ....in denaro e in lettera ...in BID e ASK ... in acquisto e in vendita ...
in TORO e in ORSO ... chi compra si comporta da TORO ( e non capisco perchè gli si dia sempre del cornuto ) e chi vende viene definito un ORSO ...
Se quando arrivano gli orsi sono più i segni rossi che quelli verdi , io penserei sia meglio, in quel brutto momento, chiamare il TORO ...
Boh ! Io con gli animali non ho un bel rapporto ...
certo , ho parlato di vacche fino a poche righe fa , ma soltanto perchè sono un pò ORSO ...mi piace stare da solo ...odio l'inverno e il freddo , mi piace vivere all'aria aperta, in costume da bagno e infradito ...sono un pannello solare ...
Ecco, stagionalmente l'orso va in letargo a settembre e si risveglia a marzo dell'anno dopo ...cosa cazzo c'entrano sto due animali con gli indici di borsa ? Andiamo a scoprirlo ...vieni PINLOP , vieni con me ...
19 di 495-08/1/2012 20:220
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
Questo pezzo l'ho "plagiato" a ....boh ! Tanto ...
Toro e Orso nello zoo della Borsa
Che c'entra il mondo animale con la Borsa? Ecco un breve viaggio tra le stranezze terminologiche del mondo borsistico che, laddove ci aspetteremmo di incontrare azionisti, ci propone tori ed orsi. Scopriamo insieme come e perchè Toro ed Orso sono diventati il simbolo di due opposte tendenze dei mercati azionari...
Il “periodo orso” (bear in inglese) contrapposto al “periodo toro” (bull), è infatti una delle espressioni più famose del poco colorito mondo della finanza. Nel primo caso il mercato è caratterizzato da un ribasso, mentre nel secondo da un rialzo delle quotazioni.
Questo modo di dire troverebbe origine nell’area linguistica anglosassone. Nel dopoguerra, quando gli inglesi e soprattutto gli americani iniziarono a dominare anche le borse europee, vennero importati nel vecchio continente i simboli del toro e dell’orso. Le spiegazioni sono molteplici e in alcuni casi davvero originali. Verosimilmente però la simbologia trae origine dal comportamento degli animali che la rappresentano: il toro solleva il suo avversario verso l’alto con le corna. In un mercato toro dunque le quotazioni ed i prezzi si muovono al rialzo, grazie all’euforia d’acquisto degli operatori di borsa. Al contrario, l’orso atterra l’avversario con una zampata, proprio come accade in un mercato orso: gli operatori, prevedendo un declino dei prezzi e con i loro ordini di vendita fanno scendere le quotazioni. Pertanto, Toro e Orso sono espressioni utilizzate per descrivere visivamente quanto accade nelle Borse mondiali.
Non solo parole. Il mondo borsistico internazionale ha tradotto in materia tangibile i modi di dire curiosi utilizzati nel gergo degli investitori.
Così a Wall Street, ci si imbatte nella scultura di un toro scalpitante e a Francoforte, nel cuore finanziario dell’Unione Europea, un orso e un toro si fronteggiano minacciosi a ricordare quanto grandi siano il rischio e la posta in gioco.
Per quantificare scientificamente la questione, si è definito “mercato orso” quello in cui i titoli azionari subiscono un declino di almeno il 20% del valore di uno dei maggiori indici azionari (ad esempio, per il mercato americano il Dow Jones o lo Standard & Poor 500). Il mercato orso avrebbe persino (e il condizionale è d’obbligo!) una sua ciclicità calcolata in circa cinque anni (si tratta ovviamente di un calcolo empirico, perciò non certo). La stima deriverebbe dalla considerazione che dal 1956, un mercato orso si è verificato in media una volta ogni 5 anni. Negli ultimi cinquanta anni si sono verificati circa dieci “mercati orso”.
Attualmente, siamo nel pieno - o forse nella coda, ma questo non è dato saperlo in anticipo - di un lungo periodo orso uno dei più lunghi registrati, dura infatti da alcuni anni, contro una media di alcuni mesi. Durante un periodo orso l’economia è in difficoltà per il deprezzamento dei valori delle aziende che le azioni rappresentano. Saper fiutare però quando sta per finire il periodo orso è invece un grande talento di alcuni investitori: comprare alla fine di un periodo orso significa comprare azioni al minimo del loro prezzo e avere forti probabilità di una rivalutazione in breve tempo. Ma non è così facile come potrebbe sembrare…
20 di 495-08/1/2012 20:240
frencyscap
N° messaggi: 17667 -
Iscritto da: 08/12/2010
quanto mi piaci quando ti trasformi in gordon....
ricorda agli amici il discorsetto sull'avidità.... capiranno molte cose....
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Le origini risalgono al 1808, quando Eugenio di Beauharnais fondò la "Camera di Commercio di Milano" .
Il Codice di commercio del 1865 affermava la natura pubblica delle Borsa valori italiane, istituite presso le Camere di commercio, confermata poi dal Codice commerciale del 1882 e dalla legge n°272/1913, che riformava in più punti la materia. Inoltre, fino al 1977, anno di istituzione del Mercato ristretto, la Borsa valori era l'unico mercato regolamentato esistente in Italia.
Il Decreto legislativo n°415/1996 ha previsto l'avvio di una procedura di privatizzazione della Borsa italiana, che ha portato alla nascita di Borsa Italiana S.p.A., che si occupa di gestire la Borsa valori con sede a Milano. Tale struttura ha iniziato ad operare a partire dal 2 gennaio 1998. Sempre in virtù di tale decreto legislativo, nel 1997 Borsa Italiana (con sede a Milano nel Palazzo Mezzanotte, in Piazza degli Affari) ha accorpato e sostituito anche tutte le piazze di scambio minori, che svolgevano una funzione prettamente regionale: Borsa Valori di Roma; Borsa Valori di Torino; Borsa Valori di Bologna, Borsa Valori di Genova; Borsa Valori di Venezia; Borsa Valori di Firenze; Borsa Valori di Napoli; Borsa Valori di Palermo; Borsa Valori di Trieste. Si tenga presente che il passaggio ultimo dalla privatizzazione si é avuto con il d.lgs nº 58/1998.
Nel 2007 la Borsa Italiana si è fusa con la Borsa di Londra (London Stock Exchange) andando a creare il London Stock Exchange group.