Mac Trader
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Iscritto da: 03/12/2016
Ferrari è un titolo "giovane", nel senso che dal suo collocamento in borsa non è passato nemmeno 1 anno quindi non abbiamo dati storici che possano supportare analisi tecniche di medio lungo periodo. L'esordio in borsa è stato accolto piuttosto freddamente, complice anche il fatto che il nostro indice principale alla data del 6 gennaio di quest'anno sfiorava i 21.000 punti e da lì, a parte qualche rimbalzo,è sceso fino a toccare un minimo a 15.000 punti e, ad oggi ha un'impostazione ribassista di lungo.Quindi dopo una partenza difficile per il titolo che ha toccato un minimo di 27,56 euro a febbraio, è partito un uptrend che il 24 novembre di quest'anno ha portato Ferrari a battere il suo massimo storico a 52.10. In pratica da febbraio il valore si è quasi raddoppiato. Ora che farà? Tutto può essere. L'impostazione di fondo è rialzista; poco ma sicuro. Nel breve, brevissimo, sta congestionando sotto la resistenza e fino a quando non si porterà sopra i 52.10 in chiusura, la correzione, fisiologica, resta sempre in agguato. Attenzione quindi alla rottura della resistenza che avrebbe come primo target 55 euro, mentre una correzione fino a 47 non intaccherebbe in trend (attenzione anche al gap up lasciato aperto a 46,20.)
Nota: il parere espresso è frutto di una mia riflessione personale pertanto non mi ritengo responsabile di operazioni reali effettuate a mercato, in base a ciò che viene riportato nei miei post.
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