MODERATO
rafzal
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 4007 -
Iscritto da: 15/2/2013
|
MODERATO
rafzal
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 4007 -
Iscritto da: 15/2/2013
|
MODERATO
rafzal
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 4007 -
Iscritto da: 15/2/2013
|
MODERATO
rafzal
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 4007 -
Iscritto da: 15/2/2013
|
MODERATO
rafzal
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 4007 -
Iscritto da: 15/2/2013
|
MODERATO
rafzal
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 4007 -
Iscritto da: 15/2/2013
|
7 di 8
-
23/2/2015 10:22
0
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
Con un avviso del 19 febbraio scorso, Borsa Italiana ha bacchettato 11 società dell’Aim in materia di opa. Queste ultime hanno avuto oltre due anni di tempo, fino al 31 dicembre 2014, per adeguare il proprio regolamento in materia di opa endosocietaria (ovvero comunicare l’acquisto di azioni proprie oltre il 5%) e non l’hanno fatto o solo parzialmente. Si tratta di Fintel , Hi Real , Ikf , Methorios , Neurosoft , Poligrafici Printing , Rosetti Marino , Vita Società Editoriale, Vrway Communicatio, Ambromobiliare e First Capital .
Secondo le Disposizioni Generali per l’Aim di Borsa Italiana, in vigore dall’8 febbraio 2012, alle società ammesse al segmento è richiesto di osservare, secondo statuto, le disposizioni previste dal Testo Unico della Finanza e dai regolamenti Consob di attuazione in materia di offerta pubblica di acquisto e di scambio obbligatoria (articoli 106 sull’Offerta pubblica di acquisto totalitaria e 109, relativa all’Acquisto di concerto, del Testo Unico della Finanza).
A completamento di queste norme, Borsa Italiana ha stabilito che vanno comunicati al pubblico i cambiamenti significativi degli assetti proprietari: la soglia è stata fissata al 5%. Il superamento della soglia di partecipazione rilevante non accompagnato dalla comunicazione al consiglio di amministrazione e dalla presentazione di un’offerta pubblica totalitaria nei termini previsti dalla disciplina, si legge nel regolamento della Borsa, “comporterà la sospensione del diritto di voto sulla partecipazione eccedente, che potrà essere accertata in qualsiasi momento dal consiglio di amministrazione”.
Delle 11 società menzionate da Borsa Italiana, Fintel , Hi Real , Ikf , Methorios , Neurosoft , Poligrafici Printing , Rosetti Marino , Vita Società Editoriale, Vrway Communication non hanno adottato la clausola di opa endosocietaria. Ambromobiliare e First Capital , invece, hanno adottato una clausola non allineata al Regolamento emittenti.
|
8 di 8
-
30/3/2015 11:45
0
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
Ambromobiliare ha chiuso il 2014 con ricavi pari a 7 milioni di euro, un valore più che doppio rispetto ai 3,3 milioni di euro del 2013. Il gruppo, specializzato nella consulenza in servizi di financial advisory, ha archiviato l'anno con un utile pari a 24mila euro, dai 42mila euro dell'anno precede.
La posizione finanziaria netta, a fine 2014, era negativa per 27mila euro.Il gruppo non distribuirà alcun dividendo.
|
Informazioni sulla discussione
Tutti
Torna alla Lista
Aggiorna Lista
Secondo le Disposizioni Generali per l’Aim di Borsa Italiana, in vigore dall’8 febbraio 2012, alle società ammesse al segmento è richiesto di osservare, secondo statuto, le disposizioni previste dal Testo Unico della Finanza e dai regolamenti Consob di attuazione in materia di offerta pubblica di acquisto e di scambio obbligatoria (articoli 106 sull’Offerta pubblica di acquisto totalitaria e 109, relativa all’Acquisto di concerto, del Testo Unico della Finanza).
A completamento di queste norme, Borsa Italiana ha stabilito che vanno comunicati al pubblico i cambiamenti significativi degli assetti proprietari: la soglia è stata fissata al 5%. Il superamento della soglia di partecipazione rilevante non accompagnato dalla comunicazione al consiglio di amministrazione e dalla presentazione di un’offerta pubblica totalitaria nei termini previsti dalla disciplina, si legge nel regolamento della Borsa, “comporterà la sospensione del diritto di voto sulla partecipazione eccedente, che potrà essere accertata in qualsiasi momento dal consiglio di amministrazione”.
Delle 11 società menzionate da Borsa Italiana, Fintel , Hi Real , Ikf , Methorios , Neurosoft , Poligrafici Printing , Rosetti Marino , Vita Società Editoriale, Vrway Communication non hanno adottato la clausola di opa endosocietaria. Ambromobiliare e First Capital , invece, hanno adottato una clausola non allineata al Regolamento emittenti.