Bami - Banco Bpm (BAMI)

- Modificato il 02/1/2017 10:01
vipex N° messaggi: 9911 - Iscritto da: 10/2/2013
Grafico Intraday: Banco BPM SpAGrafico Storico: Banco BPM SpA
Grafico IntradayGrafico Storico

Auguri a Banco BPM.

 





Lista Commenti
15730 Commenti
 ...   755   ... 
MODERATO GIACOMINA1 (Utente disabilitato) N° messaggi: 7785 - Iscritto da: 03/6/2020
15082 di 15730 - 27/12/2020 11:50
Vshare N° messaggi: 5906 - Iscritto da: 06/8/2014
Un titolo bancario che nei prossimi mesi potrebbe esplodere al rialzo: le indicazioni dell’analisi grafica e previsionale Banco BPM (MIL:BAMI) ha chiuso la seduta del 23 dicembre in area 1,805 euro in rialzo del 1,06% rispetto alla seduta precedente. Il titolo potrebbe essere a un punto di svolta di medio/lungo periodo. Sul settimanale, infatti, le quotazioni hanno raggiunto il forte supporto costituito dal I obiettivo di prezzo in area 1,733 euro e hanno violentemente rimbalzato. Se si combina questo evento alla tendenza rialzista sul time frame mensile si comprende che potremmo essere di fronte a un punto di svolta. Anche sul mensile, infatti, il supporto in area 1,675 euro ha tenuto e adesso le quotazioni possono riprendere l’attacco alla resistenza in area 2,085 euro
15083 di 15730 - 28/12/2020 14:00
Vshare N° messaggi: 5906 - Iscritto da: 06/8/2014
Banco Bpm: Patto di consultazione Fondazioni sul 5,498% capitale Fonte: MF Dow Jones (Italiano) E' stato sottoscritto un accordo di Consultazione tra soci di Banco Bpm, che non prevede impegni né di blocco né di voto sulle azioni apportate. L'accordo riguarda 3.237.332 azioni, pari al 5,498% del capitale sociale dell'istituto guidato dall'a.d. Giuseppe Castagna. Al Patto, si legge nell'estratto di un avviso, aderiscono la Fondazione Crt, con l'1,78%; la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, con l'1,240%; la Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, con lo 0,028%; la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, con lo 0,50% e la Fondazione Enpam con l'1,95%. red/cce MF-DJ NEWS 2315:42 dic 2020 (END) Dow Jones Newswires December 23, 2020 09:44 ET (14:44 GMT) Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.
MODERATO FrancoCecchino (Utente disabilitato) N° messaggi: 13603 - Iscritto da: 13/3/2020
15085 di 15730 - 30/12/2020 15:40
Vshare N° messaggi: 5906 - Iscritto da: 06/8/2014
Cura dimagrante al Banco Bpm, sullo sfondo l’intesa con Bper Il gruppo procede verso il taglio di 300 filiali con 1500 esuberi Banco Bpm va spedita verso la cura dimagrante annunciata ai sindacati a inizio dicembre con la chiusura di 300 filiali e la fuoriuscita di 1500 dipendenti. Secondo indiscrezioni della stampa specializzata la banca punta a chiudere la procedura tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021, con l’addio alle filiali che arriverebbe entro il primo trimestre 2021, mentre le uscite degli esuberi sono già fissate in quattro finestre al 30 giugno e al 31 dicembre del 2021 e del 2022. La fretta di chiudere l’operazione sarebbe legata alla volontà di procedere poi velocemente verso una nuova attività di fusione e acquisizione, e Bper Banca sembra oggi essere in pole position per un’aggregazione che creerebbe il secondo polo bancario italiano. La questione tocca da vicino il Lodigiano. Tra le 300 agenzie che abbasseranno la serranda ci sono quelle di Pieve Fissiraga, Caselle Lurani, Marudo e Graffignana. Nelle aree limitrofe al Lodigiano saranno chiuse le filiali di Vizzolo Predabissi e Locate Triulzi nel Milanese, di Chignolo Po nel Pavese, di Casaletto Ceredano e Vaiano Cremasco nel Cremonese. Sul fronte invece dei 2mila 800 potenziali aderenti al fondo esuberi (su base volontaria tra chi ha i requisiti per agganciare la pensione nei prossimi 5 anni), vi sono 76 dirigenti e 1410 quadri direttivi delle sedi di Milano, Lodi, Novara, Verona e Roma. Nel Lodigiano sono almeno 30 i potenziali aderenti, con una cinquantina circa di dipendenti che avrebbero i requisiti.
MODERATO marianna9 (Utente disabilitato) N° messaggi: 7011 - Iscritto da: 31/5/2020
15087 di 15730 - 31/12/2020 05:31
Vshare N° messaggi: 5906 - Iscritto da: 06/8/2014
Banco Bpm: accordo con sindacati per gestione 1500 uscite volontarie Fonte: MF Dow Jones (Italiano) Banco Bpm e le organizzazioni sindacali aziendali hanno sottoscritto l'intesa per l'accompagnamento alla pensione di 1.500 unità, su base volontaria, anche attraverso il ricorso alle prestazioni straordinarie del fondo di solidarietà, favorendo il ricambio generazionale e l'occupazione giovanile con 750 assunzioni da effettuare nel periodo 2021-2023. L'intesa, spiega una nota, consente altresì un'agevole gestione della razionalizzazione della rete commerciale, che prevede la chiusura di 300 filiali nel corso del primo semestre del 2021. Inoltre, al fine di assicurare un livello di servizio ai nostri clienti qualitativamente sempre più elevato, e aumentare ulteriormente le competenze professionali delle donne e degli uomini di Banco Bpm, nell'ambito di tali intese, sono state definite ulteriori previsioni che evidenziano la centralità della formazione nel mutato scenario di riferimento. Da ultimo, si è confermato l'impianto normativo di secondo livello nonché gli strumenti che favoriscono la conciliazione dei tempi di vita e lavoro. com/fch (END) Dow Jones Newswires December 30, 2020 07:15 ET (12:15 GMT) Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.
15088 di 15730 - 03/1/2021 06:44
Vshare N° messaggi: 5906 - Iscritto da: 06/8/2014
Pnc 2,19
15089 di 15730 - 04/1/2021 21:54
Vshare N° messaggi: 5906 - Iscritto da: 06/8/2014
timori sul fenomeno del doom loop, ovvero sull’abbraccio mortale tra gli istituti e i debiti sovrani presenti nei loro bilanci. In particolare le banche dell’area euro, stando ai dati della Bce, hanno acquistato un ammontare dei debiti dei rispettivi paesi vicino ai 200 miliardi di euro, nel periodo compreso tra gennaio e settembre 2020.
MODERATO GIACOMINA1 (Utente disabilitato) N° messaggi: 7785 - Iscritto da: 03/6/2020
15091 di 15730 - 05/1/2021 11:50
MammadiRampani N° messaggi: 1354 - Iscritto da: 23/6/2020
vendeleeeeeeeeeeee
15092 di 15730 - 05/1/2021 12:40
rampani N° messaggi: 72895 - Iscritto da: 03/9/2007
DOPPIOZELOCINQUE
15093 di 15730 - 05/1/2021 14:09
cascella1 N° messaggi: 3377 - Iscritto da: 17/3/2011
Quotando: rampani - Post #15092 - 05/Gen/2021 11:40DOPPIOZELOCINQUE


tloppo glidale al lupo al lupo
MODERATO marianna9 (Utente disabilitato) N° messaggi: 7011 - Iscritto da: 31/5/2020
15095 di 15730 - 06/1/2021 22:05
Vshare N° messaggi: 5906 - Iscritto da: 06/8/2014
Banche: con nuove norme Eba rischio esplosione Npl e stretta credito Con le nuove regole europee sui conti correnti e sui ritardi dei pagamenti, potrebbe verificarsi un'esplosione repentina e problematica dei non performing loan (Npl) nei bilanci delle banche. C’è il rischio concreto, dunque, che il risultato finale vada nella direzione diametralmente opposta a quella auspicata dall’Autorità bancaria europea nel momento in cui, a luglio 2016, ha emanato le norme in vigore dallo scorso 1 gennaio. È quanto rileva il Centro studi di Unimpresa, secondo il quale la stretta dell’Eba potrebbe comportare, inoltre, una sensibile riduzione del credito bancario a imprese e famiglie. Secondo Unimpresa, una delle novità più rilevanti riguarda la soglia degli arretrati: fino allo scorso 31 dicembre, infatti, un debitore era considerato in stato di default se aveva pagamenti arretrati per più di 90 giorni in misura pari al 5% del suo debito: adesso la percentuale è cala all’1%. Le nuove norme comportano anche lo stop alle compensazioni tra linee di credito e raddoppiano lo stato di default: il cliente resta in stato di default, dopo la regolarizzazione dei pagamenti, per altri 90 giorni; fino allo scorso 31 dicembre, invece, lo stato di default terminava saldando i debiti pregressi. Per quanto riguarda la soglia degli arretrati, per fare un esempio, su una linea di credito di 100.000 euro, la soglia rilevante degli arretrati è crollata da 5.000 euro a 1.000 euro: di fatto è stata cancellata la flessibilità delle banche che è essenziale sia per le famiglie sia per le imprese. In altre parole, basta avere piccoli arretrati per trovarsi nei guai: un ritardo di 90 giorni pari a 100 euro per le famiglie e 500 euro per le imprese comporta la segnalazione alla Centrale rischi, passaggio che si traduce in tre anni di blocco ai rapporti con le banche, dai nuovi prestiti alle carte di credito. Una rigidità che arriva proprio in un contesto più difficile per imprese e famiglie a causa dalla pandemia. "L’Eba ha scritto queste norme per arginare la crescita dei crediti deteriorati, ma temo che si otterrà l’effetto contrario e per una ragione molto semplice: le banche concederanno meno prestiti e saranno costrette a chiedere alla clientela, sia imprese sia famiglie, di rientrare delle precedenti esposizioni. Ragion per cui, proprio le imprese e le famiglie - il fenomeno riguarda 15 milioni di soggetti - si troveranno in difficoltà, i problemi saranno diversi: onorare le scadenze con le banche, pagare i fornitori e i dipendenti, versare le tasse e i contributi previdenziali", commenta il vicepresidente di Unimpresa, Salvo Politino. Per questa ragione, secondo Unimpresa il rischio è che aumenti nel prossimo futuro la mole dei crediti deteriorati in pancia alle banche che saranno costrette a fare maggiori accantonamenti per coprire l’aumento repentino degli stessi Npl e in ogni caso dovranno gestire i rapporti con la clientela avendo meno flessibilità a disposizione.
15096 di 15730 - 07/1/2021 13:31
Vshare N° messaggi: 5906 - Iscritto da: 06/8/2014
Draghi e dta fiscali pro fusione
15097 di 15730 - 08/1/2021 05:11
Vshare N° messaggi: 5906 - Iscritto da: 06/8/2014
Exane. Il broker transalpino ritiene che proprio Bper e Banco BPM siano i titoli da monitorare maggiormente in ottica M&A e proprio una fusione tra loro due rappresenta “l’unica opzione credibile”. A detta di Exane un deal Bper-Banco sbloccherebbe importanti sinergie sui costi. Exane ha alzato il prezzo obiettivo su Bper da 1,9 a 2,60 euro, con rating outperform confermato, rimarcando come tratti a sconto del 20-25% sulla base del multiplo p/e rispetto a Banco Bpm. In caso di merger tale divario di valutazione potrebbe assottigliarsi. Come alternativa per Bper, gli analisti francesi indicano la Popolare di Sondrio. Su Banco BPM la valutazione di Exane è passata da neutral a outperform con target price a 2,5 euro (dagli 1,9 euro precedenti).
15098 di 15730 - 10/1/2021 22:46
Vshare N° messaggi: 5906 - Iscritto da: 06/8/2014
Pnc 2,05
15099 di 15730 - 11/1/2021 13:54
cascella1 N° messaggi: 3377 - Iscritto da: 17/3/2011
quando
MODERATO JIMMY GORGONZOLA (Utente disabilitato) N° messaggi: 2763 - Iscritto da: 31/7/2020
15730 Commenti
 ...   755   ... 
Titoli Discussi
BIT:BAMI 6.36 0.2%
Banco BPM SpA
Banco BPM SpA
Banco BPM SpA
Indici Internazionali
Australia -0.9%
Brazil 0.0%
Canada 0.0%
France -0.3%
Germany -0.7%
Greece 0.2%
Holland -0.5%
Italy -0.3%
Portugal -0.7%
US (DowJones) 0.1%
US (NASDAQ) -0.5%
United Kingdom -0.6%
Rialzo (%)
BIT:MDC 26.20 37.9%
BIT:ILLA 0.00 25.0%
BIT:WS3D25 0.55 18.0%
BIT:1OKE 73.16 7.5%
BIT:1PLUG 2.58 7.0%
BIT:GG 0.39 6.6%
BIT:1ELX 137 5.0%
BIT:ELES 1.95 4.3%
BIT:BIA 0.24 3.9%
BIT:IMD 1.59 3.9%

Accedendo ai servizi offerti da ADVFN, ne si accettano le condizioni generali Termini & Condizioni

ADVFN Network