Danieli (DAN)

In scia alla notizia di una nuova commessa in Vietnam Danieli ha chiuso in rialzo del 2,46% a quota 27,1 euro, con Equita sim che ha confermato il rating buy sul titolo con un target price di 36 euro per azione.

CASO DI BORSA: sale Danieli (+2,46%)

Giornata positiva per il titolo dopo la nuova commessa in Vietnam. Per Equita sim si conferma l’ottimo momentum della divisione plant-making con cinque ordini annunciati in dicembre, confermando il forte posizionamento globale del gruppo nelle soluzioni green sull'acciaio

di Andrea Boeris

Gli esperti segnalano che il gruppo siderurgico vietnamita Hoa Phat Dung Quat Steel ha commissionato a Danieli la progettazione e fornitura di due altiforni per il Dung Quat steel complex II in Vietnam. Il contratto, segnalano gli esperti, segue l’ordine del 2017 per quattro altiforni, ora tutti in funzione (il primo è stato messo in funzione entro 24 mesi dalla firma del contratto).

«Non sono stati forniti dettagli sul valore dell’ordine che tuttavia stimiamo essere di dimensione medio/grande», ha segnalato Equita. «Si conferma dunque l’ottimo momentum della divisione plant-making con cinque ordini annunciati nel corso del mese di dicembre tra cui quella da 200 milioni di dollari siglato con il gruppo siderurgico canadese Algoma Steel. Si tratta di una delle prime conversioni in Nord America di impianti ad altoforno in impianti a forno arco elettrico, che conferma il forte posizionamento globale di Danieli nelle soluzioni green». (riproduzione riservata)

Utile in netto aumento per Danieli & C. nell'esercizio 2021-2022: 218,7 milioni di euri (+173%) su ricavi in aumento del 31% a 3,6 miliardi di euri.

Inoltre, la società ha approvato un dividendo unitario di 0,2793 euri per le azioni ordinarie e di 0,30 per le azioni di risparmio.

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Danieli, Benedetti: prevediamo domanda in flessione dopo periodo di boom

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Finanza · 20 ottobre 2023 - 17.33

- "L'anno 2022 e i primi 6 mesi del 2023 sono stati eccezionali per i produttori di acciaio in Europa e particolarmente in USA. Per l'esercizio 2023/24 si prevede una domanda in flessione, fenomeno ricorrente dopo i periodi di boom. Probabilmente faranno eccezione l'India e le regioni SEA e MENA che invece prevedono un aumento dei consumi". Lo ha affermato Gianpietro Benedetti, presidente di Danieli, nella lettera agli azionisti pubblicata in occasione della presentazione del bilancio annuale 2022/2023.

Come già comunicato a fine settembre, l'esercizio al 30 giugno 2023 si è chiuso con un utile netto di 243,6 milioni di euro (+11% rispetto all'esercizio precedente), un EBITDA di 423,9 milioni di euro (+18%) e ricavi operativi di 4.102,1 milioni di euro (+13%).

Per quanto riguarda l'area Plant Making, "l'andamento del mercato dell'acciaio negli ultimi 2/3 anni ha prodotto bilanci positivi per l'industria siderurgica. Da qui l'aumento degli investimenti per migliorare competitività, qualità e ridurre le emissioni di CO2", ha scritto il presidente del gruppo quotato su Euronext Milan e tra i maggiori produttori a livello mondiale di macchine e impianti per l'industria metallurgica.

"Il risultato è che abbiamo un buon portafoglio ordini sia in quantità che qualità (MOL) - ha sottolineato Benedetti - Inoltre le tecnologie innovative Danieli con il Digimelter, che sostituirà progressivamente la tecnologia esistente dei forni elettrici tradizionali, e il Direct Rolling (DUE e MI.DA.), hanno un crescente successo sul mercato internazionale, tant’è che i concorrenti hanno abbandonato le loro tecnologie per copiare le nostre". In conclusione, "buono il portafoglio ordini grazie al mercato positivo dell'acciaio negli ultimi 2/3 anni ma anche per le tecnologie innovative che Danieli ha - ha aggiunto - Per l'innovazione investiremo quanto serve per perseguire la digitalizzazione degli impianti siderurgici".

In merito all'Acciaierie Bertoli Safau (ABS) Steel Making, Benedetti ha detto che il "mercato positivo dell’acciaio ha contribuito a raggiungere buoni risultati di bilancio" e che Danieli si sta "preparando alla flessione del mercato che caratterizzerà i prossimi due anni circa, anche se riteniamo che sarà meno sentita nel settore degli acciai speciali".

La guidance di Danieli a livello di gruppo per l'esercizio 2023/24 è di: fatturato: 4,0-4,3 miliardi di euro; EBITDA di 400-430 milioni di euro; PFN a 1,4-1,6 miliardi di euro; Order Backlog a 6,0-6,5 miliardi di euro

Analisi di Status e trend

L'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva del produttore di impianti siderurgici. Sebbene il breve periodo mette in risalto un allentamento della linea rialzista al test del top 26,52. Primo supporto visto a 24,47. Tecnicamente si prevede uno sviluppo negativo in tempi brevi verso il supporto 23,78.

Allora ricapitoliamo a beneficio di tutti gli utenti che sono spaventati a morte da questo mondo malvagio sempre in guèrra religiosa :

DOMANDA: Perchè il Mib lunedì va sù ???

RISPOSTA: Principalmente per 3 motivi che vado ad elencare partendo dal 3°

3°Perchè il Future sullo Spoor500 si trova sul forte supporto di area 4.200 -

2°....... Perchè l' Agenzia S&P ha promosso la Manovra della Meloni -

1°....... Perchè Israele attacca Hamas per sterminarlo definitivamente e con l' appoggio di U.S.A. e U.E. allo scopo di instaurare un nuovo ordine mondiale di Pace&Sicurezza -

(((e tutto ciò ai mercati piacerà tanto che non sapranno più come fermare il rialzo)))