Deutsche Bank (DBK)

- Modificato il 16/2/2009 23:16
Icielibigidiparigi N° messaggi: 5332 - Iscritto da: 13/10/2008
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14 Commenti
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1 di 14 - 19/1/2009 12:45
ninicap N° messaggi: 3710 - Iscritto da: 02/5/2007
Terrà i 18 €?
2 di 14 - 19/1/2009 13:03
lacarlo N° messaggi: 13916 - Iscritto da: 25/10/2008
sti caxxi ke schifezza d'andamento.....
3 di 14 - 19/1/2009 13:44
PreddyITA N° messaggi: 1904 - Iscritto da: 22/10/2007
Secondo me stai perdendo molto, io non conosco il titolo, ma se non ti servono in maniera urgente i soldi potresti aspettare, anche se non sò come stia messa "Deutche Bank" per il prossimo futuro, quindi sul suo peggioramento o miglioramento.

A questo punto èra meglio uno stop loss almeno se perdi perdi poco...

Comunque, se sai già dove andare a reinvestire la liquidità residua dalle vendite delle azioni, è un bene,
altrimenti oggi come oggi non saprei davvero quale titolo consigliarti,
a parte considerare quello che stiamo trattando a scambio di opinioni su Pirelli&C. su probabile OPA, futuro dividendo e andamento del titolo...

Poi da li trai le tue "personali scelte", comunque sia fai una scelta ben ponderata, prima di agire a qualsiasi azione, perchè il 2009 non promette bene.
L'ottimismo e la pazienza è quello che ci rimane.
Ciao a presto.
4 di 14 - 19/1/2009 13:48
ninicap N° messaggi: 3710 - Iscritto da: 02/5/2007
Io sono in parte liquido ma non mi sembra proprio il momento di comprare qualcosa.
5 di 14 - Modificato il 16/2/2009 23:17
Icielibigidiparigi N° messaggi: 5332 - Iscritto da: 13/10/2008
6 di 14 - 19/1/2009 14:20
SAMPEY N° messaggi: 263 - Iscritto da: 12/2/2008
Ti consiglio Fineco e' semplice da utilizzare e ha tutti gli accessori che vuoi.
Ciao
7 di 14 - 19/1/2009 14:23
Icielibigidiparigi N° messaggi: 5332 - Iscritto da: 13/10/2008
Grazie SAMPEY....sto provvedendo...
8 di 14 - Modificato il 19/1/2009 20:38
PreddyITA N° messaggi: 1904 - Iscritto da: 22/10/2007
@Icielibigidiparigi - (Marco), io mi chiamo Giuliano.
Grazie a te,
io sono poco esperto come te ed ho iniziato alla stessa maniera facendo errori, spinto dall'entusiamo e l'inesperienza,
poi ho imparato che è necessario studiare e seguire bene un titolo prima di buttarsi all'acquisto.
A parte qualche titolo che sbotta al rialzo da notizie commerciali ottimiste e/o trimestrali in positivo( cosa sempre più rara in questi tempi ).

Comunque si ci vuole una buona piattaforma per operare, se operi regolarente e su molti titoli.

Io personalmente faccio ordini/vendite telefonici, la mia banca meno male lo permette, ma è sempre uno svantaggio.

Comunque non ti allargare su troppi titoli,
dopo una scelta tra tutti, selezionane pochi ma ben analizzati e studiati, cosi in caso di ribasso non dovrai mediare su più titoli, ma su 2 o 3 , tra 6 scelti, ovviamente è un'esempio, se hai liquidità ti puoi permettere più titoli, se la liquidità è limitata non sbilanciarti assolutamente, altrimenti ti trovi tutto il capitale investito in titoli che non puoi toccare, perchè in perdita.
Questi sono i consigli che mi servivano all'inizio anche a me, spero possano darti un'orientamento, perchè il trading è un po personale in base alla propria personalità, disponibilità e ansietà.
Se sei ansioso il trading ti potrebbe mettere sotto pressione.

Un saluto a te e a tutti gli altri.
9 di 14 - Modificato il 17/2/2009 14:48
Icielibigidiparigi N° messaggi: 5332 - Iscritto da: 13/10/2008
10 di 14 - 01/2/2018 18:37
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
Deutsche Bank trema per crisi cinese Hna

Il maggior azionista della banca tedesca ha annunciato una massiccia vendita dei suoi asset nel mondo per recuperare liquidità e far fronte a grossi debiti in scadenza

di Mirko Molteni

Dopo le multe in America e i dubbi sui risultati, ritenuti insoddisfacenti, ottenuti dal suo amministratore delegato, l'inglese John Cryan, per la tedesca Deutsche Bank sorge all'orizzonte una nuova grana, ossia la crisi del suo maggior azionista, il colosso cinese Hna , talmente indebitato da annunciare la prossima vendita di moltissimi suoi asset internazionali per recuperare liquidità. Anche sulla banca tedesca incombono potenziali ripercussioni, poiché Hna nei primi mesi del 2017 aveva attuato una rapida scalata fino a sfiorare il 10% del pacchetto Deutsche Bank, il che lo rende il maggior investitore nell'istituto tedesco.

A febbraio 2017 Hna aveva il 3,04% di Deutsche, a marzo era già salito al 4,76%, finchè il 3 maggio 2017 la stessa Deutsche Bank aveva annunciato che il gruppo cinese era arrivato a detenere il 9,92% delle azioni, quota che conserva tutt'oggi e su cui, a questo punto, ci si potrebbe domandare: "Fino a quando?". Infatti Hna, dopo anni di scorribande nel mondo in svariate acquisizioni, spendendo 50 miliardi di dollari nei soli ultimi due anni, ha accumulato coi suoi creditori un debito di circa 185 miliardi di yuan, suppergiù 28 miliardi di dollari, che scadrà a giugno. Per farvi fronte e rastrellare liquidi, il gruppo fondato dal cinese Chen Feng, che dalle compagnie aeree si è espanso nel settore degli alberghi di lusso, ha annunciato nelle ultime ore che venderà nella prima metà del 2018 circa 100 miliardi di yuan, ovvero 16 miliardi di dollari, di quote e proprietà detenute in tutto il mondo. Nel primo trimestre di quest'anno dovrebbero essere venduti 20 miliardi di yuan di assetti, mentre la maggior parte, per circa 80 miliardi di yuan, di tali operazioni dovrebbero essere attuate nel secondo trimestre.

Il rischio bancarotta per Hna non è una novità. Peraltro, poco più di una settimana fa, il 24 gennaio, lo stesso gruppo cinese aveva fatto sapere di aver ricevuto sostegno da banche svizzere, in particolare UBS e Credit Suisse, che gli avrebbero rilasciato un "attestato di conformità". Negli stessi giorni, anche l'americana JP Morgan e la giapponese Nomura non avevano espresso riserve sul lavorare con Hna. Un altro istituto statunitense, invece, Bank of America Merill Lynch, aveva scelto di troncare ogni attività col colosso cinese, intimorita dalla incertezza della sua situazione finanziaria.

Tutto ciò comprensibilmente può preoccupare Deutsche Bank, al timore di vedersene andare, del tutto o in parte, il detentore del 10% delle azioni. E il tutto in un momento delicato per DB, il cui vice amministratore delegato Marcus Schenck è dovuto intervenire in gennaio per affermare che "Siamo pronti per il consolidamento . Abbiamo risolto quasi tutti i nostri problemi del passato e siamo oggi meglio posizionati rispetto al passato". Cercava di fugare i dubbi relativi al fatto che la banca tedesca, nonostante le ristrutturazioni e l'aumento di capitale da 8 miliardi di euro, ha visto nell'ultimo trimestre del 2017 i ricavi da reddito fisso e trading inferiori del 22% rispetto all'ultimo trimestre 2016. Ciò ha indotto la stampa tedesca, e anche molti azionisti, a criticare l'operato dell'ad Cryan, chiedendosi se non sia meglio farlo ritirare prima della scadenza del suo mandato, prevista nel 2020.
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11 di 14 - 02/2/2018 12:31
SPANALDO N° messaggi: 2806 - Iscritto da: 01/12/2006
Oggi un forte volume di acquisti.
MODERATO BraccobaldoShow (Utente disabilitato) N° messaggi: 1135 - Iscritto da: 09/8/2018
13 di 14 - 13/8/2018 12:46
codam N° messaggi: 1389 - Iscritto da: 21/3/2006
Filtrato Livello 4 BraccobaldoShow N° messaggi: 191 - Iscritto da: 09/8/2018
MODERATO BraccobaldoShow (Utente disabilitato) N° messaggi: 1135 - Iscritto da: 09/8/2018
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