Amazon allunga in rialzo del 3% e si porta a 300 dollari, riducendo il rosso da inizio anno al -4%.
L'analista di Citigroup, Mark May, ha promosso il titolo a Buy da Neutral, portando il target price a 354 dollari da 325.
La nota a commento mette in evidenza che l'attuale valutazione è attraente e che è atteso un miglioramento dei margini nel corso del 2015. Il 2014 è stato penalizzato da alcuni investimenti.
Gli ultimi dati, inoltre, rilevano un "solido" andamento delle vendite online nella stagione natalizia, un evento che dovrebbe aver favorito Amazon.
Il titolo ha chiuso il 2014 con un calo del 22%.
Esattamente un anno fa, lo scorso 24 gennaio 2014, il titolo toccava quello che per ora è il massimo storico a 408 dollari.
Il gruppo capitalizza circa 138 miliardi di dollari.
Il 59% degli analisti che seguono il titolo raccomanda Buy, il target price medio è 360 dollari.
62 di 493-13/1/2015 17:040
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
La compagnia aerea United Continental (UAL.N) sale del 2,4% a 67,5 dollari, dopo avere annunciato che procederà al licenziamento di circa 2.000 dipendenti, attualmente impiegati in servizi aeroportuali presso 28 scali degli Usa, eclusi gli hub principali. Tali attività saranno affidate in outsourcing a società esterne al gruppo.
L'iniziativa si inserisce nel piano industriale approvato nel 2013 che prevede ogni anno nuove azioni per ridurre i costi, fino a raggiungere l'obiettivo di un taglio di 2 miliardi di dollari, su un totale di 37 miliardi di spese operative registrate nel 2013.
United Continental, la seconda compagnia aerea del mondo, lo scorso luglio avea già annunciato 630 licenziamenti. Le due voci principali su cui il management è impegnato per ridurre i costi sono la riduzione del personale e il risparmio di carburante.
Nel corso del 2014 il titolo United Continental è salito in Borsa del 76%, toccando il 31 dicembre scorso il massimo storico di 66,89 dollari.
Gli analisti prevedono nuovi rialzi: il 75% dei giudizi è Buy e il target price medio indica 78,8 dollari.
63 di 493-14/1/2015 16:010
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
Avvio in ribasso per la Borsa americana con l'indice S&P500 che scende dello 0,9%, Dow Jones -1,2%, Nasdaq -0,6%.
Gli investitori sono rimasti sorpresi negativamente dal dato sull'andamento dei consumi in Usa a dicembre, risultati in calo dello 0,9% dal +0,7% di novembre: si tratta del calo mese su mese più ampio dal gennaio del 2014. Il consensus si aspettava un calo dello 0,1%.
Il dollaro si indebolisce a 1,180 contro l'euro, da 1,177 della chiusura precedente.
Le quotazioni del petrolio sono in ripresa: Brent a 46,9 dollari al barile (+0,8%), Wti a 46,3 dollari (+0,8%). Ciononostante i titoli del settore Oil sono in calo: Exxon Mobil (XOM.N), la prima società petrolifera degli Stati Uniti, perde lo 0,6%. Schlumberger (SLB.N), leader mondiale dei servizi per l'industria petrolifera, perde lo 0,9%, Chevron (CVX.N) -0,7%.
In netto ribasso i titoli legati alle materie prime: Freeport-McMoRan (FCX.N), uno dei grandi produttori di rame, cade in ribasso del 9%, Alcoa (AA.N) perde il 4,4%.
JP Morgan (JPM.N) segna un ribasso del 3,6%. La prima banca Usa per asset ha chiuso il quarto trimestre con un utile per azione di 1,19 dollari e ricavi in calo del 2% a 23,6 miliardi. Le attese del consenso erano posizionate a 1,31 dollari e 23,7 miliardi. L'utile netto è stato di 4,93 miliardi, in calo del 6,6% rispetto a un anno prima per effetto di oneri una tantum pari a 990 milioni legati a spese legali.
Fra le altre banche, Citigroup (C.N) -3%, Bank of America (BAC.N) -2,1%, Goldman Sachs (GS.N) -1,8%. Wells Fargo (WFC.N), un'altra delle grandi banche degli Stati Uniti, scende dello 0,6% dopo la presentazione dei dati del trimestre, l'utile per azione è stato in linea con le aspettative.
Tesla (TSLA.O) cade in ribasso dell'8%. A sorpresa, l'a.d. e fondatore Elon Musk ha detto che le vendite in Cina sono state "inaspettatamente deboli" nel quarto trimestre e che prevede un utile netto di gruppo solo a partire dal 2020 quando le vendite annuali raggiungeranno quota 500mila unità.
Google (GOOGL.O) avanza dello 0,5%, Apple (AAPL.O) -0,1%, Microsoft (MSFT.O) -0,6%.
In ribasso alcuni dei principali titoli dell'industria: Caterpillar (CAT.N) -2,2%, Boeing (BA.N) -1,3%, Ford (F.N) -1,7
64 di 493-14/1/2015 16:220
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
Borsa Usa in calo su timori crescita economie mondiali, giù JP Morgan
65 di 493-14/1/2015 16:550
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
Alcoa è in caduta del 6,7% a 14,90 dollari, fortemente condizionata dalla crisi del settore materie prime che colpisce non solo il petrolio, ma anche altri comparti come il rame (oggi -4% su nuovi minimi dal 2009).
Nella seduta di ieri il titolo era partito in deciso rialzo (massimo intraday a 16,53 dollari) sostenuto dai risultati trimestrali migliori delle attese comunicati a mercato chiuso, ma nel finale si era portato in territorio negativo, terminando in calo del 2,2%.
Alcoa apre, come da tradizione, la stagione delle trimestrali Usa.
Il produttore di alluminio ha chiuso gli ultimi tre mesi del 2014 con un incremento dei ricavi del 14% a 6,4 miliardi di dollari ed un utile di 432 milioni di dollari, 10 volte più alto di quello registrato un anno fa.
La società si aspetta un 2015 molto positivo, con risultati analoghi a quelli che messi a segno l'ultima volta nel 2008.
Largamente positivi anche i commenti a caldo degli analisti: sette broker hanno confermato la raccomandazione di acquisto, tre hanno ribadito il Neutral, nessuno ha detto di vendere.
In sintesi, il 70% degli analisti censiti da Bloomberg consiglia di acquistare il titolo, il prezzo obiettivo medio è fissato a 19 dollari.
66 di 493-14/1/2015 21:130
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
Vix ...
67 di 493-14/1/2015 21:130
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
Si è rotto il giocattolo ...
68 di 493-14/1/2015 21:250
rampino
N° messaggi: 72 -
Iscritto da: 12/12/2014
Von tetten
Achtung Baccaluzzen
69 di 493-16/1/2015 13:410
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
I futures sugli indici di Wall Street sono in ribasso, facendo pensare a un avvio di seduta negativo.
Il calendario macroeconomico prevede i prezzi al consumo e i guadagni reali settimanali di dicembre, la produzione industriale e la percentuale di utilizzo degli impianti sempre del mese scorso, l'indice sulla fiducia dei consumatori calcolato dall'Università del Michigan di gennaio, i flussi netti di capitale di novembre.
L'agenda dei risultati trimestrali è scarna, ma contempla una big come GOLDMAN SACHS (GS.N).
Attorno alle 13,20 italiane, il futures sullo S&P 500 perde 8,10 punti (-0,27%), il derivato sul Nasdaq scende di 29 punti (-0,73%) e il contratto a marzo sul Dow Jones arretra di 67 punti (-0,36%).
Il mercato obbligazionario è in rialzo: il benchmark decennale guadagna 9/32 e rende l'1,74%.
Tra i titoli in evidenza oggi: COMERICA (CMA.N) ha chiuso il quarto trimestre con un utile per azione di 80 cent, quattro cent meglio delle previsioni.
PNC (PNC.N) ha archiviato il periodo con un utile per azione di 1,84 dollari, dieci cent sopra le stime.
SUNTRUST BANKS (STI.N) ha registrato un utile per azione adjusted di 88 cent, meglio dei 79 cent previsti.
DEPOMED (DEPO.O) ha acquisito i diritti di JOHNSON & JOHNSON (JNJ.N) sul farmaco Nucynta per 1,05 miliardi di dollari.
RADIOSHACK (RSH.N), che dovrebbe presentare la richiesta di fallimento il mese prossimo, secondo Bloomberg è in trattative per cedere gli affitti su alcuni punti vendita a SPRINT (S.N).
APPLE (AAPL.O), GOOGLE (GOOGL.O), INTEL (INTC.O) E ADOBE SYSTEMS (ADBE.O) hanno raggiunto un accordo per pagare 415 milioni di dollari ad ex dipendenti e chiudere così una vertenza legale.
La piattaforma di trading sulle valute estere FXCM (FXCM.N) crolla del 75% nelle conrattazioni di pre-market a causa delle perdite registrate dai clienti sul franco svizzero.
INTEL (INTC.O) ha chiuso il quarto trimestre con utili oltre le attese, ma il fatturato e i margini del quarter in corso hanno deluso le attese. Diversi broker sono intervenuti sul titolo, perlopiù alzando i target price.
SCHLUMBERGER(SLB.N) ha annunciato il taglio di 9.000 posti di lavoro.
DISH NETWORK (DISH.O) e 20th CENTURY FOX (FOXA.O) hanno siglato un accordo pluriennale che riporterà i canali Fox News e Fox Business sulla rete di Dish.
Le autorità antitrust europee ritengono che l'accordo di AMAZON (AMZN.O) con il Lussemburgo per minimizzare l'esborso fiscale costituisca un aiuto di Stato ed esprimono dubbi sulla legalità di tale aiuto. (news)
Rbc ha tagliato il target price di IBM (IBM.N) a 160 da 170 dollari, confermando sector perform.
70 di 493-16/1/2015 13:430
duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
E' tornato Guglielmo Tell ...
71 di 493-16/1/2015 14:300
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
Goldman Sachs perde l'1,4% nel preborsa a New York dopo avere annunciato i risultati del quarto trimestre 2014, chiuso con un utile in calo del 7,1%, ma sostanzialmente in linea con le attese del mercato. L'utile è stato di 2,17 miliardi di dollari, l'utile per azione è stato pari a 4,38 dollari e si confronta con un consensus degli analisti di 4,36 dollari.
Goldman Sachs ha sofferto in particolare per la riduzione degli utili da trading. Fra le grandi banche Usa, Goldman Sachs, guidata dal Ceo Lloyd Blankfein, è la più attiva nel trading, ma i suoi specialisti hanno avuto vita dura in uno scenario caratterizzato dalla caduta del prezzo del petrolio e dalla discesa dei tassi, che tagliano le possibilità di profitto nel trading sui titoli di Stato e sulle altre obbligazioni a reddito fisso.
Dai dati resi noti nei giorni scorsi dalle concorrenti JP Morgan, Bank of America e Citigroup, si evince che tutte e quattro le grandi banche Usa hanno realizzato nel periodo ottobre-dicembre 2014 i peggiori risultati trimestrali dal 2011 in termini di ricavi da trading in reddito fisso, cambi e commodity (in media -23%).
Da inizio anno il titolo Goldman Sachs ha perso il 6,4%, nell'intero 2014 è sceso del 3,5%. Gli analisti sono in maggioranza (53%) orientati verso un prudente giudizio Hold, il target price medio è di 197 dollari, contro una chiusura ieri sera a 178,4 dollari.
72 di 493-16/1/2015 15:280
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
Usa, produzione industriale dicembre in calo 0,1%
73 di 493-16/1/2015 15:280
Fix Gain 1
N° messaggi: 599 -
Iscritto da: 15/12/2014
Che Titoli consigliereste da "Buy"? Grazie. Che metodo seguite per valutare le Azioni? Che ne pensate delle Bande di Bollinger?
74 di 493-16/1/2015 15:290
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
Wall Street si avvia ad aprire in ribasso, con il future dell'indice S&P500 in calo dello 0,2% dopo il dato sull'inflazione e sulla produzione industriale.
La Borsa americana è reduce da cinque sedute consecutiva di ribasso, ieri l'S&P500 è sceso sotto la soglia psicologica dei 2.000 punti.
La ricerca di beni rifugio spinge gli investitori verso il reddito fisso, il Treasury con scadenza a 10 anni rende l'1,72%, minimi del maggio 2013. Il titolo a trent'anni rende il 2,36%, minimo storico.
I prezzi al consumo hanno registrato in dicembre un rialzo dello 0,8% anno su anno, dal +1,3% del mese precedente. La variazione mese su mese è negativa in misura dello 0,4%, si tratta del calo dei prezzi più accentuato degli ultimi sei anni. I due dati sono in linea con le aspettative.
La produzione industriale è scesa in dicembre dello 0,1%, in linea con le aspettative. Alle 16 viene diffuso l'indice dell'Università del Michigan (attese 94,1).
Il dollaro si rafforza ancora sull'euro a 1,156 da 1,163 della chiusura.
Il petrolio rimbalza, il future del Wti tratta a 47 dollari il barile, in rialzo dell'1,4%.
Goldman Sachs (GS.N) perde l'1,4% nel preborsa a New York dopo avere annunciato i risultati del quarto trimestre 2014, chiuso con un utile in calo del 7,1%, ma sostanzialmente in linea con le attese del mercato. L'utile è stato di 2,17 miliardi di dollari, l'utile per azione è stato pari a 4,38 dollari e si confronta con un consensus degli analisti di 4,36 dollari. Goldman Sachs ha sofferto in particolare per la riduzione degli utili da trading, la divisione che svolge questa attività ha registrato un calo del 30% anno su anno a 1,2 miliardi di dollari.
Schlumberger (SLB.N), prima società al mondo dei servizi all'industria petrolifera, ha annunciato ieri i dati del trimestre ed una serie di contromisure per fronteggiare il crollo del prezzo del petrolio. Il provvedimento più rilevante comunicato ieri sera è il taglio di 9000 posti di lavoro, il 7% dei dipendenti. Inoltre, il gruppo con sede a Houston, ha abbassato il costo del noleggio delle sue imbarcazioni per la trivellazione in mare aperto.
Alibaba (BABA.N) Secondo quanto riferito da Reuters, la società sta lavorando per realizzare una nuova piattaforma tecnologica in grado di rendere più agevole, per le aziende americane, la vendita dei loro prodotti ai consumatori cinesi. La nuova iniziativa commerciale, che punta a fare concorrenza ad Amazon (AMZN.O) ed eBay (EBAY.O) sarà basata su Alipay, il sistema di pagamento su Internet controllato da una società di proprietà dei dirigenti di Alibaba.
Intel (INTC.O), il primo produttore di chip al mondo per i computer, ha fornito indicazioni sul primo trimestre leggermente inferiori alle aspettative, ma a fronte di dati sull'ultima parte del 2014 migliori delle stime degli analisti: il titolo ha perso oltre il 2% nell'after-hours. Nel quarto trimestre i ricavi sono stati pari a 14,7 miliardi di dollari, in aumento del 6% anno su anno. L'utile è salito a 3,7 miliardi da 2,6 miliardi.
Per i primi tre mesi dell'anno in corso la previsione sui ricavi è 13,7 miliardi di dollari, +/- 500 milioni di dollari.
Ford (F.N) Il produttore di autovetture ha comunicato che intende aumentare la produzione negli stabilimenti tedeschi per tener testa all'incremento della domanda.
75 di 493-16/1/2015 15:400
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
Borsa Usa apre incerta, indici in frazionale ribasso
76 di 493-16/1/2015 15:550
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
La Borsa americana apre in rialzo, nel prerborsa i future segnalavano un avvio di negoziazione in calo. L'indice S&P500 sale dello 0,3%. Variazioni positive analoghe per Nasdaq, Dow Jones +0,1%.
La Borsa americana è reduce da cinque sedute consecutiva di ribasso, ieri l'S&P500 è sceso sotto la soglia psicologica dei 2.000 punti.
La ricerca di beni rifugio spinge gli investitori verso il reddito fisso, il Treasury con scadenza a 10 anni rende l'1,72%, minimi del maggio 2013. Il titolo a trent'anni rende il 2,36%, minimo storico.
I prezzi al consumo hanno registrato in dicembre un rialzo dello 0,8% anno su anno, dal +1,3% del mese precedente. La variazione mese su mese è negativa in misura dello 0,4%, si tratta del calo dei prezzi più accentuato degli ultimi sei anni. I due dati sono in linea con le aspettative.
La produzione industriale è scesa in dicembre dello 0,1%, in linea con le aspettative. Alle 16 viene diffuso l'indice dell'Università del Michigan (attese 94,1).
Il dollaro si rafforza ancora sull'euro a 1,154 da 1,163 della chiusura.
Il petrolio rimbalza, il future del Wti tratta a 47 dollari il barile, in rialzo dell'1,4%.
Goldman Sachs (GS.N) perde lo 0,4% dopo avere annunciato i risultati del quarto trimestre 2014, chiuso con un utile in calo del 7,1%, ma sostanzialmente in linea con le attese del mercato. L'utile è stato di 2,17 miliardi di dollari, l'utile per azione è stato pari a 4,38 dollari e si confronta con un consensus degli analisti di 4,36 dollari. Goldman Sachs ha sofferto in particolare per la riduzione degli utili da trading, la divisione che svolge questa attività ha registrato un calo del 30% anno su anno a 1,2 miliardi di dollari.
Schlumberger (SLB.N), prima società al mondo dei servizi all'industria petrolifera, sale del 3%. Ieri sera il gruppo ha annunciato i dati del trimestre ed una serie di contromisure per fronteggiare il crollo del prezzo del petrolio. Il provvedimento più rilevante comunicato ieri sera è il taglio di 9000 posti di lavoro, il 7% dei dipendenti. Nello stesso segmento, Halliburton (HAL.N) sale del 2%
Alibaba (BABA.N) è in rialzo dello 0,7%. Secondo quanto riferito da Reuters, la società sta lavorando per realizzare una nuova piattaforma tecnologica in grado di rendere più agevole, per le aziende americane, la vendita dei loro prodotti ai consumatori cinesi. La nuova iniziativa commerciale punta a fare concorrenza ad Amazon (AMZN.O), in rialzo dello 0,8% ed eBay (EBAY.O), invariata. Google (GOOGL.O) è invariata, Facebook (FB.O) sale dello 0,5%, Apple (AAPL.O) dello 0,6%.
Intel (INTC.O), il primo produttore di chip al mondo per i computer, ha fornito indicazioni sul primo trimestre leggermente inferiori alle aspettative, ma a fronte di dati sull'ultima parte del 2014 migliori delle stime degli analisti: il titolo sale dello 0,8%. Nel quarto trimestre i ricavi sono stati pari a 14,7 miliardi di dollari, in aumento del 6% anno su anno. L'utile è salito a 3,7 miliardi da 2,6 miliardi. Per i primi tre mesi dell'anno in corso la previsione sui ricavi è 13,7 miliardi di dollari, +/- 500 milioni di dollari.
Ford (F.N) -0,1%. Il produttore di autovetture ha comunicato che intende aumentare la produzione negli stabilimenti tedeschi per tener testa all'incremento della domanda.
In lieve ribasso Caterpillar (CAT.N) -0,5% e General Electric (GE.N) -0,3%.
77 di 493-16/1/2015 16:530
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
Secondo la stima preliminare di ottobre a cura dell'Università di Michigan, l'indice sul morale dei consumatori Usa è migliorato in gennaio portandosi a quota 98,2 da 93,6 finaledi dicembre e contro stime per un rialzo più limitato a 94,1. Il dato rappresenta il massimo dal gennaio 2004.
L'indice preliminare relativo alle condizioni attuali si è attestato a 108,3 a fronte di attese per 105,4 e di un livello di dicenbre a 104,8. Il dato rappresenta il massimo dall'aprile 2006.
78 di 493-16/1/2015 16:570
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
Newmont Mining (NEM.N) balza in avanti del 2,9% a 22,10 dollari e torna su livelli di prezzo che non vedeva dal 23 ottobre scorso.
E' il miglior titolo dell'S&P500 dal primo gennaio con un guadagno del 18%. L'indice globale sale dell'1,7%.
Il secondo produttore al mondo di oro e rame guadagna terreno in scia al forte rimbalzo dell'oro, a sua volta in crescita dell'1% a 1.277 dollari l'oncia, massimo dal settembre scorso.
Gli acquisti sul metallo prezioso per eccellenza sono la conseguenza di una serie di fattori che si riassumono in una sola parola: incertezza.
In questo concetto sintetico rientrano le crescenti turbolenze del quadro macro: caduta verticale dei rendimenti nella zona euro in attesa del QE, crisi politica in Grecia, crollo del petrolio, sganciamento del franco svizzero dalla parità contro euro, dollar index ai massimi degli ultimi 8 anni, svalutazione del rublo.
Malgrado la bella partenza, Newmont Mining è reduce da quattro anni con performance negative.
Il 2014 si è chiuso con un -18%. Nel 2013 è stato il peggior titolo dell'S&P500 con una perdita del 51%.
Rimane molto bassa la percentuale degli analisti che consiglia di comprare, solo 2 su 5, il target price medio è fissato a 23,8 dollari.
79 di 493-23/1/2015 15:160
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
McDonald's ha comunicato oggi di aver chiuso il quarto trimestre del 20014 con vendite a parità di perimetro in calo dello 0,9%. meglio del -1,5% atteso dagli analisti. Nel preborsa il titolo è molto volatile, è arrivato a guadagnare il 2,5%, per poi ripiegare ed annullare il rialzo.
I ricavi totali sono stati pari a 6,057 miliardi di dollari, in calo dai 7,09 miliardi dello stesso periodo di un anno prima, il consensus degli analisti si aspettava 6,68 miliardi.
L'utile per azione si attesta a 1,13 dollari, 11 centesimi in meno delle aspettative. La società della ristorazione veloce spiega nel comunicato che le condizioni di mercato saranno poco positive per tutta la prima parte del 2015.
80 di 493-23/1/2015 16:010
GIOLA
N° messaggi: 29803 -
Iscritto da: 03/9/2014
Usa, attività manifatturiera si espande più lentamente a gennaio
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L'analista di Citigroup, Mark May, ha promosso il titolo a Buy da Neutral, portando il target price a 354 dollari da 325.
La nota a commento mette in evidenza che l'attuale valutazione è attraente e che è atteso un miglioramento dei margini nel corso del 2015. Il 2014 è stato penalizzato da alcuni investimenti.
Gli ultimi dati, inoltre, rilevano un "solido" andamento delle vendite online nella stagione natalizia, un evento che dovrebbe aver favorito Amazon.
Il titolo ha chiuso il 2014 con un calo del 22%.
Esattamente un anno fa, lo scorso 24 gennaio 2014, il titolo toccava quello che per ora è il massimo storico a 408 dollari.
Il gruppo capitalizza circa 138 miliardi di dollari.
Il 59% degli analisti che seguono il titolo raccomanda Buy, il target price medio è 360 dollari.