Wall Street

- Modificato il 24/3/2015 13:41
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
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La borsa americana segna un nuovo record...







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81 di 493 - 23/1/2015 16:03
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
Starbucks (SBUX.O) sale del 4,7% a 87,37 dollari. La catena dei coffee shop reagisce positivamente dopo la presentazione dei dati dell'ultimo trimestre.

Nel periodo ottobre-dicembre del 2014, il primo trimestre del suo esercizio fiscale, l'utile netto è salito dell'82% a 983 milioni di dollari, grazie al successo dei nuovi menu calibrati sul pasto serale, che comprendono anche bevande alcoliche.

Il dato è in linea con le attese. Per la società si tratta di un'ottima partenza del piano quinquennale che punta a raddoppiare i ricavi generati dai pasti, portandoli a 4 miliardi di dollari.
I ricavi del trimestre sono stati pari a 4,8 miliardi di dollari, in rialzo del 13% anno su anno.
Le vendite a parità di perimetro sono salite del 5%, il consensus si aspettava un incremento del 4,8%.

Gli analisti si confermano largamente ottimisti sulle prospettive del titolo. Il 77% dei 31 esperti censiti da Bloomberg consiglia di comprare. Il target price medio è fissato a 95 dollari.
82 di 493 - 23/1/2015 16:07
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
Usa, vendita case esistenti -3,1% in 2014, a dicembre +2,4%.
83 di 493 - Modificato il 23/1/2015 16:18
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
Il settore manifatturiero Usa ha continuato a espandersi a gennaio, ma con una velocità più lenta rispetto al mese precedente, realizzando la lettura più bassa in un anno, secondo Markit.

La stima flash dell'indice Pmi manifattura di gennaio è scesa a 53,7 in linea a quella più bassa registrata a gennaio 2014 quando le severe condizioni meterologiche impattarono sull'attività economica.

Gli economisti interpellati da Reuters si attendevano una stima flash di 54 che si confronta alla lettura finale di 53,9 di dicembre. Una lettura sopra quota 50 segnala l'espansione dell'attività economica.
84 di 493 - 23/1/2015 16:30
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
Alcune trimestrali deludenti portano Wall Street in territorio negativo offuscando l'ottimismo generato ieri dalla decisione della Bce di avviare un piano di quantitative easing per spingere la crescita della zona euro.

Proprio l'annuncio della Bce, con un ammontare di QE leggermente superiore alle attese, ieri ha portato il territorio positivo il bilancio da inizio anno di S&P 500 e Nasdaq .

Alle 16,15 italiane il Dow Jones cede lo 0,33%, l'S&P 500 lo 0,29%, il Nasdaq è invece piatto.

Ups (UPS.N) scivola di quasi il 10% dopo aver annunciato un outlook sotto le attese, motivandolo con una deludente performance delle spedizioni di terra negli Usa.

Starbucks (SBUX.O)balza del 6,67% il giorno dopo aver annunciato una crescita delle vendite migliore delle aspettative nell'area delle Americhe.

In lieve rialzo GE (GE.N), nonostante vendite più basse nel trimestre per la divisione oil & gas, pur in un contesto di utili complessivi in crescita.
85 di 493 - 23/1/2015 16:44
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
La Borsa Americana è contrastata, con il NASDAQ in rialzo dello 0,1% ed il Dow Jones che perde lo 0,2%. L'S&P500 è in calo dello 0,2%.
Sono altresì contrastati di dati macroeconomici diffusi a mercato aperto.
L'indice PMI Markit delle aziende industriali, è sceso in gennaio a 53,7 da 53,9 di dicembre, peggio delle aspettative (54).
In dicembre sono state vendute 5,04 milioni di abitazioni esistenti, in rialzo da 4,93 milioni di novembre ma sotto le attese (5,04 milioni).
L'indice degli indicatori di direzione che anticipano l'andamento dell'economia di 3/6 mesi, è salito dello 0,5%, il consensus si aspettava +0,4%.

Il dollaro si apprezza sull'euro a 1,125 da 1,136 della chiusura, un'ascesa che segue l'annuncio di un piano di acquisto di obbligazioni da parte della Bce da almeno 1140 miliardi di euro.


Oggi 8 società dell'indice S&P500 presentano i dati del trimestre, delle 82 che li hanno già diffusi, 79 hanno battuto le attese.

Titoli.

Tra i grandi nomi della tecnologia, Apple (AAPL.O) è invariata, Google invece sale dell'1% e si porta sui massimi delle ultime 4 settimane. Facebook (FB.O) sale dello 0,2% e Twitter (TWTR.N) dell'1,4%.

Deboli le banche, JP Morgan (JPM.N) -0,5%, Bank of America [BAC.N[ -0,5% e Citigroup (C.N) -0,8%.

Contrastati i petroliferi, con Exxon Mobil (XOM.N) che perde lo 0,7% e Schlumberger (SLB.N) in rialzo dello 0,9%.

Tra le società industriali, General Electric (GE.N) è in rialzo dello 0,4%, dopo avere annunciato i risultati del quarto trimestre 2014, chiuso con un utile operativo in crescita del 4% sullo stesso periodo dell'anno precedente a 5,6 miliardi di dollari, pari a 56 centesimi per azione. Gli analisti in media prevedevano un utile di 55 centesimi.
I ricavi complessivi del trimestre sono stati 42 miliardi di dollari (+4%), gli analisti prevedevano 42,2 miliardi.
Caterpillar (CAT.N) perde l'1,5% e Boeing (BA.N) lo 0,7%. Honeywell (HON.N) è in rialzo del 2,5%: il conglomerato delle attività industriali ha comunicato dati del trimestre superiori alle aspettative, sia a livello di utile che di ricavi.

Starbucks (SBUX.O), la catena dei coffee shop, sale del 6%, una variazione positiva innescata dalla presentazione dei dati dell'ultimo trimestre. Nel periodo ottobre-dicembre del 2014, il primo trimestre del suo esercizio fiscale, l'utile netto è salito dell'82%a 983 milioni di dollari grazie al successo dei nuovi menu calibrati sul pasto serale che comprendono anche bevande alcoliche

United Parcel Service (UPS.N) cade in ribasso dell'8,6% a 104,4 dollari. La società delle spedizioni ha avvertito che i dati del quarto trimestre saranno inferiori alle aspettative del consensus: -9%. L'allarme utili è dovuto all'esplosione dei costi per le consegne di pacchi negli Stati Uniti durante le vacanze di Natale.
Gli ultimi tre mesi del 2014 dovrebbero chiudersi con un utile per azione di 1,25 dollari, gli analisti si aspettavano mediamente 1,47 dollari.

McDonald's (MCD.N) ha comunicato di aver chiuso il quarto trimestre vendite a parità di perimetro in calo dello 0,9% meglio del -1,5% atteso dagli analisti. Il titolo sale dello 0,2%.
I ricavi totali sono stati pari a 6,057 miliardi di dollari, in calo dai 7,09 miliardi dello stesso periodo di un anno prima, il consensus degli analisti si aspettava 6,68 miliardi. L'utile per azione si attesta a 1,13 dollari, 11 centesimi in meno delle aspettative. La società della ristorazione veloce spiega nel comunicato che le condizioni di mercato saranno poco positive per tutta la prima parte del 2015.
86 di 493 - 23/1/2015 21:46
rampino N° messaggi: 72 - Iscritto da: 12/12/2014
Von tetten
87 di 493 - 26/1/2015 01:08
rampino N° messaggi: 72 - Iscritto da: 12/12/2014
Von greken
88 di 493 - 26/1/2015 11:41
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
Apple sotto i riflettori.

Il forte aumento del titolo di Apple, aumentato del 41,5% nel 2014 e del 79% negli ultimi due anni, ha fatto balzare a circa 500 milioni di dollari il valore dei titoli che l'amministratore delegato Tim Cook potrà incassare se resterà alla guida dell'azienda e centrerà gli obiettivi dei prossimi sei anni.

Come riporta il Financial Times, il piano di incentivi di Cook, deciso quando ha preso il posto dello scomparso Steve Jobs nel 2011, prevedeva l'assegnazione di titoli vincolati, con maturazione a dieci anni.

All'epoca valevano 376 milioni di dollari, ma da allora la capitalizzazione di mercato di Apple è salita più del 120%, arrivando al massimo storico di 700 miliardi a novembre 2014.

Il titolo Apple è in progresso del 2,3% da inizio 2015. Ha chiuso sempre in guadagno i sei anni precedenti.

Oltre il 70% degli analisti censiti da Bloomberg (ben 62) suggerisce di comprare. Il target price medio è fissato a 123 dollari.
89 di 493 - 26/1/2015 15:41
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
At&t (T.N) perde lo 0,8% Wall Street portandosi a 33,12 dollari.

Il colosso delle tlc Usa AT&T ha annunciato di avere raggiunto un accordo per acquistare Nextel Mexico, il business wireless di NII Holdings in Messico, per 1,875 miliardi di dollari (meno il debito sussistente alla conclusione dell'operazione).

L'acquisizione, ha spiegato AT&T, sosterrà il piano di sviluppo del gruppo nel mercato messicano. Il network di Nextel Mexico copre circa 76 milioni di persone.
AT&T integrerà la nuova acquisita con Iusacell, fornitore di connessioni wireless comprata a novembre.

Le quotazioni di At&t sono in rialzo dello 0,6% da inizio anno.

Gli analisti hanno un target medio sul prezzo a 35,35 dollari e solo il 10% di loro consiglia di venderlo, il 65% di tenere il titolo in portafoglio.
90 di 493 - 26/1/2015 16:20
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
La Borsa Americana è in ribasso mentre ad Atene c'è un nuovo premier, Alexis Tspras ha giurato alle 15.00 davanti al presidente della Repubblica Karolos Papoulias.
Il Dow Jones, l'S&P500 ed il Nasdaq sono in ribasso dello 0,2%
Il leader della sinistra radicale formerà il governo, grazie all'alleanza del suo partito Syriza, con la destra nazionalista ed anti-euro dei Greci Indipendenti (Anel). Alexis Tsipras, potra' contare su 162 seggi su 300, grazie ai 13 deputati di Anel che si sommano ai 149 conquistati da Syriza.
Entrambi vogliono rinegoziare il debito. Stamattina Benoit Coeuré, membro del consiglio esecutivo della BCE, ha affermato che i greci devono rispettare le regole e rimborsare quanto dovuto, è però possibile avviare una trattativa su un eventuale riscadenziamento.

Il petrolio tipo Wti ha ridotto le perdite, il Wti tratta a 45,5 dollari il barile. Il greggio di riferimento è risalito dopo che il segretario generale dell'Opec, Abdullah al-Badri, ha affermato in un'intervista a Reuters che i prezzi degli idrocarburi dovrebbero aver raggiunto il punto più basso. Tra le società del petriolio, Transocean (RIG.N), un gruppo attivo nella gestione delle piattaforme di trivellazione in alto mare, sale dell'1%. Tutte in negativo le altre società dello stesso segmento, Exxon Mobil (XOM.N) -0,3%, Conoco Phillips (COP.N) -0,4%, Schlumberger (SLB.N) -0,7%.

Nel settore dei tecnologici, Texas Instruments (TXN.O), uno dei grandi produttore di chip per la telefonia, presenta stasera a mercato chiuso i dati del trimestre. Il titolo perde l'1%. Gli analisti si aspettano un utile per azione di 0,69 dollari. Microsoft è in calo dello 0,7% nel giorno della presentazione dei dati del trimestre: gli analisti si aspettano un utile per azione di 0,749 euro.
Apple (AAPL.O) è in rialzo dello 0,4%, Facebbok (FB.O) dello 0,7%, Google (GOOGL.O) perde lo 0.8%.
Tra le società dell'industria e del credito, General Electric (GE.N) -0,3%, Bank of America (BAC.N) +0,6%.


Sotto i riflettori il segmento delle compagnie di riassicurazione.
Partner Re (PRE.N), in ribasso dell'1,5%, ed Axis Capital , in rialzo del 2%, hanno annunciato la fusione, si tratta di un'operazione da 11 miliardi di dollari che porterà alla nascita di uno dei colossi mondiali della riassicurazione con premi pari a circa 5 miliardi di dollari.

Mattel cade in ribasso del 7% dopo la presentazione dei dati preliminari del quarto trimestre 2013 e l'annuncio delle dimissioni dell'amministratore delegato Bryan Stockton. La società delle bambole Monster High e Barbie, ha chiuso il periodo con un calo del 6% anno su anno dei ricavi a 1,99 miliardi di dollari, le aspettative erano a 2,14 miliardi. L'utile per azione è stato pari a 0,52 dollari, il consensus si aspettava 0,91 dollari.


D.R. Horton (DHI.N), uno delle più grandi costruttori di abitazioni degli Stati Uniti, sale del 5%: la società ha comunicato di aver chiuso il quarto trimestre con un incremento dei ricavi del 37% a 2,24 miliardi di dollari. L'utile è salito a 142 milioni di dollari da 123 milioni di un anno prima.
91 di 493 - 26/1/2015 16:27
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
I mercati finanziari Usa cercano di mantenere un'attività regolare nonostante la previsione di una bufera storica che potrebbe portare fino a 90 centimetri di neve sulla costa orientale e ostacolare gli spostamenti di decine di milioni di persone.

Il New York Stock Exchange al momento ha in programma di restare aperto con orari normali sia oggi che domani, ha detto un portavoce.

Anche una portavoce della Securities Industry and Financial Markets Association ha comunicato che il mercato nazionale del reddito fisso oggi e domani manterrà orari regolari.
92 di 493 - 26/1/2015 16:52
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
Borsa Usa in moderato ribasso dopo elezioni Greci.
93 di 493 - 26/1/2015 17:01
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
Texas Instruments viaggia in leggero calo a Wall Street, -0,6% a 54,5 usd.

Il produttore di semiconduttori comunicherà stasera, dopo la chiusura della borsa, i risultati trimestrali.

Gli analisti si aspettano un utile per azione di 0,69 dollari.

Da inizio anno la performance è +2%. Il 2014 si è chiuso con un guadagno del 17%.
94 di 493 - 26/1/2015 17:10
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
Apple guadagna l'1% portandosi a 114,16 dollari.

Quando domani, dopo la chiusura di Wall Street, pubblicherà i conti del primo trimestre fiscale, Apple potrebbe confermare quanto il numero uno Tim Cook aveva previsto nel 2013: per la prima volta l'anno scorso la Cina ha superato gli Stati Uniti diventando la principale fonte di ricavi del gruppo di Cupertino (California). E visto che l'iPhone genera oltre la metà dei ricavi totali di Apple e una porzione ancora più
grande di utili, ciò sta a significare che i consumatori cinesi hanno comprato di fatto più smartphone con la mela morsicata rispetto a quelli americani.

Questo cambio di equilibrio nel mercato degli smartphone, anticipa il Financial Times, è il frutto dell'ampliamento della presenza di Apple in Cina grazie all'accordo siglato l'anno scorso con China Mobile, il più grande operatore telefonico non solo della Cina ma di tutto il mondo, e al lancio lo scorso ottobre dell'iPhone 6.

L'ascesa dell'iPhone in Cina si è verificata congiuntamente alla caduta di Samsung, il leader mondiale in termini di volumi, e all'ascesa nella regione asiatica di Xiaomi, il rivale a basso costo. Stando all'Ft, nell'ultimo trimestre Ubs stima che la Cina abbia generato il 36% delle consegne di iPhone contro il 24% degli Usa. Nello stesso periodo dell'anno scorso i valori percentuali erano rispettivamente del 22% e del 29%.
Il titolo Apple è in progresso del 2,3% da inizio 2015. Ha chiuso sempre in guadagno i sei anni precedenti.

Oltre il 70% degli analisti censiti da Bloomberg (ben 62) suggerisce di comprare. Il target price medio è fissato a 123 dollari.
95 di 493 - 26/1/2015 17:12
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
Partner Re (PRE.N), attiva nel settore delle ri-assicurazioni, ha annunciato che si fonderà con la rivale Axis Capital per andare a costituire un colosso con premi pari a circa 5 miliardi di dollari.

Il titolo cede quasi l'1% a 113 usd.

L'anno scorso si è chiuso con un rialzo del +8,2%.
96 di 493 - 27/1/2015 08:47
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
Chiusura in lieve rialzo, quella di ieri sera, per Wall Street. Il Nasdaq ha guadagnato un minimo 0,3% a 4.772 punti, mentre il Dow Jones ha registrato un minimo progresso dello 0,04% a quota 17.679 punti. Sulla stessa linea del Nasdaq il progresso dello Standard & Poor's 500 (+0,25% a 2.057 punti).
97 di 493 - 27/1/2015 22:08
rampino N° messaggi: 72 - Iscritto da: 12/12/2014
Tetten cercare ombeliken: gvardare in bassen bitte
98 di 493 - 28/1/2015 08:51
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
A Wall Street, in una New York dove infuria una bufera di neve, l’indice Dow Jones è sceso dell’1,65% e il Nasdaq dell’1,89%. Gli investitori sono rimasti delusi da alcune trimestrali tra cui Caterpillar (-7%), Procter & Gamble (-3,5%) e Microsoft (-9%). Inoltre sul fronte macro gli ordini di beni durevoli americani sono scesi del 3,4% a dicembre (+0,5% il consenso) e anche quelli di novembre sono stati rivisti da -0,9 a -2,1%.

Secondo gli esperti l’apprezzamento del dollaro comincia a mostrare i suoi effetti negativi e si modificano le attese sul rialzo dei tassi della Fed. Anche le avverse condizioni meteo che stanno colpendo l’America si teme possano pesare sui prossimi dati.

Il prezzo del petrolio a New York è salito sulla scia dell'indebolimento del biglietto verde e dopo le dichiarazioni del segretario generale dell'Opec, Abdullah al-Badri, secondo cui le quotazioni avrebbero toccato il fondo. Il Brent di Londra ha guadagnato 1,57 dollari a 49,73 dollari al barile, il light crude Wti è salito di 1,21 dollari a 46,36 dollari al barile.
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99 di 493 - 28/1/2015 13:54
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
Boeing ha chiuso il quarto trimestre con utili superiori alle attese.

Il colosso dell'aeronautica, infatti, ha registrato un utile per azione non-Gaap di 2,31 dollari, meglio dei 2,11 dollari stimati dagli analisti. L'utile secondo i principi contabili Gaap è stato pari a 2,02 dollari.

I ricavi sono saliti del 3%, a 24,47 miliardi di dollari, meglio dei 23,93 miliardi stimati dal mercato.

Per il 2015 Boeing ha detto di attendersi un utile per azione compreso tra 8,10 e 8,30 dollari (8,20-8,40 dollari gli utili core), nonché ricavi nel range 94,5-96,5 miliardi. La previsione sugli utili è inferiore alle attuali stime degli analisti (8,64 dollari), mentre quella sui ricavi è superiore (93,25 miliardi).

Ottima la reazione del titolo: nelle contrattazioni di pre-market, infatti, Boeing balza del 3,1%.
100 di 493 - 28/1/2015 16:04
GIOLA N° messaggi: 29893 - Iscritto da: 03/9/2014
Avvio positivo per la Borsa americana con l'indice S&P500 che sale dello 0,4% dopo essere sceso ieri dell'1,3%, una delle peggiori perdite dall'inizio del 2014. Il Dow Jones guadagna lo 0,2% e il Nasdaq segna +0,8%.

Il dollaro torna a rafforzarsi nei confronti dell'euro, che scende a 1,133, da 1,138 della chiusura di ieri sera.

Sul listino americano svetta il rialzo di Apple (AAPL.O) +6,8%, che questa notte ha annunciato i conti del trimestre ottobre-dicembre, chiuso con un utile di 18 miliardi di dollari, in crescita del 37% sullo stesso periodo dell'anno precedente. L'utile per azione è salito a 3,06 dollari e ha superato il consensus che indicava 2,6 dollari. I ricavi sono saliti del 30% a 74,6 miliardi. Dietro ai risultati c'è il travolgente successo dell'iPhone: il numero di pezzi venduti è cresciuto rispetto all'anno prima del 46% a 74,5 milioni andando oltre i 66,5 milioni di esemplari che il mercato si aspettava.
Boeing (BA.N) sale del 3,3%. Gli ultimi tre mesi del 2014 si sono chiusi con ricavi a 24,47 miliardi di dollari, gli analisti si aspettavano 23,93 miliardi. L'utile per azione rettificato si attesta a 2,31 dollari, contro i 2,11 dollari stimati dal consensus di Bloomberg.

Yahoo (YHOO.O) sale del 3,9%. La società ha annunciato lo spin off della quota restante in Alibaba, pari al 24%, in una nuova società che verrà denominata SpinCo. e quotata in borsa. La newco non assumerà alcun debito dalla transazione.

Nel comparto dei titoli tech, Intel (INTC.O) risale dopo la caduta di ieri e segna +0,7%, Facebook (FB.O) +0,7%, è ancora debole Microsoft (MSFT.O) -0,9%.

Fra i big dell'industria Usa, Caterpillar (CAT.N) avanza dello 0,6%, sono in calo General Electric (GE.N) -0,5% e General Motors (GM.N) -0,3%.

Le banche sono prevalentemente negative: Citigroup (C.N) -0,8%, Morgan Stanley (MS.N) , JP Morgan (JPM.N) e Bank of America (BAC.N) scendono dello 0,3%.
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