Gianni Barba
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Industrie De Nora, ricavi 9 mesi +51,8%. Confermata guidance 2022
I nove mesi al 30 settembre 2022 di Industrie De Nora, multinazionale italiana specializzata in elettrochimica, e leader nelle tecnologie sostenibili e nella nascente industria dell’idrogeno verde, mostrano ricavi che si attestano a 616,6 milioni (Euro 406,1 milioni al 30 settembre 2021). L’incremento pari al +51,8% - spiega una nota - è riconducibile a un incremento dei volumi e, con riferimento ad alcune linee di business, a un incremento dei prezzi applicati ai clienti connesso all’incremento dei prezzi di acquisto delle materie prime e in particolare di alcuni metalli nobili.
L’EBITDA Adjusted raggiunge 145,9 milioni (+79,3% rispetto ai primi nove mesi del 2021), con una marginalità pari al 23,7%, un incremento di circa 400 punti base rispetto allo stesso periodo del 2021. L’EBIT segna un incremento del 68,9% toccando 97,3 milioni.
L’utile netto del Gruppo si attesta a Euro 63,9 milioni nei primi nove mesi del 2022 (42,3 milioni di Euro al 30 settembre 2021) in crescita del 69%.
Il backlog in crescita del 18,2% rispetto al valore del 31 dicembre 2021 ammonta a Euro 646,4 milioni, livello record della storia societaria, a testimoniare le solide prospettive di crescita.
2 di 20-Modificato il 09/11/2022 12:380
Gianni Barba
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Outlook
"Alla luce dei significativi risultati conseguiti, del backlog accumulato e visto l’andamento dei mercati di riferimento", il Consiglio di Amministrazione ha confermato le guidance 2022 in termini di EBITDA Adjusted a 185-195 milioni di Euro. Per i ricavi il target è stato fissato in prossimità della parte inferiore del range 880-910 milioni di Euro. Il Gruppo conferma, inoltre, il proprio impegno "a cogliere le opportunità di crescita sostenibile" individuate nel Piano Industriale 2022-2025. In particolare, nei Business Electrode Technologies e Water Technologies il Gruppo prevede nel corso del 2022 di preservare e consolidare il proprio posizionamento di leadership nei mercati di riferimento.
3 di 20-Modificato il 09/11/2022 12:380
Gianni Barba
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Il gruppo dedicato all'idrogeno, partecipato da Snam e dalla famiglia Garrone, ha confermato le stime 2022 sull'ebitda in area 185-195 milioni, ma resta più cauto sui ricavi | De Nora vale fino a 3,28 miliardi. Entrano i Garrone
Leggero rialzo a Piazza Affari (+0,73%) per Industrie De Nora, che ha chiuso i primi nove mesi del 2022 con un utile netto di 63,9 milioni, in crescita del 69% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno pur scontando elementi non ricorrenti per 19,4 milioni relativi al piano di incentivo del management e 3,5 milioni di costi di ipo. Il gruppo dell'idrogeno, che vede tra i suoi azionisti Snam e la famiglia Garrone ( Erg), ha registrato un incremento di tutte le voci di bilancio, con ricavi saliti del 51% a 616,6 milioni (dai 406,1 milioni dell'anno precedente) per via sia dell'aumento dei volumi sia (per alcune linee di business) dell'incremento dei prezzi applicati ai clienti connesso all'incremento dei prezzi di acquisto delle materie prime e in particolare di alcuni metalli nobili.
4 di 20-09/11/2022 12:380
Gianni Barba
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De Nora aumenta i margini e il backlog supera i 640 milioni.
L'ebitda adjusted raggiunge i 145,9 milioni (+79,3% rispetto ai primi nove mesi del 2021), con una marginalità del 23,7%, seguito dall'ebit di 97,3 milioni e cresciuto del 68,9%. Dopo le imposte di competenza per 33,4 milioni (rispetto a 17,4 milioni dei primi nove mesi del 2021), l'utile netto è arrivato quindi a 63,9 milioni. Sale anche il backlog, che arriva al livello record nella storia della società di 646,4 milioni, in crescita del 18,2% rispetto al valore del 31 dicembre 2021.
Confermata la guidance 2022 sull'ebitda. Più caute le stime sui ricavi
Il cda ha confermato la guidance del 2022 con ebitda adjusted in area 185-195 milioni di euro. Diversa situazione per i ricavi, il cui target è stato fissato in prossimità della parte inferiore del range 880-910 milioni.
Il ceo Dellachà : crescita in tutti i segmenti e aree geografiche
"I risultati dei primi nove mesi del 2022 consolidano la forte crescita in tutti i segmenti di business aziendali e in tutte le aree geografiche in cui opera il gruppo con ricavi consolidati in aumento del 52%", ha sottolineato il ceo, Paolo Dellachà , ricordando come "allo stesso tempo manteniamo un alto livello di redditività con un ebitda margin di quasi il 24% grazie al continuo controllo dei costi e alla gestione delle politiche in ambito commerciale. Questi risultati confermano la solidità del nostro modello di business e ci permettono di confermare i nostri target per il 2022 di ricavi e marginalità , nonostante il complesso contesto di mercato".
5 di 20-Modificato il 09/11/2022 12:410
Gianni Barba
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Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero lo scenario suesposto con un innesco rialzista e targhet prais sulla resistenza più immediata individuata in area 14,50 / 14,60🥸
dibbo1
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Comprare ?
12 di 20-23/3/2023 10:570
Gianni Barba
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LINEA DEL PIAVE___A 18🥸
13 di 20-24/3/2023 09:100
dibbo1
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Target di lungo ?
14 di 20-24/3/2023 11:450
Gianni Barba
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Aspettare lungo il fiume🥸
15 di 20-24/3/2023 12:070
dibbo1
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Salebbe a dile ?
16 di 20-24/3/2023 15:030
Gianni Barba
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...che se l' argine del fiume non tiene i 18, allora ci si bagna il culo a 17 🥸
18 di 20-19/3/2024 19:370
peppedj
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Meglio di tim
19 di 20-20/3/2024 12:440
Arciducacontelupogufocorvo
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EgtregioDottorGianni, Quando l'argine del fiume cede a 13, inevitabilmente ci si ritrova con l'acqua a 12.
È una metafora della vita, un monito a non sottovalutare le situazioni e a essere sempre preparati.
In questo blog, esploreremo come la prevenzione e la prontezza possano fare la differenza nelle nostre vite,
proprio come nel caso di un argine che deve resistere alla forza dell'acqua.
Prepariamoci quindi a navigare in queste acque insidiose, armati di saggezza e prudenza,
per non trovarci mai impreparati di fronte alle sorprese che la vita ci riserva.
20 di 20-20/3/2024 12:510
Arciducacontelupogufocorvo
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Questo titolo potrebbe raggiungere i 16 per Pasqua e i 20 per Natale. Con l'avvicinarsi delle festività , gli esperti del settore tecnologico sono ottimisti. Dan Ives, analista di Wedbush, prevede un'impennata del 25% dei titoli tecnologici per il 2024, con il NASDAQ che potrebbe raggiungere i 20.000 dollari. Questa crescita rappresenta una grande opportunità per gli investitori che cercano di capitalizzare sulle tendenze del mercato. Mentre Pasqua potrebbe vedere un incremento significativo, è Natale che potrebbe portare il vero regalo agli azionisti, con valori che potrebbero toccare quota 20.000. Con il clima festivo e l'ottimismo economico, il settore tecnologico sembra pronto per una stagione di guadagni robusti.
Industrie De Nora, ricavi 9 mesi +51,8%. Confermata guidance 2022
I nove mesi al 30 settembre 2022 di Industrie De Nora, multinazionale italiana specializzata in elettrochimica, e leader nelle tecnologie sostenibili e nella nascente industria dell’idrogeno verde, mostrano ricavi che si attestano a 616,6 milioni (Euro 406,1 milioni al 30 settembre 2021). L’incremento pari al +51,8% - spiega una nota - è riconducibile a un incremento dei volumi e, con riferimento ad alcune linee di business, a un incremento dei prezzi applicati ai clienti connesso all’incremento dei prezzi di acquisto delle materie prime e in particolare di alcuni metalli nobili.L’EBITDA Adjusted raggiunge 145,9 milioni (+79,3% rispetto ai primi nove mesi del 2021), con una marginalità pari al 23,7%, un incremento di circa 400 punti base rispetto allo stesso periodo del 2021. L’EBIT segna un incremento del 68,9% toccando 97,3 milioni.
L’utile netto del Gruppo si attesta a Euro 63,9 milioni nei primi nove mesi del 2022 (42,3 milioni di Euro al 30 settembre 2021) in crescita del 69%.