Notizie:nucleare: Conti; Oggi Scelta Storica, Enel E' Pronta (ENEL)

- 09/7/2009 15:26
pgiammarino


ROMA (MF-DJ)--"Con il voto di oggi al Senato l'Italia compie una scelta storica e torna al nucleare". Lo dichiara l'amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, commentando l'approvazione definitiva del ddl sviluppo.



"In questi anni, Enel ha ricostruito all'estero la cultura e l'esperienza necessarie ad affrontare la sfida che oggi ci ha posto il Parlamento. Siamo dunque pronti a fare la nostra parte -aggiunge Conti- Il ritorno del nucleare in Italia e' un'opportunita' strategica per ricostruire la filiera scientifica, tecnologica e industriale indispensabile per stabilizzare i costi di generazione di energia elettrica, ridurre la dipendenza dalle importazioni di materie prime e combattere contro il cambiamento climatico". com/ren





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29 Commenti
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21 di 29 - 10/7/2009 14:43
delbenrenzo
Ma xchè continuare a far i "psudoecologisti disfattisti" e pure "masochisti"
senza rendersi conto che al di là delle Alpi siamo circondati da più di 14
centrali nucleari alle quali versiamo i "solddoni" x comperare il 70/80% di
energia che consumiamo....ma siamo proprio un popolo intelligente noi Italiani
o solo i soliti "bastian contrario" ora capisco xchè le sinistre continuano a perdere voti da tutte le parti....duri che dura eeeehh
22 di 29 - 10/7/2009 15:07
mr gready
io sono favorevole alle centrali.
e sono anche disposto a mettere a disposizione il mio giardino se serve.
non preoccupatevi se passate leggete il cartello vendesi, per il momento è ancora mio.

certo son proprio sfortunato.
adesso che facciamo le centrali e che posso lasciare acceso tutte le luci di casa vita natural durante me devo per forza di cose trasferire in honduras.
maremma maiale che sfiga.
23 di 29 - Modificato il 10/7/2009 20:17
agiro
ma il vero obiettivo e' riequilibrare ed efficientare il sistema di produzione e trasmissione o continuare a produrre vagonate di potenza INUTILE visto ke i costi aumenteranno ( E DI MOLTO ANKE)

PROVA A SPIEGARLO A quelli di valla' di riese , ke quella era una tempesta tropicale

certo son proprio sfortunato.
adesso che facciamo le centrali e che posso lasciare acceso tutte le luci di casa vita natural durante me devo per forza di cose trasferire in honduras.
maremma maiale che sfiga.

bravo , riproduciti e poi spiegalo ai tuoi eredi

G8: Medvedev, Su Clima Faremo Nostra Parte, Puntiamo Ad Efficienza Energetica
Di (Eca/Col/Adnkronos)

L'Aquila (NYSE: ILA - notizie) , 10 lug. - (Adnkronos) - La Russia ''fara' la sua parte'' per fronteggiare i cambiamenti climatici. ''Siamo d'accordo sulla necessita' di migliorare l'efficienza energetica e ridurre l'intensita' energetica''. Ad affermarlo, nel corso di una conferenza stampa al termine del G8, e' il presidente della Federazione Russa, Dmitry Medvedev, commentando le decisioni prese durante il summit sul tema ambientale.

Il presidente russo ha ribadito inoltre che la Russia e' ''pronta a ridurre del 50% le emissioni Co2 entro il 2050 rispetto ai livelli del 1990''.

24 di 29 - 13/7/2009 15:28
lanah
agiro, cambia forum
25 di 29 - 30/7/2009 11:36
deleteria
Bonjur, io sono nuovo, questa è la prima volta che posto quindi mi presento velocemente: vivo i sei mesi brutti dell' anno a Monza e quelli belli me ne scappo all'estero, ho iniziato da poco a giocare in borsa, ho cominciato abbastanza bene comprando a fine Febbraio i titoli fiat quando si svalutarono tantissimo. Di recente m'è sembrato un buon momento per scommettere su Enel e di conseguenza son finito qui.
In proposito del nucleare, sono assolutamente convinto che fa malissimo alla nostra salute ma fa benissimo ad i nostri titoli, almeno finchè riusciranno a governare Berlusconia mantenendo gli abitanti nello stato di ignoranza forzata in nome del papa. Riusciranno a farli inginocchiare a Chtulhu ed a costruirgli le centrali nucleari di fianco a casa, con tutta l'approvazione e l'orgoglio del popolo del "bel paese". Chi compra Enel adesso sa che il nucleare da noi è INUTILE, ma fa lievitare bene il prezzo delle azioni, inoltre chi compra Enel adesso sa che Enel comprando Endesa ha acquistato una compagnia che nel frattempo sta scommettendo tanto sul sole e sul vento. Ho visto nominare Robbia da qualche parte in questo thread, mi pare che ultimamente abbia collaborato con Endesa qua in Spagna alla costruzione di una centrale a Specchi, quello che dice Robbia in Tv in Italia, lo dice per far felice la società italiana sopra descritta.

Al0A!!!
26 di 29 - 31/7/2009 11:36
agiro
Quotando: deleteriaBonjur, io sono nuovo, questa è la prima volta che posto quindi mi presento velocemente: vivo i sei mesi brutti dell' anno a Monza e quelli belli me ne scappo all'estero, ho iniziato da poco a giocare in borsa, ho cominciato abbastanza bene comprando a fine Febbraio i titoli fiat quando si svalutarono tantissimo. Di recente m'è sembrato un buon momento per scommettere su Enel e di conseguenza son finito qui.
In proposito del nucleare, sono assolutamente convinto che fa malissimo alla nostra salute ma fa benissimo ad i nostri titoli, almeno finchè riusciranno a governare Berlusconia mantenendo gli abitanti nello stato di ignoranza forzata in nome del papa. Riusciranno a farli inginocchiare a Chtulhu ed a costruirgli le centrali nucleari di fianco a casa, con tutta l'approvazione e l'orgoglio del popolo del "bel paese". Chi compra Enel adesso sa che il nucleare da noi è INUTILE, ma fa lievitare bene il prezzo delle azioni, inoltre chi compra Enel adesso sa che Enel comprando Endesa ha acquistato una compagnia che nel frattempo sta scommettendo tanto sul sole e sul vento. Ho visto nominare Robbia da qualche parte in questo thread, mi pare che ultimamente abbia collaborato con Endesa qua in Spagna alla costruzione di una centrale a Specchi, quello che dice Robbia in Tv in Italia, lo dice per far felice la società italiana sopra descritta.

Al0A!!!



il nucleare del boss , e' stato BOCCIATO DA 3CIME , DAL MIT , E DA ALTRE IMPORTANTI istituzioni, come pericoloso e COSTOSISSIMO
( SON 20 ANNI ke sto a DIRE ke i depositi di scorie sono un'ipoteca x il futuro di almeno 5 generazioni)
basta guardare "" il gioiello franco-finlandese"" quanto costa
27 di 29 - 31/7/2009 12:05
agiro
Quotando: lanahagiro, cambia forum



e te cambiati le mutande ah ah ah
28 di 29 - 31/7/2009 12:12
agiro
Riusciranno a farli inginocchiare a Chtulhu ed a costruirgli le centrali nucleari di fianco a casa, con tutta l'approvazione e l'orgoglio del popolo del "bel paese". Chi compra Enel adesso sa che il nucleare da noi è INUTILE, ma fa lievitare bene il prezzo delle azioni, inoltre chi compra Enel adesso sa che Enel comprando Endesa ha acquistato una compagnia che nel frattempo sta scommettendo tanto sul sole e sul vento.

negli states vogiono costruire un sito unico x immagazzinare le scorie

costo stimato : 1000 mld di dollarozzi, ma porca put.tana quanti spekki e quante pale a vento mettiamo con tutti quei soldi????
29 di 29 - 09/12/2020 01:45
Gianni Barba

Economia, Energia

Enel riconosciuta da CDP come leader nella lotta al cambiamento climatico

Enel riconosciuta da CDP come leader nella lotta al cambiamento climaticomr gready(CEO Teleborsa)


- Enel è stata inserita nella "A" List per la lotta al cambiamento climatico realizzata da CDP (Carbon Disclosure Project), l'organizzazione globale non-profit che si occupa dell'impatto sull'ambiente fornendo la piattaforma più rinomata per monitorare le performance aziendali nella lotta al cambiamento climatico. Inoltre, il Gruppo ha ottenuto una posizione di leadership nella lista CDP Water, con una A- sulla performance nella gestione dei rischi e delle opportunità legate all'acqua. Inoltre, la controllata spagnola di Enel, Endesa, è stata inclusa sia nella Climate "A" List che nella Water "A" List.

"L'inclusione di Enel nella Climate A List di CDP è un riconoscimento della posizione della nostra azienda nell'affrontare il cambiamento climatico, una delle maggiori sfide che il mondo deve affrontare, promuovendo la decarbonizzazione dei sistemi di generazione di energia e contribuendo a quella di altri settori attraverso l'elettrificazione della domanda energetica", ha affermato Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel.

"Il nostro modello di business sostenibile e integrato, che pone il cambiamento climatico come una priorità fondamentale per la creazione di valore a lungo termine, ha permesso a Enel di essere riconosciuta da CDP come utility leader nella transizione verso un sistema energetico a zero emissioni.

Nel momento in cui un'azienda comprende che le azioni di sostenibilità sono un investimento e non un costo, è allora che possiamo avere un impatto significativo e creare valore condiviso nel mondo". Le procedure di informativa e di valutazione annuale in materia ambientale di CDP è ampiamente riconosciuto come il gold standard della trasparenza aziendale sui temi relativi all'ambiente.

Nel 2020, oltre 515 investitori con oltre 106 trilioni di dollari di attività e più di 150 grandi acquirenti con 4 trilioni di dollari di spesa per gli appalti hanno richiesto alle aziende di divulgare i dati su impatti ambientali, rischi e opportunità attraverso la piattaforma di CDP. Quest'anno hanno risposto oltre 9.600 aziende, rappresentando la più alta affluenza di sempre.

Una metodologia dettagliata e indipendente viene utilizzata da CDP per valutare le aziende, assegnando un punteggio da A a D- in base alla completezza dell'informativa, alla consapevolezza e alla gestione dei rischi ambientali e alla dimostrazione delle migliori pratiche associate alla leadership ambientale, come l'impostazione di obiettivi ambiziosi e significativi.

Enel ha trovato ispirazione nella minaccia del cambiamento climatico e ha deciso di investire in azioni che aumentassero la creazione di valore e contribuissero a un più rapido raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), ponendo l'SDG 13 per la lotta ai cambiamenti climatici al centro della sua strategia. A tal fine, Enel ha investito costantemente in energie rinnovabili e reti intelligenti, diventando il più grande operatore privato rinnovabile con circa 49mila MW di capacità rinnovabile gestita e il più grande operatore di rete con oltre 74 milioni di utenti finali in tutto il mondo.

Il modello di governance climatica del Gruppo e il suo approccio alla gestione dei rischi e delle opportunità dei cambiamenti climatici, insieme alle azioni messe in atto in tutto il mondo per ridurre le emissioni di gas serra (GHG) accelerando le energie rinnovabili ed eliminando gradualmente la sua capacità di carbone, sono stati alcune delle migliori pratiche riconosciute da CDP.

Enel prevede di ridurre le emissioni di gas serra per kWh di oltre il 50% entro la fine del 2020 rispetto ai livelli del 2007. Inoltre, l'azienda ha recentemente rafforzato l'impegno verso le emissioni zero aumentando l'obiettivo di taglio delle emissioni di gas serra al 2030 all'80% dal 70% rispetto al 2017, certificato da Science Based Targets Initiative secondo un percorso volto a limitare il riscaldamento globale a 1,5 ° C al di sopra dei livelli pre-industriali e di raggiungere zero emissioni nette entro il 2050.

A tal fine, il Gruppo prevede di investire circa 70 miliardi di euro e raggiungere circa 120 GW di capacità installata consolidata entro il 2030, 2,7 volte superiore ai circa 45 GW attualmente installati. Il Gruppo attira in maniera crescente l'interesse degli Investitori Socialmente Responsabili (SRI), le cui partecipazioni nella società sono in costante crescita, e rappresentano ad oggi circa il 13,4% del capitale sociale di Enel, pari a quasi il doppio rispetto ai livelli del 2014.

Tale aumento, che è in linea con il crescente riconoscimento dell'importanza degli elementi non finanziari nella creazione di valore sostenibile di lungo termine, riflette il rafforzamento della leadership di Enel nel campo della sostenibilità a livello globale.

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