Composto ribasso per l'azienda leader dell'e-Commerce italiano, in flessione del 4,26% sui valori precedenti. L'avvio di sessione è stato debole per il titolo che dopo aver aperto a 0,0139 Euro, sotto i minimi della sessione precedente, si indebolisce ulteriormente nel corso della giornata, proseguendo al ribasso per un'ulteriore limatura dei prezzi. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, ePrice mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +22,61%, rispetto a -0,03% del principale indice della Borsa di Milano).

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l'opposizione della resistenza stimata a quota 0,0146. Funzionale il controllo della situazione di breve offerta dai supporti a 0,0129. E' concreta la possibilità di una continuazione della fase correttiva verso quota 0,0124.

Il Primo operatore italiano nell'e-Commerce, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 7,274. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 6.299.292 rispetto a quelli della media mobile a 4.032.153.