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23/3/2015 10:43
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2nove
N° messaggi: 10606 -
Iscritto da: 12/9/2011
Primi scambi sotto la parità per il Ftse Mib che cede lo 0,19% a 23.134 punti.
Si distingue Pirelli (+2,17%) dopo che ieri Camfin ha siglato un accordo per la vendita del 26,2% del gruppo degli pneumatici a ChemChina.
In rialzo anche B.P.E.Romagna (+1,6%), A2A (+1,14%), Mediolanum (+0,75%) e UnipolSai (+0,7%).
Vendite sul comparto del lusso: Tod's -1,42%, Moncler -1,4%, Yoox -0,8%, Luxottica -0,6% e Salvatore Ferragamo -0,14%.
Sul resto del listino da segnalare il forte rialzo di Molmed (+8,5%) in scia all'aumento di capitale in corso. Salgono anche Fiera Mi (+5,28%) e Anima H. (+2,79% a 6,27 euro), su cui Citigroup ha alzato il prezzo obiettivo da 5,4 a 7 euro, confermando la raccomandazione buy.
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26/3/2015 15:24
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duca minimo
N° messaggi: 38149 -
Iscritto da: 29/8/2006
MILANO (MF-DJ)--Rcs, L'Espresso, Mondadori, Finmeccanica, Hera e B.Popolare sono i maggiori beneficiari del Jobs Act in termini di impatto sull'Eps. E' quanto sostengono gli analisti di Mediobanca Securities. In generale, gli esperti calcolano che la sostituzione di lavoratori anziani con nuove assunzioni avra' un impatto del 4% sull'Eps 2015 delle societa' italiane e sottolineano come l'effetto sia decisamente superiore per Rcs (+19%), L'Espresso (+18%), Mondadori (+13%), Finmeccanica (+7,7%), Hera (+9%) e B.Popolare (+6,5%), seguite da Italcementi (+5,5%) e B.P.Milano (+5%). Combinando questo impatto ai tagli all'Irap previsti dalla Legge di Stabilita', media (+27%), industriali ciclici (+13%), multiutility (+13%) e finanziari (+10%) sono "i maggiori beneficiari". L'impatto medio complessivo e' del +12%, di cui 4% dal Jobs Act e 8% dai tagli all'Irap. A livello di singole azioni, nel complesso i principali beneficiari sono Mondadori (55,9%), L'Espresso (36%), Rcs (35,4%), Aeffe (26,3%), Autogrill e Finmeccanica (22,9%), Fca (22,4%), Mediaset (18,5%), Creval (18,2%), B.Popolare (18,1%), Bpm (17,3%), Hera e Italcementi (16,6%), A2A (15%), Geox (13,5%), Iren (12,4%), Ubi B. (11,2%), Credem (8,4%). Seguono Intesa Sanpaolo (7,1%), Acea (6,8%), B.Generali e Yoox (6,6%), Unicredit (5,8%), Rai Way (5,5%), Cerved (5,4%), Ei Towers (4,8%), Salini Impregilo (4,1%), Generali Ass. (3,7%), B.Unicem (3,1%), Enel (2,8%), Atlantia (2,6%), Tod's (2,1%), Snam (1,7%), Pirelli (1,6%), Prysmian (1,3%), Enel G.P. (0,8%), Eni (0,4%). pl paola.longo@mfdowjones.it
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