ROBYY1972
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Iscritto da: 19/3/2008
AGRICOLTURA: COLDIRETTI, PRODUZIONE OTTOBRE +0,6% TENDENZIALE
+1,2% IL VALORE AGGIUNTO, -2,1% L'OCCUPAZIONE (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - ROMA, 10 NOV - PRODUZIONE AGRICOLA NAZIONALE STABILE RISPETTO A UN ANNO FA: A OTTOBRE 2008 HA SEGNATO +0,6% TENDENZIALE (IL DATO E' IL RISULTATO DELLA CRESCITA DELL'1,3% NELLE COLTIVAZIONI VEGETALI E DEL CALO DELLO 0,5% DELLA PRODUZIONE NEGLI ALLEVAMENTI). E' QUANTO EMERGE DA UN'ANALISI DELLA COLDIRETTI SULLA BASE DELLE STIME ISMEA. LA SITUAZIONE ATTUALE FA PREVEDERE - SOTTOLINEA COLDIRETTI IN UN COMUNICATO - UN LEGGERO AUMENTO DEL VALORE AGGIUNTO AGRICOLO (+1,2%) CHE CONSOLIDA IL PRIMATO NAZIONALE NELL'UNIONE EUROPEA, MENTRE SI REGISTRA UNA RIDUZIONE NELLE UNITA' DI LAVORO AGRICOLE DEL 2,1%. PER QUANTO RIGUARDA I PREZZI ALLA PRODUZIONE AD OTTOBRE 2008 HANNO SEGNATO UNA FORTE RIDUZIONE, RISPETTO ALLO STESSO MESE DEL 2007, I CEREALI (-33,3%), VINI (-12%) E OLI DI OLIVA (-13,5%). PER GLI ORTAGGI SI CALCOLA IN MEDIA, RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DELL'ANNO SCORSO, UNA CONTRAZIONE DEI PREZZI DEL 4,2%, MENTRE LE COLTURE INDUSTRIALI REGISTRANO UNA FLESSIONE DELL'8,9%. SEGNO PIU' RISPETTO A OTTOBRE 2007 SOLO PER LA FRUTTA (+6,8% TENDENZIALE). FLESSIONE TENDENZIALE ANCHE PER I PREZZI ALLA PRODUZIONE DEL POLLAME (-9,4%), DEL BESTIAME OVICAPRINO (-5,5%) E DEI LATTIERO-CASEARI (-6,3 %) MENTRE AUMENTANO, DOPO AVERE REGISTRATO UN VERO TRACOLLO, I MAIALI (+35,6 PER CENTO). PARTICOLARMENTE PREOCCUPANTE - CONTINUA LA COLDIRETTI - E' LA CRESCITA DEI COSTI DI PRODUZIONE STIMATA SU BASE ANNUALE PARI AL 9% CON RINCARI RECORD PER I CONCIMI (+43,3%), MANGIMI (+15,5%) E PRODOTTI ENERGETICI (+10,4%). COM-LPA (RADIOCOR) 10-11-08 11:34:45 (0101) 5 NNNN
22 di 121-20/4/2009 13:190
agiro
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Iscritto da: 29/8/2006
entra nel vivo la stagione delle semine
23 di 121-20/4/2009 18:090
agiro
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Un milione di contadini cinesi occupa le campagne in Africa
Coldiretti al G8 agricolo: 'E' allarme, gli stranieri fanno razzia di terre coltivabili nei paesi poveri'
25 di 121-27/8/2009 19:260
agiro
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altro titolo x domani
27 di 121-30/8/2009 14:330
remolcador
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Iscritto da: 03/5/2009
Se glielo daranno, i soldi del premio e il prestigio acquisiti saranno senz'altro spesi bene.
9roberta
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Iscritto da: 11/3/2009
Pronto a ripartire.
29 di 121-08/10/2009 12:010
9roberta
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DENTRO
30 di 121-08/10/2009 12:090
pietroteti76
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Iscritto da: 07/10/2009
su cosa vi buttate e sopratutto di quanto?
31 di 121-Modificato il 08/10/2009 12:590
9roberta
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Iscritto da: 11/3/2009
1000 TITOLI X IL MOMENTO a 3,91
32 di 121-08/10/2009 12:540
9roberta
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Iscritto da: 11/3/2009
CHI È
Nata nel 1992, con oltre 700 dipendenti (il 10% impegnati nel settore Ricerca e Sviluppo) Isagro SpA è la società capofila di un gruppo che, in poco più di dieci anni, è diventato un qualificato operatore a livello mondiale nel settore degli agrofarmaci.
Isagro è attiva nella ricerca, sviluppo, produzione, commercializzazione e distribuzione di agrofarmaci sia propri che di terzi.
Il Gruppo è anche attivo nella produzione di formulati per conto terzi e nei servizi ambientali.
Nel novembre 2003, Isagro è stata quotata sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana; un anno dopo è ammessa al segmento STAR (Segmento Titoli Alti Requisiti).
Isagro possiede un vasto portafoglio di marchi proprietari tra i quali Eminent e Domark (fungicidi a base di tetraconazolo), Galben e Tairel (fungicidi a base di benalaxyl), Rogor (insetticida a base di dimetoato), Cidial (insetticida a base di fentoato), Ergostim (fitostimolante).
Grazie alla vastità dei prodotti sviluppati, Isagro copre la maggior parte delle colture come vite, pomodori, patata, barbabietola, caffè, riso, orticole, piante ornamentali.
Isagro è inoltre presente con la società Isam nel settore dei servizi ambientali.
STORIA
Isagro nasce nel 1992 come una S.r.l. cui viene conferito il ramo d’azienda di Enichem Agricoltura, società nata a sua volta dalla fusione delle divisioni agrochimiche di Montedison ed Enichem.
Nel 1994, la Società, divenuta una società per azioni, conferisce nel 1994, allo scopo di renderla economicamente sostenibile ed aumentarne l’efficacia, la propria attività di ricerca e sviluppo in una nuova società, Isagro Ricerca S.r.l., di cui sono soci la giapponese Arysta LifeScience Corporation (19%), la sua partecipata americana Arvesta Corporation (5%) e la Phyteurop S.A. (15%).
Durante la seconda metà degli anni novanta Isagro conferisce in Isagro Italia S.r.l. la propria attività distributiva sul mercato italiano, creando in tal modo la condizione per la ricerca di un partner.
Nel 1998, Isagro conclude un accordo con Rohm & Haas che acquisisce il 50% di Isagro Italia, apportando a quest’ultima diritti di distribuzione in esclusiva dei prodotti Rohm & Haas sul mercato italiano.
Nel 2001 Isagro costituisce la Isagro BioFarming S.r.l., con la missione di operare nel mercato dei prodotti per l’agricoltura biologica. Per dotarsi di una gamma di prodotti più ampia e innovativa, Isagro BioFarming acquisisce a maggio il 51% di Biochem S.r.l., società operante nel settore della ricerca e produzione di microrganismi.
A seguito dell’acquisizione di Rohm & Haas da parte del gruppo Dow AgroScience, nello stesso anno, il 50% del capitale di Isagro Italia viene riacquistato da Isagro.
Nel dicembre del 2002 Isagro acquista il restante 49% del capitale di Biochem modificandone la ragione sociale in quella di Isagro Biochem.
Il 5 novembre 2003 Isagro SpA è quotata sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana.
Nel novembre 2004 Isagro è ammessa al Segmento Star del Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana S.p.A..
FOCUS
I prodotti di Isagro sono sviluppati dalla Ricerca & Sviluppo del Gruppo e possono essere classificati in:
Fungicidi – che contrastano, con azione preventiva o curativa, i funghi patogeni agenti di malattie specifiche delle specie coltivate;
Insetticidi – che controllano gli insetti dannosi per le piante agendo per inalazione, per contatto o per ingestione;
Erbicidi – che vengono impiegati nel controllo delle infestanti, organismi vegetali che competono con la coltivazione principale per i fattori primari quali spazio, nutrienti, acqua e luce;
Prodotti biologici – cui appartengono i biostimolanti di origine biologica ed i feromoni;
Altri prodotti – che includono i biostimolanti di origine sintetica ed i fitoregolatori. Questi ultimi sono prodotti impiegati per controllare e/o orientare i processi metabolici delle colture.
La distribuzione dei prodotti Isagro avviene secondo due modalità: una diretta e l’altra grazie a partnership. Il Gruppo opera direttamente sui seguenti mercati: italiano attraverso Isagro Italia e Siapa, Spagna attraverso Isagro Espana, India con Isagro Asia e Marocco attraverso la società Reiver Int’l Sàrl, società di cui Isagro detiene una partecipazione di minoranza.
Nei restanti Paesi del mondo il Gruppo opera attraverso distributori multinazionali o locali quali Phyteurop in Francia, Sipcam Agro e Valent negli Usa, Arysta Lifescience in Giappone, Staehler International in Germania, Austria e Svizzera.
In termini di presenza geografica, i prodotti Isagro sono distribuiti in 75 Paesi nei 5 continenti.
33 di 121-08/10/2009 12:570
9roberta
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Iscritto da: 11/3/2009
SODDISFATTO?????????........e un buon titolo secondo me e poi guarda il grafico mancano solo un po di volumi ma non ce ne vogliono molti x farlo salire e anche di brutto......
34 di 121-08/10/2009 12:590
lacarlo
N° messaggi: 13916 -
Iscritto da: 25/10/2008
mbé?
35 di 121-08/10/2009 13:230
9roberta
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Iscritto da: 11/3/2009
SCUSA MA SPIEGATI MEGLIO
36 di 121-18/1/2010 13:480
9roberta
N° messaggi: 774 -
Iscritto da: 11/3/2009
MA QUESTO TITOLO NON LO SEGUE PROPRIO NESSUNO?
37 di 121-18/1/2010 15:080
azzawalla
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Iscritto da: 06/5/2008
io seguo da tempo ma non ricordo neanche a quanto le ho, dato che non voglio spaventarmi...ihhihii speriamo bene durante l'anno...
38 di 121-05/3/2010 16:340
azzawalla
N° messaggi: 405 -
Iscritto da: 06/5/2008
che successs??!?!!?
39 di 121-05/3/2010 22:210
9roberta
N° messaggi: 774 -
Iscritto da: 11/3/2009
05/03/2010 14.46VENEZIA (MF-DJ)--"Vediamo un segnale di incremento per la domanda dei nostri prodotti. Se si muovono i nostri prodotti si muovono anche i prodotti delle derrate. Il 2010 sara' necessariamente migliore" per il settore agricolo.
Lo ha affermato l'a.d. e presidente di Isagro, Giorgio Basile, a margine della conferenza organizzata da Aspen a Venezia.
Basile ha poi affermato che ci sono anche segnali di incremento dei prezzi soprattutto in Brasile e che il settore agricolo ha risentito della crisi del 2009 per il difficile accesso ai finanziamenti.
40 di 121-08/6/2010 01:040
9roberta
N° messaggi: 774 -
Iscritto da: 11/3/2009
AN VEDI MENO MALE SONO USCITA MA DOVE VA A FINIRE STO TITOLO......NON E' CHE VA' PROPRIO A FINIRE?........sarei tentata a rientrare....si accettano opinioni......GRAZIE...
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+1,2% IL VALORE AGGIUNTO, -2,1% L'OCCUPAZIONE (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - ROMA, 10 NOV - PRODUZIONE AGRICOLA NAZIONALE STABILE RISPETTO A UN ANNO FA: A OTTOBRE 2008 HA SEGNATO +0,6% TENDENZIALE (IL DATO E' IL RISULTATO DELLA CRESCITA DELL'1,3% NELLE COLTIVAZIONI VEGETALI E DEL CALO DELLO 0,5% DELLA PRODUZIONE NEGLI ALLEVAMENTI). E' QUANTO EMERGE DA UN'ANALISI DELLA COLDIRETTI SULLA BASE DELLE STIME ISMEA. LA SITUAZIONE ATTUALE FA PREVEDERE - SOTTOLINEA COLDIRETTI IN UN COMUNICATO - UN LEGGERO AUMENTO DEL VALORE AGGIUNTO AGRICOLO (+1,2%) CHE CONSOLIDA IL PRIMATO NAZIONALE NELL'UNIONE EUROPEA, MENTRE SI REGISTRA UNA RIDUZIONE NELLE UNITA' DI LAVORO AGRICOLE DEL 2,1%. PER QUANTO RIGUARDA I PREZZI ALLA PRODUZIONE AD OTTOBRE 2008 HANNO SEGNATO UNA FORTE RIDUZIONE, RISPETTO ALLO STESSO MESE DEL 2007, I CEREALI (-33,3%), VINI (-12%) E OLI DI OLIVA (-13,5%). PER GLI ORTAGGI SI CALCOLA IN MEDIA, RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DELL'ANNO SCORSO, UNA CONTRAZIONE DEI PREZZI DEL 4,2%, MENTRE LE COLTURE INDUSTRIALI REGISTRANO UNA FLESSIONE DELL'8,9%. SEGNO PIU' RISPETTO A OTTOBRE 2007 SOLO PER LA FRUTTA (+6,8% TENDENZIALE). FLESSIONE TENDENZIALE ANCHE PER I PREZZI ALLA PRODUZIONE DEL POLLAME (-9,4%), DEL BESTIAME OVICAPRINO (-5,5%) E DEI LATTIERO-CASEARI (-6,3 %) MENTRE AUMENTANO, DOPO AVERE REGISTRATO UN VERO TRACOLLO, I MAIALI (+35,6 PER CENTO). PARTICOLARMENTE PREOCCUPANTE - CONTINUA LA COLDIRETTI - E' LA CRESCITA DEI COSTI DI PRODUZIONE STIMATA SU BASE ANNUALE PARI AL 9% CON RINCARI RECORD PER I CONCIMI (+43,3%), MANGIMI (+15,5%) E PRODOTTI ENERGETICI (+10,4%). COM-LPA (RADIOCOR) 10-11-08 11:34:45 (0101) 5 NNNN