Leonardo-Finmeccanica (LDO)

- Modificato il 27/6/2017 14:43
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
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IMMAGINIAMO IL FUTURO





http://www.leonardocompany.com/







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1 di 3254 - 08/1/2017 15:54
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
LEONARDO-FINMECCANICA: PROFILO SOCIETARIO

Leonardo - Finmeccanica è il primo gruppo italiano nel settore dell'alta tecnologia, leader nella progettazione e produzione di elicotteri, elettronica per la difesa, velivoli civili e militari, aerostrutture, satelliti, infrastrutture spaziali, missili.

Finmeccanica svolge un ruolo di primo piano nell'industria europea dell'aerospazio e difesa ed è presente nei principali programmi internazionali del settore grazie a partnership consolidate in Europa e oltreoceano.

Le azioni Leonardo Finmeccanica fanno parte del paniere Ftse Mib e rientrano nel segmento Blue Chips.
Leonardo Finmeccanica mostra una rischiosità superiore alla media del mercato (beta maggiore di 1) riflettendo il fatto di operare in un business condizionato dalle commesse pubbliche e dal ciclo degli investimenti.


Negli ultimi 3 anni il titolo Leonardo Finmeccanica ha registrato una performance positiva (+144,1%) rispetto al +0,3% dell'indice Ftse Mib: il titolo ha avuto un trend crescente fino ai massimi di fine novembre 2015, seguito da una brusca correzione nei primi due mesi del 2016, una parziale ripresa ed un nuovo minimo a fine giugno; da allora è iniziata una nuova fase crescente che ha riportato i prezzi delle azioni vicini ai massimi di periodo.

Nel triennio 2013-2015 Leonardo Finmeccanica ha mostrato, anche a seguito dell'uscita da alcuni settori non più strategici, una flessione del fatturato del 18,3% mentre il margine operativo lordo è passato da 854 milioni a 1407 milioni (+64,7%) con una miglioramento dei margini di oltre 5 punti percentuali; il risultato operativo è balzato da 46 milioni a 623 milioni mentre l'utile netto è migliorato di oltre 450 milioni superando quota 500 milioni. La redditività del capitale investito (ROI) ha guadagnato oltre 7 punti percentuali all'8,2% mentre il ROE è cresciuto di oltre 10 punti allo 12,2%.

In calo l'indebitamento finanziario netto con il rapporto debt to equity che è passato da 0,91 a 0,76.Ultimi Sviluppi: nei primi nove mesi del 2016 i ricavi sono scesi del 10,7% a 8034 milioni di Euro mentre l’Ebitda è passato da 1174 milioni a 1193 milioni (+1,6%); bene anche il risultato operativo (+5,3% a 631 milioni) e quello netto a 353 milioni (più che raddoppiato sullo stesso periodo del 2015).

I nuovi ordini acquisiti sono stati pari a 15504 milioni (+99% sul corrispondente sul 2015) con un portafoglio complessivo di 34,6 miliardi di Euro (+23%).

Dal punto di vista patrimoniale si registra una diminuzione dell’indebitamento finanziario netto sceso a 3890 milioni di Euro.

Tra le società operanti nel settore della difesa Leonardo Finmeccanica è quella più a buon mercato sia sulla base del rapporto Price/Book Value (Prezzo/Valore Contabile) che del Price/Earnings (Prezzo-Utili).

Ancora nullo il rendimento da dividendi (l'ultima cedola distribuita risale al 2011).


PUNTI DI FORZA E DEBOLEZZA

Opportunità: ristrutturazione aziendale con cessione delle attività non strategiche e focalizzazione sui settori a maggiore profittabilità dei segmenti Aerospazio e Difesa.

Rischi: tagli nelle commesse negli Usa dopo le recenti dichiarazioni del presidente Trump sui costi eccessivi degli F-35


LA VALUTAZIONE

Nell'applicazione del metodo dei flussi di cassa scontati e dell'Economic Value Added si sono ipotizzati: 
- una diminuzione dei ricavi del 9% nel 2016 che torna positiva al 2% nel 2017 e al 2,5% nel biennio successivo;
- Ebitda margin al 13,8% su tutto il periodo di previsione;
- una redditività operativa (ROI) di lungo periodo del 16,2%
Infine si prevedono un tax rate in calo al 37%, un costo del debito medio in diminuzione al 6% ed un payout in progressiva crescita al 60%.


I risultati del modello convergono convergono su un valore per azione di circa 12,6 Euro che tende a crescere (ridursi) di 1,7 Euro per ogni mezzo punto in più (in meno) del margine sulle vendite.

http://www.soldionline.it/




312mv
2 di 3254 - 14/1/2017 15:33
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
Leonardo, accordo con la Difesa per nuovi veivoli

Leonardo ha firmato con la Direzione Armamenti Aeronautici e Aeronavigabilità del Ministero della Difesa due contratti relativi alla fornitura di un primo lotto di 5 velivoli da addestramento Aermacchi M-345 e all’avvio dello sviluppo e consegna del nuovo elicottero da esplorazione e scorta (NEES) dell’Esercito italiano.

I contratti hanno un valore complessivo di oltre 500 milioni di euro.

L’Aeronautica Militare ha identificato un fabbisogno totale di circa 45 M-345 (la cui sigla identificativa di Forza Armata è T-345) per sostituire progressivamente i 137 MB-339 oggi in servizio ed entrati in linea a partire dal 1982.

I nuovi aerei andranno ad integrare la flotta di 18 bimotori Aermacchi M-346 già ordinati ed impiegati per la fase avanzata dell’addestramento dei piloti dell’Aeronautica Militare.


ATTENZIONE: 1-2-3 HIGH JOE ROSS...SHORT DA 13,31 €

32in6
3 di 3254 - 16/1/2017 15:07
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
ATTENZIONE: 1-2-3 JOE ROSS...SHORT DA 13,31 €

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4 di 3254 - 25/1/2017 19:10
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
Quotando: giola - Post #3 - 16/Gen/2017 14:07

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5 di 3254 - 26/1/2017 16:27
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
Quotando: giola - Post #4 - 25/Gen/2017 18:10
Quotando: giola - Post #3 - 16/Gen/2017 14:07

ATTENZIONE: 1-2-3 JOE ROSS...SHORT DA 13,31 €

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35b2q
6 di 3254 - 26/1/2017 19:31
CassyChriss N° messaggi: 149 - Iscritto da: 17/8/2012
Salve a tutti, Vorrei acquistare Leonardo Finmeccanica, dovrebbe essere un titolo che dovrebbe beneficiare dell'effetto Trump !! Che ne dite!!!
7 di 3254 - 04/3/2017 11:10
Mac Trader N° messaggi: 22 - Iscritto da: 03/12/2016
Come segnalato ai membri del mio canale in tempo reale i livelli da monitorare durante la fase laterale di Leonardo erano: 11,50 supporto di lungo e 12,05, livello chiave per una ripartenza al rialzo. Rotta al rialzo ha bruciato tutti i target (12,50 - 13 - 13,30). Ora punta a 14 euro.
Il gap di partenza a mio avviso segna l'inizio di un forte trend al rialzo, ed i gap aperti successivamente sono da intendersi come gap di continuazione. In area 14 euro troverà presumibilmente forti resistenze e non penso la passerà tanto facilmente. Certamente alla prima chiusura sopra i 14 euro scatteranno le strategie long sulla forza con target 15 euro. Attualmente i target price medi stanno sui 14/15 euro. io azzardo 17 euro e penso che a breve i target price sul titolo verranno alzati. La politica di Trump con un forte ritorno degli investimenti nel settore degli armamenti non può che impattare bene su questo titolo.

mactrader.it
8 di 3254 - 19/3/2017 09:17
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
Moretti sostituito ai vertici di Leonardo, al suo posto arriva Profumo

Dopo la condanna per la strage di Viareggio l'ex ad di Ferrovie non è stato confermato alla guida dell'ex Finmeccanica. I familiari delle vittime: "Meglio tardi che mai".


Mauro Moretti non è più l'amministratore di Leonardo, ex Finmeccanica. Il cambio è arrivato nella tornata di nuove nomine decise dal governo alla guida delle aziende di Stato. Al suo posto andrà Alessandro Profumo. L'uscita di Moretti era data già per scontata, vista anche la sua condanna in qualità di ex ad di Rfi emessa dal tribunale di Lucca per la strage di Viareggio, che costò la vita a 32 persone. Nulla cambia invece per l'altra poltrona alla guida di Finmeccanica: Gianni De Gennaro resta presidente.

"Il Ministero dell'economia e delle finanze intende esprimere un particolare ringraziamento all'ingegner Mauro Moretti, che ha gestito e realizzato importanti processi di trasformazione di Gruppi industriali di importanza strategica del Paese, quali Ferrovie dello stato e Finmeccanica (oggi Leonardo)": è quanto si legge in una nota del Tesoro. Moretti è stato amministratore delegato di Finmeccanica (ora Leonardo) dal 2014. Nella nota, il Tesoro sottolinea che i risultati raggiunti "sono stati apprezzati dal mercato e dagli investitori".

"Ogni tanto una buona notizia. Mauro Moretti è stato sostituito ai vertici di Leonardo spa, ex Finmeccanica". Lo scrive in una nota Stefano Baccelli, ex presidente della provincia di Lucca ed ora consigliere regionale del Pd. "Finalmente la sua irresistibile ascesa segna uno stop. Finalmente le Istituzioni della Repubblica Italiana trovano un punto di coerenza tra di loro - dice Baccelli - il Ministero dell'Economia tiene conto autonomamente della decisione di un Tribunale della Repubblica. In un momento di conflittualità così forte è davvero una bella notizia".

"Dopo la nomina a Cavaliere del Lavoro voluta dal presidente Napolitano, dopo la decisione incomprensibile del governo Letta di non costituirsi parte civile nel processo sulla strage di Viareggio, finalmente una scelta di buon senso e di decoro civile e politico. Di Moretti si dirà che non è stato confermato nonostante i brillanti risultati finanziari conseguiti, prima ai vertici di Rfi, poi a quelli di Finmeccanica. Va bene che lo si dica. Perché non ci sono risultati finanziari tali da giustificare la sua manifesta e reiterata carenza di umanità nei confronti dei familiari delle vittime della strage di Viareggio. Voglio pensare che nella scelta del ministro Padoan - conclude l'esponente Pd - abbia pesato anche questo. La responsabilità sociale dell'impresa è un principio che va difeso anche nella scelta degli amministratori delle società, tanto più se a partecipazione pubblica. Questa volta è stato fatto".

"Si potrebbe dire 'meglio tardi che mai', se non fosse che il 29 giugno 2009, 32 persone sono morte bruciate vive nelle proprie abitazioni". Con una nota Marco Piagentini, presidente dell'associazione Il Mondo che vorrei onlus, che raggruppa i familiari delle 32 vittime della strage di Viareggio, commenta la mancata nomina di Mauro Moretti ai vertici di Leonardo spa, ex Finmeccanica.


"Se questo un primo passo lo accogliamo positivamente, chiediamo che si continui su questa strada che non sia solo un fulmine a ciel sereno, non vorremmo vedere uscire certi personaggi dalla porta e rientrare poi dalla finestra. Tuttavia un granello di sabbia non cambia quello che è successo dal quel 29 giugno ricordo le ri-nomine da indagato e le promozioni da imputato. Ricordiamo inoltre che Mauro Moretti - aggiunge Piagentini - ancora Cavaliere del Lavoro e che il condannato Giulio Margarita è ancora in Ansf. Chiediamo nuovamente - è la conclusione - che chi condannato rinunci alla prescrizione e si faccia giudicare per tutte le responsabilità accertate già in primo grado da un Tribunale Italiano anche nei prossimi gradi di giudizio".


3h4f3
9 di 3254 - 20/3/2017 13:00
cascella1 N° messaggi: 3345 - Iscritto da: 17/3/2011
Quotando: giola - Post #8 - 19/Mar/2017 08:17Moretti sostituito ai vertici di Leonardo, al suo posto arriva Profumo

Dopo la condanna per la strage di Viareggio l'ex ad di Ferrovie non è stato confermato alla guida dell'ex Finmeccanica. I familiari delle vittime: "Meglio tardi che mai".

Mauro Moretti non è più l'amministratore di Leonardo, ex Finmeccanica. Il cambio è arrivato nella tornata di nuove nomine decise dal governo alla guida delle aziende di Stato. Al suo posto andrà Alessandro Profumo. L'uscita di Moretti era data già per scontata, vista anche la sua condanna in qualità di ex ad di Rfi emessa dal tribunale di Lucca per la strage di Viareggio, che costò la vita a 32 persone. Nulla cambia invece per l'altra poltrona alla guida di Finmeccanica: Gianni De Gennaro resta presidente.

"Il Ministero dell'economia e delle finanze intende esprimere un particolare ringraziamento all'ingegner Mauro Moretti, che ha gestito e realizzato importanti processi di trasformazione di Gruppi industriali di importanza strategica del Paese, quali Ferrovie dello stato e Finmeccanica (oggi Leonardo)": è quanto si legge in una nota del Tesoro. Moretti è stato amministratore delegato di Finmeccanica (ora Leonardo) dal 2014. Nella nota, il Tesoro sottolinea che i risultati raggiunti "sono stati apprezzati dal mercato e dagli investitori".

"Ogni tanto una buona notizia. Mauro Moretti è stato sostituito ai vertici di Leonardo spa, ex Finmeccanica". Lo scrive in una nota Stefano Baccelli, ex presidente della provincia di Lucca ed ora consigliere regionale del Pd. "Finalmente la sua irresistibile ascesa segna uno stop. Finalmente le Istituzioni della Repubblica Italiana trovano un punto di coerenza tra di loro - dice Baccelli - il Ministero dell'Economia tiene conto autonomamente della decisione di un Tribunale della Repubblica. In un momento di conflittualità così forte è davvero una bella notizia".

"Dopo la nomina a Cavaliere del Lavoro voluta dal presidente Napolitano, dopo la decisione incomprensibile del governo Letta di non costituirsi parte civile nel processo sulla strage di Viareggio, finalmente una scelta di buon senso e di decoro civile e politico. Di Moretti si dirà che non è stato confermato nonostante i brillanti risultati finanziari conseguiti, prima ai vertici di Rfi, poi a quelli di Finmeccanica. Va bene che lo si dica. Perché non ci sono risultati finanziari tali da giustificare la sua manifesta e reiterata carenza di umanità nei confronti dei familiari delle vittime della strage di Viareggio. Voglio pensare che nella scelta del ministro Padoan - conclude l'esponente Pd - abbia pesato anche questo. La responsabilità sociale dell'impresa è un principio che va difeso anche nella scelta degli amministratori delle società, tanto più se a partecipazione pubblica. Questa volta è stato fatto".

"Si potrebbe dire 'meglio tardi che mai', se non fosse che il 29 giugno 2009, 32 persone sono morte bruciate vive nelle proprie abitazioni". Con una nota Marco Piagentini, presidente dell'associazione Il Mondo che vorrei onlus, che raggruppa i familiari delle 32 vittime della strage di Viareggio, commenta la mancata nomina di Mauro Moretti ai vertici di Leonardo spa, ex Finmeccanica.

"Se questo un primo passo lo accogliamo positivamente, chiediamo che si continui su questa strada che non sia solo un fulmine a ciel sereno, non vorremmo vedere uscire certi personaggi dalla porta e rientrare poi dalla finestra. Tuttavia un granello di sabbia non cambia quello che è successo dal quel 29 giugno ricordo le ri-nomine da indagato e le promozioni da imputato. Ricordiamo inoltre che Mauro Moretti - aggiunge Piagentini - ancora Cavaliere del Lavoro e che il condannato Giulio Margarita è ancora in Ansf. Chiediamo nuovamente - è la conclusione - che chi condannato rinunci alla prescrizione e si faccia giudicare per tutte le responsabilità accertate già in primo grado da un Tribunale Italiano anche nei prossimi gradi di giudizio".
3h4f3


10 di 3254 - Modificato il 22/4/2017 15:48
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
In volo per Aeronautica Militare l’ Eurofighter numero cinquecento

La produzione del velivolo, nella quale ha un ruolo determinante Leonardo Finmeccanica, rappresenta attualmente il maggior programma di collaborazione industriale in Europa

Il cinquecentesimo caccia multiruolo Eurofighter prodotto è stato consegnato ai primi di aprile all’Aeronautica Militare italiana durante una speciale cerimonia presso lo stabilimento di Toraprimidino Caselle della Divisione Velivoli di Leonardo. Poco più di 10 anni fa, nel settembre 2006, veniva consegnato alla Royal Air Force britannica l’esemplare numero 100, dopo 3 anni il numero 200 entrava a far parte della Luftwaffe tedesca e, nel 2011, al velivolo numero 300 venivano applicate le coccarde dell’Ejército de l’Aire, l’aeronautica militare spagnola. Nel dicembre del 2013 arrivava il 400esimo Eurofighter, di nuovo fra le fila della Luftwaffe.

Il Consorzio Eurofighter e l’impegno di Leonardo

L’Eurofighter Typhoon oggi rappresenta il più grande programma aeronautico in ambito militare in Europa, con 599 esemplari ordinati dalle 4 Nazioni Partner ovvero Germania, Inghilterra, Italia e Spagna e 4 clienti stranieri ovvero Austria, Arabia Saudita, Kuwait e Oman. Il worksharing del complesso programma di collaborazione europeo vede Leonardo responsabile per la produzione di tutte le semiali sinistre, complete di sistemi installati, tutte le sezioni posteriori di fusoliera, progettate insieme alla BAE Systems inglese, alcune superfici mobili e piloni sub-alari per i carichi, i raccordi ala-fusoliera e la carenatura in titanio dei motori.

Sono stati progettati e integrati anche importanti sistemi di bordo (gestione dei carichi, navigazione, controllo del volo, display nel cockpit) e si è lavorato per l’integrazione con il velivolo dell’intero sistema d’arma e di propulsione. Presso gli stabilimenti di Nola (Napoli) e Foggia della Divisione Aerostrutture e di Venegono della Divisione Velivoli si producono le parti che vengono poi assemblate per realizzare le semiali e le sezioni posteriori presso lo stabilimento di Torino Caselle Nord. Quest’ultimo è inoltre sede della linea finale di assemblaggio dei velivoli completi destinati all’Aeronautica Militare italiana e ai clienti export di competenza, attualmente gli esemplari destinati al Kuwait.

Molto importante è il contributo nello sviluppo e produzione dell’avionica e dei sensori principali del velivolo da parte della Divisione Sistemi Avionici e Spaziali, in particolare il radar Captor-E, il sistema passivo ad infrarossi PIRATE, il sistema di auto-protezione DASS (Defensive Aids Sub-System) e sistemi di comunicazione e IFF (Identification Friend or Foe) con il coinvolgimento di diversi siti produttivi in Italia e in Gran Bretagna. Infine, presso lo stabilimento di Venegono Superiore (Varese), si progettano e si costruiscono gli equipaggiamenti di supporto a terra (Ground Support Equipment o AGE) come le unità di avvio del motore o per la generazione di potenza ausiliaria.

L’utilizzo degli Eurofighter

I velivoli in forza all’Aeronautica Militare vengono rischierati periodicamente all’estero per le missioni di Interim Air Policing (IAP), e negli anni passati hanno visto gli aerei prodotti presso lo stabilimento di Torino Caselle della Divisione Velivoli di Leonardo solcare i cieli di Islanda, Slovenia, Albania e Lituania. L’attività di Air Policing, che consiste nell’integrazione in un unico sistema di difesa aerea e missilistico della NATO dei rispettivi e analoghi sistemi nazionali messi a disposizione dai paesi membri, è condotta sin dal tempo di pace e consiste nella continua sorveglianza e identificazione di tutte le violazioni all’integrità dello spazio aereo NATO alle quali si fa fronte prendendo le appropriate azioni utili a contrastarle come, ad esempio, il decollo rapido di velivoli caccia intercettori, il così detto scramble.

Eurobody.jpg
Le parti strutturali, i sistemi e i sensori di competenza di Leonardo a bordo dell’Eurofighter
11 di 3254 - Modificato il 27/5/2017 09:37
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
Le contromisure di Leonardo

L’azienda di Finmeccanica collaborerà con il nuovo Rapid Capability Office dell’Aeronautica britannica per lo sviluppo di contromisure elettroniche di nuova generazione ( EAD) di auto protezione per aerei caccia

Leonardo ha annunciato l’avvio di una collaborazione strategica con il Rapid Capability Office (RCO) della Royal Air Force britannica, recentemente istituito allo scopo di sviluppare e mettere in campo nuove tecnologie e capacità per soddisfare rapidamente ed efficacemente le esigenze operative dell’Aeronautica UK. Leonardo sarà la prima azienda del settore aerospazio e difesa a collaborare con la nuova organizzazione.

Nell’ambito del primo progetto congiunto, è previsto un investimento da parte sia della RAF sia di Leonardo per lo sviluppo degli Expendable Active Decoys (EAD), ovvero contromisure elettroniche di autoprotezione di nuova generazione per i caccia, a partire dal BriteCloud EAD, il sistema sviluppato da Leonardo e già collaudato, che sarà testato per il futuro impiego in missioni operative. BriteCloud è un sistema di disturbo radar per caccia che garantisce protezione dai moderni e sofisticati missili a guida radar, in grado di battere le contromisure di precedente generazione . Il missile in arrivo viene attirato dal BriteCloud, deviando dal velivolo.

Le contromisura elettronica EAD di prima generazione, sviluppati verso la fine della Guerra fredda, utilizzavano tecniche di disturbo elementari. Al giorno d’oggi non sarebbero in grado di contrastare i missili più moderni, guidati da sofisticati radar installati a terra o sul missile stesso. BriteCloud impiega tecniche di disturbo più intelligenti ed è il primo EAD di seconda generazione ad aver dimostrato durante il collaudo di essere in grado di contrastare queste minacce così evolute.

La nuova collaborazione tra Leonardo e la RAF consentirà di sviluppare congiuntamente gli EAD di terza generazione, i cui dettagli sono al momento classificati.Una serie di sistemi BriteCloud è stata già acquistata dall’Aeronautica inglese allo scopo di elaborare una guida operativa (Concepts of Operations – CONOPS) per il dispositivo, un vero e proprio manuale d’uso per i piloti che utilizzeranno questa contromisura durante le operazioni.

http://www.industriaitaliana.it

ATTENZIONE 1-2-3 HIGH FALLITO...LONG DA 15 €

404ja

12 di 3254 - 27/6/2017 14:44
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
PATTERN ARMONICO?

47a5h
13 di 3254 - 01/7/2017 14:31
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
PATTERN ARMONICO BULLISH? ATTENDIAMO CON ANSIA!

48s5l
14 di 3254 - 25/7/2017 15:33
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
Leonardo, nasce polo produttivo a L'Aquila

E' stato inaugurato oggi il nuovo stabilimento a L'Aquila dedicato alle attività avioniche del gruppo. Con il sito di Thales Alenia Space, aperto nel 2013, nasce quindi nel capoluogo abruzzese il polo produttivo di Leonard

Leonardo ha inaugurato oggi a L'Aquila il nuovo stabilimento dedicato alle attività avioniche del gruppo. Con il sito di Thales Alenia Space, joint venture fra Thales (67%) e Leonardo (33%), aperto nel 2013, nasce quindi nel capoluogo abruzzese il polo produttivo del gruppo. Nella Regione la
società è presente con altri due centri di eccellenza di livello internazionale: quello di Chieti dedicato alla cyber security e il centro spaziale del Fucino di Telespazio, joint venture fra Leonardo (67%) e Thales (33%), per un totale di circa 850 dipendenti.

"Dare vita a un polo industriale dove si sviluppano tecnologie all'avanguardia, frutto del lavoro di personale altamente specializzato, è il segno concreto del contributo di Leonardo al rilancio dell'economia del territorio", ha sottolineato l'ad, Alessandro Profumo, ricordando che è anche grazie al know how di questo sito che Leonardo si è recentemente aggiudicata un importante contratto per l'aggiornamento dei sistemi di identificazione di oltre 350 tra aerei, navi e mezzi di terra del Ministero della Difesa britannico.

"Siamo dunque certi che il polo produttivo di Leonardo possa rappresentare un importante volano di crescita per la Regione" dopo il terremoto del 2009. Il nuovo sito, realizzato anche grazie al contributo della Regione Abruzzo, si estende su una superficie di 4.500 metri quadri. Gli edifici antisismici sono caratterizzati da elevati standard costruttivi, produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili con alti livelli di efficienza energetica.

Mentre l'intero polo produttivo, che comprende due stabilimenti, impiega un totale di circa 450 persone per lo più ingegneri e tecnici altamente specializzati, di cui 140 di Leonardo e 300 di Thales Alenia Space, e si estende su una superficie di oltre 22.000 metri quadrati, distribuiti fra aree produttive, camere bianche, uffici e altri edifici accessori.

Le attività sviluppate nel nuovo stabilimento riguardano la progettazione e la certificazione di sistemi di identificazione (Identification friend or foe-Iff) installati a bordo di aerei, sia militari sia civili, e di apparati per le comunicazioni avioniche. Le tecnologie sviluppate nel sito abruzzese sono cruciali nell'ambito di operazioni militari complesse perché consentono ai piloti di riconoscere automaticamente i velivoli "amici", ossia appartenenti a forze alleate, e di scambiare informazioni e dati con questi.

Proprio nel campo dell'identificazione, Leonardo è un leader europeo con significativi contratti acquisiti in numerosi Paesi, tra cui Italia, Regno Unito, Svezia, Giappone. Le prospettive di questo mercato sono di particolare rilevanza: entro il 2020, infatti, tutte le nazioni della Nato dovranno adeguare i propri sistemi di identificazione al più recente standard tecnologico degli apparati sviluppati da Leonardo a L'Aquila.

A Piazza Affari al momento il titolo Leonardo avanza del 2,67% a quota 15,40 euro, segnando una delle performance migliori tra le blue chip milanesi in attesa che il 27 luglio la società pubblichi i risultati semestrali con l'ad Profumo che terrà una presentazione a Londra.

4kela
https://www.milanofinanza.it
15 di 3254 - 26/7/2017 15:10
ngmstar N° messaggi: 5144 - Iscritto da: 23/1/2014
Io entro e il titolo cala, un classico
16 di 3254 - 27/7/2017 14:43
ngmstar N° messaggi: 5144 - Iscritto da: 23/1/2014
Allora attaccooooo
17 di 3254 - 31/7/2017 09:21
ngmstar N° messaggi: 5144 - Iscritto da: 23/1/2014
Ma va sempre peggio, cala anche oggi che il mib cresce
18 di 3254 - 31/7/2017 10:14
ngmstar N° messaggi: 5144 - Iscritto da: 23/1/2014
Il non cresce e questa cala, la ho pr3sa perché le raccomandazioni la davano a 20 euro, maledetti
19 di 3254 - 31/7/2017 12:14
ngmstar N° messaggi: 5144 - Iscritto da: 23/1/2014
Ma scende in continuazione basta
20 di 3254 - 01/8/2017 11:47
ngmstar N° messaggi: 5144 - Iscritto da: 23/1/2014
Stiamo ripartendo ? Vediamo
3254 Commenti
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