MailUp ha sviluppato una piattaforma nell'ambito delle tecnologie di marketing su cloud (SaaS, Software As A Service) utilizzata da PMI e grandi imprese per creare, inviare e monitorare newsletter, email e SMS.
MailUp ha comunicato di aver raggiunto la copertura globale per il proprio servizio di messaggistica SMS. Grazie all’accesso in sei nuove aree geografiche tra nazioni e territori d’oltremare, MailUp consente alle aziende di ogni settore di recapitare SMS in tutti paesi del mondo.
63 di 249-16/3/2017 14:570
borsamania
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Acquisti sul titolo Mailup (+9.20%) che beneficia del lancio del nuovo sito istituzionale. Il successivo ostacolo all’ascesa delle quotazioni è collocato a 2.08 euro. Solo la violazione decisa di questo livello proietterà i corsi verso l’alto fino alla forte barriera a 2.20 euro; oltre la quale in chiusura di seduta e con tenuta settimanale, spazio a nuovi allunghi in direzione del primo target a 2.31 euro. Il segnale rialzista verrà annullato sotto 1.90 euro in chiusura per il test a 1.84 euro (1° target). Attenzione alla volatilità. Il titolo in 6 mesi ha guadagnato il 9%, -34% in 12 mesi e -32% dal debutto 2015 ad oggi. Il 28 marzo si riunirà il Cda per l’approvazione del bilancio 2016.
Mailup Spa ha annunciato il lancio del nuovo sito istituzionale. Punto di incontro tra la dimensione corporate di MailUp S.p.A e la comunità di investitori, analisti e media, il nuovo sito offre tutte le news, i dati finanziari e i documenti Investors rilasciati da MailUp Group. Il sito rappresenta lo spazio di comunicazione e raccordo tra la società capogruppo e le sue controllate – Acumbamail, Globase, Agile Telecom, oltre alla business unit BEE –, per raccontare l’evoluzione corporate di MailUp S.p.A., nel recente passato e negli sviluppi a venire.
64 di 249-18/3/2017 11:570
GIOLA
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MailUp: online il nuovo sito istituzionale
E’ online il nuovo sito istituzionale del gruppo MailUp, all’indirizzo www.mailupgroup.com. Sarà il punto di incontro tra la società, uno dei principali player in Europa nel campo delle marketing technologies, e la comunità di investitori, analisti e media. Disponibile in italiano e in inglese, mailupgroup.com unisce completezza di informazioni, facilità di navigazione e un layout moderno. Dietro all’homepage, progettata per fornire le ultime news e i dati chiave sulla composizione e le dimensioni del gruppo, si sviluppano quattro macroaree organizzate in sottosezioni: “Il Gruppo” traccia il profilo di MailUp Group ed esplora le singole controllate; “Investor Relations” raccoglie documenti, news e analisi finanziarie; “Media & Press” presenta una selezione di immagini e l’archivio dei comunicati stampa; infine “Contatti” riporta tutti i riferimenti per comunicare con l’Investor Relator e gli uffici delle singole società.
“Con mailupgroup.com volevamo raccontare quella dimensione di gruppo che ci ha permesso di diventare uno dei protagonisti in Europa nel settore delle marketing technologies, passando in tre anni da 6.5M a 18,9 milioni di euro di fatturato - spiega Nazzareno Gorni, Ceo di MailUp - Un percorso di crescita che, dal 2003 a oggi, ci ha portato a diventare un gruppo corporate con nove sedi nel mondo e un portfolio di brand che offre le proprie soluzioni in oltre 50 Paesi”.
Anno record per MailUp, ora il passaggio al mercato principale
Nel 2016 il gruppo MailUp ha realizzato 21,6 milioni di euro di valore della produzione, oltre il doppio rispetto ai 9,4 milioni dell'anno precedente. A trainare il fatturato sono state le vendite di sms (11,3 milioni, +414% rispetto al 2015), e anche quelle di email (8,5 milioni, +23%); all'estero è generato il 34% del consolidato, pari a 7,1 milioni.
L'ebitda è cresciuto dagli 0,67 milioni del 2015 a 2,4 milioni di euro, il risultato netto è in utile per 812mila euro, al di sopra della guidance societaria, che stimava profitti per 400-600mila euro. La posizione finanziaria netta è positiva per 950mila euro. “Il 2016 è stato un anno record per MailUp.
Nonostante l’impegno nel consolidamento delle acquisizioni effettuate nel corso del 2015, non abbiamo perso il focus sulla crescita organica e abbiamo lavorato molto per incrementare la marginalità del gruppo- commenta Matteo Monfredini, presidente di MailUp - Compiuto questo primo ciclo triennale, vogliamo ora valorizzare il gruppo portandolo sul mercato principale, come condiviso con gli investitori in sede di quotazione in Borsa”.
Il fair value di MailUp è 3.50 euro per azione. Parola degli analisti di ValueTrack che stimano quindi un upside di quasi il 60% rispetto alle attuali quotazioni di 2,22 euro per azione. Il gruppo italiano dell'Aim (ma le loro aspettative sono di un passaggio all'Mta) è tra i migliori 10 player europei di marketing technology, e, accanto ai tradizionali business di sms ed email marketing, può offrire un sofisticato tool di email editing che cresce del 10% mese su mese, e servizi di consulenza professionale customizzati.
Per i prossimi tre anni le stime di ValueTrack sono di una crescita annua dei ricavi del 15% e un ebitda margin che dovrebbe puntare verso il 15 per cento. Senza contare che la generazione di cassa aumenta costantemente la liquidità netta della società, rendendo possibile nuove operazioni mirate di M&A. Le previsioni per il 2017, intanto, sono di 25,7 milioni di euro di ricavi, 2,8 di ebitda e 0,9 di utile netto, mentre per l'anno successivo il fatturato dovrebbe sfiorare i 30 milioni, con 4 milioni di ebitda e 1,7 di utile netto.
Monfredini e Gorni nominati amministratori delegati di MailUp
Il CdA di MailUp ha nominato il presidente Matteo Monfredini e il vice presidente Nazzareno Gorni quali Amministratori Delegati conferendo loro generali poteri di gestione della società e attribuendo agli stessi poteri limitati per materia o valore a quanto non espressamente attribuito alla competenza del Consiglio di Amministrazione in funzione collegiale.
A Giandomenico Sica è stata invece affidata la facoltà di elaborare le iniziative in materia di mergers and acquisitions nell’interesse della società conferendogli specifici poteri finalizzati a porre in essere le relative operazioni straordinarie (sempre entro determinati limiti di valore). Monfredini, Gorni e Sica, assumono pertanto la qualifica di Amministratori Esecutivi. Micaela Cristina Capelli e Armando Biondi sono invece aministratori indipendenti. La società ha infine assunto, con la qualifica di dirigenti, Luca Azzali (quale general manager della business unit “MailUp”, cioè il settore riconducibile all’area Digital & E-mail Marketing) e Alberto Miscia (a capo dell’area Deliverability & Compliance e Data Protection) entrambi già consiglieri di Amministrazione di MailUp e azionisti.
Mailup: earn out di 2,8 milioni per acquisizione di Agile Telecom
E' stato definito il corrispettivo di "earn out" previsto nell’acquisto del 100% del capitale sociale di Agile Telecom. Mailup pagherà a Gianluca Pronti e alla società Zoidberg complessivamente 2,8 milioni di euro, di cui 2,4 milioni cash entro giugno 2019 e 400mila tramite emissione di 125mila nuove azioni ordinarie emesse a un corrispettivo unitario di 3,2 euro ciascuna. Il nuovo capitale sociale della quotata sarà così di 286mila euro, suddiviso in 11,456 milioni di azioni. Luca Azzali e Nazzareno Gorni sono i due principali azionisti con il 14,48% ciascuno, Alberto Miscia ha il 14,43% e Matteo Bettoni il 14,26%; Giandomenico Sica ha lo 0,87% mentre Gianluca Pronti ha ora il 9,52 per cento. Sul mercato vi è il rimanente 17,65% del capitale.
A maggio MailUp ha segnato un record nella propria business unit: gli ordini ricevuti nel mese hanno superato infatti i 621mila euro, con un incremento del 15,9% rispetto al precedente massimo storico e una crescita di quasi il 25% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Anche il dato cumulato dei primi cinque mesi del 2017 conferma la crescita degli ordinativi a doppia cifra (+16% circa) rispetto al corrispondente dato cumulato del 2016. Una crescita che si è riflessa anche sulla performance borsistica del titolo: a sei mesi l'azione segna un incremento di oltre il 44%, contro il +25% dell'indice Ftse Aim.
MailUp raddoppia budget 2017 nella lotta contro spam e phishing
Negli ultimi tre anni MailUp ha investito più di 1 milione di euro nell’area “Deliverability & Compliance” e nel 2017 ha più che raddoppiato il budget di investimento dell'anno precedente. La società di digital marketing, con oltre 10mila clienti e quasi 2 miliardi di messaggi inviati ogni mese da clienti in tutto il mondo, è in prima linea nel combattere le cattive pratiche e per rendere il mondo dell'e-mail marketing un "posto migliore".
“L'ecosistema e-mail è costantemente minacciato dall'invio di messaggi non autorizzati, siano essi e-mail promozionali non desiderate o veri e propri tentativi di frode più elaborati, come ad esempio il phishing - spiega Alberto Miscia, Head of Deliverability & Compliance in MailUp - È molto importante che tutti gli attori che sono parte del processo di invio e di ricezione delle e-mail siano responsabili e facciano del loro meglio per mantenere viva la fiducia degli utilizzatori nello strumento. Per questo, siamo anche membri di diverse organizzazioni e gruppi di lavoro focalizzati sulla definizione e sul rispetto delle migliori pratiche per l'invio di comunicazioni tramite e-mail e non solo".
Agile Telecom (MailUp) aumenta del 70% i ricavi nel primo semestre
Nel primo semestre Agile Telecom, acquisita da MailUp nel 2015, ha realizzato 6,9 milioni di euro di fatturato: un dato superiore del 25% rispetto ai 5,5 milioni messi a budget e del 70% rispetto allo stesso periodo del 2016. Il numero di messaggi elaborati da Agile sono quasi raddoppiati rispetto al 2016, superando quota 50 milioni di messaggi inviati mensilmente. “A partire dalla seconda metà del 2016 abbiamo iniziato a beneficiare dei frutti del lavoro svolto, osservando un trend di crescita costante che ha portato ai risultati odierni e che non ha elementi di stagionalità, cosa che ci fa ben sperare per la seconda parte dell’anno” ha commentato Matteo Bettoni, Ceo della società.
MailUp, domanda di titoli superiore del 40% ai 2,61 mln di azioni offerte
L’aumento di capitale riservato avviato da MailUp tramite accelerated bookbuilding ha avuto una domanda superiore del 40% rispetto ai 2,61 milioni di azioni offerte. I titoli sono stati collocati al prezzo di 2,3 euro con settlement il prossimo 28 luglio. Con questa operazione il flottante di MailUp sarà del 33% con un capitale sociale composto di 14,065 milioni di azioni ordinarie. Fidentiis Equities ha agito in qualità di Sole Bookrunner dell’accelarated bookbuilding mentre Advance Sim è stato l’advisor finanziario dell’emittente.
MailUp, cambia il capitale sociale dopo esercizio stock option
A seguito dell’aumento di capitale a servizio del piano di stock option denominato "Piano 2016", sono state esercitate le relative stock option da parte dei destinatari: 73.840 azioni che avranno un periodo di lock-up pari a 12 mesi. Il capitale della società di digital marketing sarà quindi di 353.486 euro suddiviso in 14.139.467 azioni ordinarie prive di valore nominale.
A seguito dell'aumento di capitale riservato a investitori istituzionali deliberato dal CdA lo scorso 25 luglio, il capitale sociale di MailUp è ora di 351.640 euro, suddiviso in 14,066 milioni di titoli. A livello di azionisti, con una quota superiore all'11%, vi sono Luca Azzali (11,77%), Matteo Bettoni (11,62%), Alberto Miscia (11,75%), Nazzareno Gorni (11,79%) e Matteo Monfredini (11,65%). Zoidberg srl ha il 7,75% e Giandomenico Sica lo 0,71%, mentre sul mercato vi è il rimanente 32,95% del capitale.
rampani
N° messaggi: 72895 -
Iscritto da: 03/9/2007
KOMPLALEEEEEE
76 di 249-25/8/2017 14:010
dibbo1
N° messaggi: 2827 -
Iscritto da: 08/10/2013
A quanto allivale ?
77 di 249-28/9/2017 15:410
GIOLA
N° messaggi: 29898 -
Iscritto da: 03/9/2014
MailUp cresce a doppia cifra nel primo semestre
Il valore della produzione di MailUp nel primo semestre è aumentato del 29% a 13,1 milioni di euro, grazie a una crescita generalizzata delle varie buiness unit della società di digital marketing. L'ebitda, al netto delle componenti straordinarie e non ricorrenti si è incrementato dell'8% a 1,2 milioni di euro, l'utile netto del 17% a 0,157 milioni.
La posizione finanziaria netta è attiva per circa 2 milioni. “Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti - ha commentato il Presidente Matteo Monfredini - Stiamo crescendo bene organicamente, con un forte miglioramento di fatturato ed ebitda nelle principali business unit del gruppo, MailUp e Agile Telecom, e una crescita importante dei risultati sia su Acumbamail che su BEE, le nostre startup early stage. In questo semestre abbiamo investito molto nel rinforzare la struttura di holding, in vista di un eventuale futuro passaggio sul mercato regolamentato, che resta per noi una prospettiva a cui puntare nel medio periodo”.
rob73gfr
N° messaggi: 2576 -
Iscritto da: 19/3/2014
Zero scambi? Come mai?
79 di 249-29/9/2017 13:310
rob73gfr
N° messaggi: 2576 -
Iscritto da: 19/3/2014
...non capisco..
80 di 249-12/10/2017 17:330
GIOLA
N° messaggi: 29898 -
Iscritto da: 03/9/2014
MailUp: avviata nuova copertura sul titolo
Avviata la copertura di MailUp da parte di Fidentiis, con rating BUY ad un intervallo di valore basato sul DCF di 3,2-3,4 Euro (il prezzo di mercato è pari a 2,56 Euro al 10 ottobre 2017). Tra i punti chiave del Gruppo emergono: i ricavi, che sono cresciuti da 6 milioni di euro nel 2013 a 21 milioni di euro nel 2016, sia organicamente che attraverso acquisizioni, con un CAGR del +52% in 3 anni; la loro provenienza, circa il 40% derivante da servizi venduti in abbonamento alle imprese (canoni ricorrenti); l’EBITDA, che per il 2016 si attesta a 2,4 milioni di euro (crescita di 3x rispetto all’anno fiscale 2015), con un utile netto 2016 di 0,8 milioni di euro.
Gli analisti giudicano positivamente la capacità della società di generare cassa, con una liquidità pari circa a 2 milioni nel primo semestre 2017. Si prevedono ricavi in crescita del 17% annuo, con un aumento dell’EBITDA Margin al 17% entro il 2022. Supponendo che non si completino operazioni di M&A, il saldo netto di cassa dovrebbe raggiungere 23 milioni di euro entro il 2022. Tra gli obiettivi di MailUp: espandere le proprie soluzioni tramite acquisizioni con particolare focus sull’automazione del marketing ed ampliare geograficamente il proprio business.
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