I Tre Moschettieri Del Popolo (MED)

- Modificato il 08/1/2018 12:06
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
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  la mente che si apre ad una nuova idea,non torna mai a quella precedente

















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601 di 800 - 03/12/2014 21:17
sonlucky N° messaggi: 112 - Iscritto da: 17/6/2014
Non dire cosi.. che siamo nella merd..
602 di 800 - 04/12/2014 14:51
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
Le russe montagne..
603 di 800 - 05/12/2014 14:21
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
La prima domanda da porre ai lettori di questo giornale ed a tutti coloro che commentano quasi religiosamente i suoi articoli è la seguente: a chi dobbiamo restituire questi soldi? La risposta più semplice è la seguente: alla banche straniere che ce li hanno prestati. Ma dal 2011 in poi la percentuale delle banche straniere nostre creditrici è scesa ed oggi è inferiore al 40 per cento. Chi ha in portafoglio gran parte del nostro debito pubblico sono le banche italiane, tra le quale c’è anche il Monte dei Paschi, che deve allo Stato, e cioè a noi poveri debitori, 4 miliardi di euro.

Creditori e debitori sono le stesse persone, direte voi, perché fanno tutti parte dello Stato, della collettività. Ma questa spiegazione non è del tutto corretta perché né lo Stato dei contribuenti né le banche nazionali controllano la massa monetaria, detto in parole povere, non stampano moneta. Entrambi la ricevono dalla banca centrale attraverso il debito. Assurdo? Succede in quasi tutto il mondo a pare qualche eccezione, come la Svezia e la Cina dove la banca centrale è di proprietà dello Stato, quindi si potrebbe dire che la collettività si indebita con se stessa.

La Banca Centrale Europea è l’unico organismo che ha il diritto di stampare moneta, lo dovrebbe fare secondo parametri fissi ma data la crisi Draghi è riuscito ad aggirarli ed è lui alla fine che stabilisce quanta moneta cartacea si stampa. Da notare che nessuno di noi europei lo ha eletto. La Bce è una banca privata, di proprietà degli azionisti delle banche centrali dell’Eu, tutti enti ed organismi non statali, tra costoro ci sono anche alcune delle nostre banche.

Come funziona il meccanismo? La Bce crea dal nulla euro, nel gergo comune trasforma carta straccia in banconote, questi soldi vengono dati in prestito, oggi a tassi vicini allo zero, alle banche di Eurolandia. Con questi soldi le banche acquistano i buoni del Tesoro dello Stato con i quali i governi nostrani ripagano ogni anno solo gli interessi sul debito pubblico, di più infatti non si riesce a fare. Idealmente questi soldi dovrebbero alimentare l’economia e farla crescere: prestiti all’industria, per l’innovazione o per le opere pubbliche ecc. La crescita economica dovrebbe far aumentare il gettito fiscale con il quale ripagare il prestito. Ma non è così nel nostro caso, e questo lo sanno tutti ormai, l’austerità taglia le gambe alla crescita quindi il circolo virtuale appena descritto diventa un circolo vizioso di impoverimento.

Il punto cruciale su cui i lettori di questo giornale dovrebbero riflette è il seguente: perché la Bce e non lo Stato o l’Ue ha il diritto di produrre dal nulla il bene denaro? E perché i contribuenti in crisi di Eurolandia devono ripagare questo bene creato dal nulla, in un momento in cui per farlo si rischia di finire nella depressione economica, alla Bce – tutti i soldi alla fine lì infatti finiscono dato che la banca centrale, ed i sui azionisti privati, sono il solo creditore dell’intero sistema? Dato che dietro gli euro, come dietro qualsiasi moneta cartacea non c’è nulla, ma solo la fiducia di chi queste banconote le continua ad usare indebitandosi, cioè noi, e dato che il diritto a stampare moneta dal nulla alla Bce glielo abbiamo dato noi, cittadini di sistemi democratici, attraverso la delega ai nostri governanti, perché non azzerare questo debito e ripartire da zero? In passato ciò è avvenuto con le guerre, oggi si potrebbe farlo per evitarle
604 di 800 - 05/12/2014 17:45
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
Puntiamo al giorno di Natale. .
605 di 800 - 08/12/2014 08:38
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
Buona dia. .
606 di 800 - 08/12/2014 09:46
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
Complimentiiiii
607 di 800 - 09/12/2014 09:25
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
IL CASSETTO SEMPRE CHIUSO..
608 di 800 - 09/12/2014 10:18
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
Gli analisti di Mediobanca hanno limato da 3,1 euro a 3 euro per azione la valutazione sulla compagnia assicurativa, in seguito alla riduzione della previsione sul dividendo per gli eserciz ...

Leggi tutto: http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/raccomandazioni-unipolsai-unipol-target-price-mediobanca?cp=1
609 di 800 - 09/12/2014 10:19
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
Gli analisti di Mediobanca hanno tagliato da 6,8 euro a 5 euro il target price sulla compagnia assicurativa, in seguito alla riduzione delle stime sull’utile per azione del 2015 e del dividendo relativo all’esercizio 2014. ...

Leggi tutto: http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/raccomandazioni-unipol-mediobanca-taglia-target-price?cp=1
610 di 800 - 09/12/2014 10:26
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
La Consob ha ufficializzato che il 10 ottobre, Finsoe, l’azionista di riferimento di Unipol, ha ridotto la quota detenuta nel capitale dell’istituto di Piazzetta Cuccia, portandola dal 3,871% all’1,187%. ...

Leggi tutto: http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/mediobanca-finsoe-scende-all-1-187?cp=1
611 di 800 - 09/12/2014 10:27
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
Quotando: 2nove - Post #610 - 09/Dic/2014 10:26La Consob ha ufficializzato che il 10 ottobre, Finsoe, l’azionista di riferimento di Unipol, ha ridotto la quota detenuta nel capitale dell’istituto di Piazzetta Cuccia, portandola dal 3,871% all’1,187%. ...

Leggi tutto: http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/mediobanca-finsoe-scende-all-1-187?cp=1


OTTOBRE.
612 di 800 - 09/12/2014 16:59
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
"Il listino italiano è penalizzato dai cali del greggio ed è probabile che rimanga intorno l'attuale livello di 19.600 punti. La volatilità di mercato rimane alta con gli operatori che si interrogano sulle effettive intenzioni della Bce di procedere con il Qe entro il nuovo anno. Da segnalare invece lo spread Btp/Bund che si attesta al di sotto dei 130 punti base", afferma un esperto contattato da MF-Dowjones.

A piazza Affari ancora in calo Tenaris (-1,43%). Credit Suisse ha inserito il gruppo tra le sue nuove "top underperform". Gli esperti hanno fissato un target price di 11 euro, e hanno segnalato che il titolo tratta sopra le loro stime.

Proseguono le perdite anche per il resto del comparto dell'oil & gas: Saipem -1,45% ed Eni -0,8% a 14,84 euro. Equita Sim ha confermato il rating hold sul titolo dopo che l'azienda ha avviato - in linea con le attese - la produzione dal progetto West Hub Development nel Blocco 15/06, situato nelle acque profonde dell'Angola, a circa 350 chilometri a nord ovest dalla capitale Luanda e 130 chilometri a est dalla cittá di Soyo. Jefferies ha inoltre ridotto il prezzo obiettivo sull'azione da 15,5 a 13,8 euro, confermando la raccomandazione hold. Gli esperti hanno abbassato le stime di Eps da 1,13 a 1,10 euro per il 2014 e da 1,16 a 0,69 euro per il 2015.

In negativo anche il settore dei titoli bancari: Mediobanca -1,48%, B.Popolare -2,31%, Unicredit -1,71%, B.P.Milano -0,92%, B.P.E.Romagna -2,07%, Ubi B. -1,94% e Intesa Sanpaolo -0,16%. Guadagna solo B.Mps (+0,51%) mentre B.Carige (+0,79%) resiste molto bene ai cali del mercato.

Vendite su Finmeccanica (-1,65%). Banca Akros intanto ha confermato la raccomandazione buy sul titolo e il prezzo obiettivo a 10,5 euro per azione dopo che secondo indiscrezioni di stampa la società avrebbe invitato il gruppo giapponese Hitachi e la cordata cinese guidata da Insigma a presentare le offerte vincolanti per Ansaldo Breda nella settimana che precede Natale.

Male anche Yoox (-2,66%). Secondo gli analisti il titolo è penalizzato dal dato sulle vendite trimestrali di Asos che è risultato deludente.

Si registrano vendite su Wdf (-2% a 7,74 euro). Banca Akros ha confermato il rating accumulate sul titolo, con target price di 8,4 euro per azione, dopo i dati sulla crescita del traffico aeroportuale in Spagna a novembre. In calo pure Moncler (-2,3%), B.Unicem (-2%) e Snam (-1,75%).

Sul resto del listino si segnala La Doria (-1,41%) che prosegue il rally dopo il +6,81% registrato nella seduta di ieri.

Tre sedute su tre in rialzo per Modelleria Brambilla che ha debuttato venerdì scorso sull'Aim Italia. Dopo il +26% del debutto e il +30,16% di ieri, oggi le azioni hanno segnato un ultimo prezzo di 4,32 euro (+5,37%).

gra
613 di 800 - 10/12/2014 12:26
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
Quotando: 2nove - Post #608 - 09/Dic/2014 10:18Gli analisti di Mediobanca hanno limato da 3,1 euro a 3 euro per azione la valutazione sulla compagnia assicurativa, in seguito alla riduzione della previsione sul dividendo per gli eserciz ...

Leggi tutto: http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/raccomandazioni-unipolsai-unipol-target-price-mediobanca?cp=1


arrivarci..
614 di 800 - 10/12/2014 13:03
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
lezioni a Piazza Affari con Larry Williams
Uno dei più famosi trader americani Larry Williams, commodity trader, fa un’analisi sull’andamento dei mercati Italiani, europei e Statunitensi
10/12/2014 12:15
615 di 800 - 10/12/2014 17:31
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
questo e' x me..
keep_calm_red.jpg?w=320&h=450
616 di 800 - 11/12/2014 10:38
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
penso sia il livello massimo..
si raccoglie..
617 di 800 - 11/12/2014 15:22
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
ubi sopra la linea rossa?
618 di 800 - 11/12/2014 18:19
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
Quotando: 2nove - Post #617 - 11/Dic/2014 15:22ubi sopra la linea rossa?


Ecco la risposta..
619 di 800 - 12/12/2014 08:53
sonlucky N° messaggi: 112 - Iscritto da: 17/6/2014
Ciao, cosa pensi di Mediolanum? Vorrei entrarci , ma non capisco quale sia il suo fondo
620 di 800 - 12/12/2014 09:32
2nove N° messaggi: 10599 - Iscritto da: 12/9/2011
Quotando: sonlucky - Post #619 - 12/Dic/2014 08:53Ciao, cosa pensi di Mediolanum? Vorrei entrarci , ma non capisco quale sia il suo fondo


sui 5 ..
lo sto' valutando anch'io..
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