MODERATO
FrancoCecchino
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 13603 -
Iscritto da: 13/3/2020
|
MODERATO
FrancoCecchino
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 13603 -
Iscritto da: 13/3/2020
|
MODERATO
FrancoCecchino
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 13603 -
Iscritto da: 13/3/2020
|
4 di 11
-
07/3/2021 09:38
0
dibbo1
N° messaggi: 2827 -
Iscritto da: 08/10/2013
Sembra interessante
|
MODERATO
FrancoCecchino
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 13603 -
Iscritto da: 13/3/2020
|
6 di 11
-
07/3/2021 16:19
0
dibbo1
N° messaggi: 2827 -
Iscritto da: 08/10/2013
La presi anni fa . Era immobile e ne usciiiiii
|
MODERATO
FrancoCecchino
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 13603 -
Iscritto da: 13/3/2020
|
8 di 11
-
07/3/2021 18:15
0
dibbo1
N° messaggi: 2827 -
Iscritto da: 08/10/2013
Eh me sa’ !!!!! Ah , non trovò più il 3d, TKA a 14 ?
|
MODERATO
FrancoCecchino
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 13603 -
Iscritto da: 13/3/2020
|
MODERATO
MARIA DOLORE
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 3770 -
Iscritto da: 10/8/2021
|
11 di 11
-
06/3/2022 07:17
0
Gianni Barba
N° messaggi: 33168 -
Iscritto da: 26/4/2020
La guerra in Ucraina può portare alla crisi del settore della ceramica. La zona vicina al Donbass è un fornitore strategico di materie prime per l’intera industria ceramica italiana ed europea. Nel 2019 sono stati importati dall’Ucraina 2,2 milioni di tonnellate di argilla ed oltre 200 mila tonnellate di caolino. Si stima che, al momento, le singole aziende produttrici abbiano scorte di materie prime per meno di un mese di produzione. "Purtroppo queste sono quasi insostituibili soprattutto per i prodotti di alta qualità come quelli made in italy, pertanto in caso di interruzione delle forniture si presenterebbe un rischio oggettivo di arresto delle produzioni e di mettere in ginocchio un intero distretto industriale", lancia l'allarme la deputata emiliana della Lega, Benedetta Fiorini, segretario della commissione Attività produttive. I rincari si sommano all'emergenza bollette. Per l’Italia la continuità di tali forniture è essenziale per garantire l’attività delle imprese ceramiche e l’occupazione che esse assicurano sia direttamente (35.000 addetti nella filiera) che nell’indotto nei distretti produttivi e logistici in particolare nell’Emilia-Romagna", aggiunge Fiorini.
|