Mattinata caratterizzata dalle vendite a Piazza Affari che perde oltre il 3%.

Il tema è sempre quello dell'impatto del caso Svb, con le vendite che tornano a penalizzare i finanziari: Unicredit -8%, Intesa Sanpaolo -6%, Banco Bpm -6%, Bper -5,5%.

In discesa pure B.Mediolanum (-4,45%), Finecobank (-6%) e Azimut H.

(-4,52%). Fuori dai finanziari pesanti soprattutto Saipem (-4,70%), Tenaris (-5,66%), Pirelli (-4,50%) e Poste I. (-4,44%).

Resiste ai cali Italgas (+0,37%). La società prosegue i rialzi iniziati la settimana scorsa in scia dei conti.

Guadagna +1,36% Erg, complici i giudizi positivi degli analisti

sul piano al 2026. Sia Intesa Sanpaolo, sia Equita Sim hanno confermato

infatti i rating buy sul titolo sulla base delle indicazioni di piano.

L'azienda ha chiuso il 2022 con un Ebitda di 537 milioni di euro, in

aumento del 35%; il dato è atteso a oltre 650 mln al 2026. Il dividendo

annuale è incrementato a 1 euro per azione, sostenibile nell'arco di

piano.

rbo

 

(END) Dow Jones Newswires

March 15, 2023 07:50 ET (11:50 GMT)

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