ENI Eni Spa

Comparto energy contrastato nel pomeriggio.

Il titolo migliore è A2A che segna un progresso dell'1,56%. La compagnia ha chiuso il 2022 con un margine operativo lordo ordinario a 1,502 mld di euro, in aumento dell'8% rispetto al 2021 e un utile netto a 401 milioni, in contrazione del 20% rispetto al 2021. Al netto delle partite straordinarie, l'utile netto ordinario è stato pari a 380 milioni, +2% rispetto al 2021, i ricavi si sono attestati a 23,166 mld (+101% a/a).

Acquisti anche su Italgas (+1,4% a 5,48 euro), che continua il suo momento positivo dopo la recente pubblicazione dei conti. In salita pure Erg (+1,13%) che gode dei consensi raccolti tra gli analisti sui conti e il piano. Equita Sim ha confermato il giudizio buy e posto il prezzo obiettivo a 36 euro sul titolo. Kepler Cheuvreux ha alzato da 37,7 a 38 euro il Tp confermando la raccomandazione buy.

Bene pure Snam (+1,4% a 4,6 euro), che ha chiuso l'anno scorso con un utile netto adjusted di 1,63 miliardi di euro, in calo del 4,5%, ma con una crescita sui ricavi del 11,1% a/a pari a 3,317 mld. In seguito al rilascio dei conti, Barclays ha confermato la raccomandazione overweight con un prezzo obiettivo a 5,30 euro. Segno più anche per Enel: +0,31%.

Segno meno per Eni (-2,79%) e poco mosso Hera (-0,25%). Stabile Terna (+0,08%) che ieri ha presentato il piano di sviluppo per i prossimi 10 anni e che prevede in Lombardia un impegno di 1,3 mld di euro, mettendo così la regione al primo posto per investimenti nel Nord Italia.

rbo

(END) Dow Jones Newswires

March 16, 2023 11:08 ET (15:08 GMT)

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