Il Cda di Intred ha esaminato il fatturato al 31 dicembre 2021, non sottoposto a revisione legale, che risulta pari a 40,4 milioni, in crescita di quasi il 14% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

L'incremento di fatturato, spiega una nota, è stato sostenuto principalmente dalle vendite di connessioni in banda ultra-larga, pari a EUR 20,6 milioni, aumentate del 31% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Si registra, inoltre, una crescita significativa nei servizi voce & dati (+13% a 7,6 milioni). Come previsto, per precisa scelta strategica volta ad incentivare la clientela al passaggio a connessioni in fibra ottica, la miglior tecnologia oggi disponile, sono in calo le connessioni in Banda Larga (-20%, con una accelerazione rispetto agli scorsi anni). Sensibile è la riduzione dei servizi accessori, - 12%, dove si concentrano molti servizi una tantum ex Qcom non più strategici per Intred.

Entrando nel dettaglio, la crescita più consistente si è registrata sui servizi con canoni ricorrenti, il core business dell'azienda, che rappresentano circa l'89% del fatturato, pari a 35,9 milioni, con un aumento di oltre il 12%. I ricavi da prodotti e servizi cosiddetti "una tantum" sono aumentati di quasi il 43% a 3,7 milioni, principalmente per effetto dal Bando Scuole vinto da Intred in data 1* marzo 2021, che prevede una remunerazione elevata per l'attivazione delle connessioni. Le vendite di traffico telefonico subiscono, invece, una riduzione del 15% a 0,7 milioni, dovuta principalmente alla costante migrazione degli utenti verso soluzioni di tipo flat o voce & dati.

La provincia di Brescia ha registrato l'incremento maggiore in termini di fatturato, +16%; molto forte è stata la crescita nelle province di Lecco, Cremona, Monza e Milano. Per il 2022 e gli anni a seguire è prevedibile un'accelerazione della crescita nelle altre province lombarde soprattutto nel settore della Pubblica Amministrazione, grazie all'effetto del Bando Scuole.

A livello di infrastruttura, nel 2021, la rete in fibra ottica di proprietà, grazie al Bando Scuole e supportato dall'accordo fatto con Tim (vedi comunicato diffuso il 21 giugno 2021), è quasi raddoppiata ed è passata dai 3.700 Km del 31 dicembre 2020 agli oltre 7.300 Km del 31 dicembre 2021, con una crescita percentuale del 96%.

Daniele Peli, Co-Founder e a.d. di Intred, ha commentato: "Siamo senza dubbio molto soddisfatti di aver chiuso il 2021 con un importante aumento del fatturato rispetto all'anno precedente. La continua crescita di Intred, ottenuta in un anno molto difficile, fortemente condizionato dal perdurare degli effetti della pandemia da Covid-19, è stata possibile grazie a tutte le componenti della Società, che hanno lavorato con grande impegno e determinazione nei vari progetti, con un focus particolare sul Bando Scuole, su cui sono state concentrate numerose risorse. Siamo confidenti che anche nel 2022 proseguirà la crescita, trainata soprattutto dalle vendite nella pubblica amministrazione".

com/cce

MF-DJ NEWS

1110:31 feb 2022

 

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