Oltre 2,5 mld di euro di interventi supportati da Sace per mitigare l'impatto del caro-energia sulle imprese, con il 50% delle garanzie rilasciate a beneficio delle piccole e medie imprese. Sarebbe questa la potenza di fuoco messa in campo dal gruppo guidato da Alessandra Ricci con un pacchetto di soluzioni che spazia dal supporto pubblico, via via implementato dal governo con gli ultimi decreti approvati, a tutti i prodotti a condizioni di mercato.

Un impegno a 360 gradi che Sace ha messo in campo in questi mesi e al quale il gruppo ha affiancato anche l'ulteriore sforzo previsto dal piano industriale, presentato qualche settimana fa, scrive il "Sole 24 Ore".

Il primo blocco di strumenti predisposti per attutire gli effetti dei rincari energetici è rappresentato dagli interventi a favore delle imprese consumatrici di energia, a cominciare dall'accesso ai piani di rateizzazione offerti dai venditori di luce e gas per dilazionare il pagamento delle bollette e delle fatture per i consumi di energia: si tratta di Cauzione Energia Pmi e Riassicurazione Caro Energia.

La prima, in particolare, consente alle Pmi di offrire una garanzia di pagamento, sotto forma di cauzione, di importo pari alle fatture dilazionate, a supporto della propria richiesta di rateizzazione. A oggi, con il supporto delle associazioni di categoria, Sace ha approcciato oltre 100 fornitori di energia e circa 70 hanno avviato un rapporto di collaborazione con il gruppo. Tra questi figurano tutti i principali operatori a livello nazionale (da Acea a Iren, da Enel ad A2A, passando per Dolomiti Energia).

Accanto a questo tassello, Sace ha poi previsto anche la possibilità, pensata soprattutto per le grandi imprese energivore, di dilazionare i pagamenti delle fatture relative ai propri consumi energetici attraverso linee di finanziamento dedicate come il factoring-confirming. In sostanza, attraverso lo strumento gestito da Sace Fct, si assicura ai fornitori di servizi energetici il regolare incasso delle fatture emesse, mentre le aziende richiedenti possono definire un piano di pagamenti più vantaggioso rispetto a quello che potrebbe accordare il venditore di energia.

Tra le soluzioni rese disponibili dal governo, facendo leva sull'impegno della Sace, figura inoltre anche Garanzia SupportItalia, prevista dal decreto Aiuti per sostenere, attraverso la garanzia del gruppo assicurativo-finanziario e la controgaranzia dello Stato, i finanziamenti rilasciati dagli istituti di credito alle imprese italiane che abbiano subito ripercussioni economiche negative per via della crisi russo-ucraina e del conseguente caro energia.

gug

 

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December 21, 2022 04:18 ET (09:18 GMT)

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