Maire Tecnimont punta sulla transizione energetica. È questo il focus del piano industriale al 2032 'Unbox the future' presentato oggi insieme a un rebranding e al nuovo logo del gruppo.

"Stiamo entrando nella seconda vita del gruppo. È un nuovo inizio per noi e per la società. Ora siamo un attore chiave nella transizione energetica e vogliamo usare tutta la nostra esperienza per rispondere alla richiesta del mercato per un nuovo approccio. Iniziamo un nuovo viaggio".

Così il presidente Fabrizio Di Amato ha dato inizio al Capital Markets Day della società, anticipando come il gruppo si sia posto l'obiettivo di raddoppiare i numeri nei prossimi 10 anni, in termini di attivitá, di persone, con una nuova strategia. "Siamo impegnati a aumentare la nostra redditivitá e sostenibilità, ad accelerare il percorso giá avviato come dimostrato dalle vecchie acquisizioni".

Tra gli obiettivi chiave del piano strategico, il gruppo punta "a raddoppiare il fatturato entro il 2032, con un tasso annuo dell'8%-10%", ha spiegato l'amministratore delegato Alessandro Bernini, aggiungendo che "questa crescita porterá a un significativo aumento dell'Ebitda che dovrebbe crescere di tre-quattro volte entro il 2032".

A supporto della crescita vi sarà, inoltre, "un programma di investimenti volto ad ampliare la nostra posizione di leadership: ci aspettiamo piú di un miliardo di euro come Capex nei due business", volto ad ampliare il portafoglio tecnologico attuale e futuro, acquisire tecnologie abilitanti su cui fare scale up, co-investire in iniziative di project development per progetti generati da soluzioni tecnologiche sostenibili, nonchè investimenti ricorrenti per supportare la digitalizzazione ed investimenti organici per la crescita del capitale umano di Maire Tecnimont.

"Il nostro piano Capex", ha rassicurato l'ad, "non impatterá sulla soliditá finanziaria e la liquiditá del gruppo. La liquiditá netta raddoppierá rispetto al 2027 e crescerá di 10 volte entro il 2032".

Alla base dell'applicazione del nuovo piano, una nuova struttura basata su due business unit: Sustainable Technology Solutions e Integrated E&C Solutions. "Due unitá di business che consentiranno un cambiamento per i nostri clienti e il nostro business. Due entitá che sbloccheranno il potenziale, sfruttando la nostra tecnologia all'avanguardia per implementare un piano per un futuro sostenibile", ha spiegato l'amministratore delegato Alessandro Bernini.

In particolare, Sustainable Technology Solutions "sará la casa delle soluzioni per la transizione energetica pensate per consentire processi sostenibili, sfruttando il nostro know-how nell'idrogeno e nella cattura del carbonio, creando nuovi processi da materie prime non fossili. Sará caratterizzata da bassi volumi e alta redditivitá". Integrated E&C Solutions, invece, si focalizzerá invece sulla fornitura di servizi di energia. "Continueremo a offrire impianti avanzati tecnologicamente. Pertanto questa unitá avrá alti volumi e redditivitá in linea con questo tipo di attivitá. Siamo molto emozionati su questa nuova struttura", ha aggiunto l'ad.

Nell'ambito del piano 2032, "il business Sustainable Technology Solutions avrá una crescita impressionante dei ricavi con un tasso annuo del 18-20%. I margini Ebitda dovrebbero aumentare al 20%-25%, considerata la natura ad alto valore aggiunto di queste attivitá", ha continuato Bernini, sottolineando che "gli investimenti saranno concentrati principalmente su questa business unit".

L'Integrated E&C Solutions aumenterá la crescita dei volumi di gruppo, una spinta che, ha puntualizzato il ceo, "arriverá dai progetti generati da soluzioni tecnologiche che contribuiranno a 1/3 della crescita entro il 2032. L'Ebitda raddoppierá trainato da diversi fattori: penetrazione in nuovi mercati con alta redditivitá, crescita in servizi ad alta redditivitá e, infine, l'opportunitá di sfruttare economie di scala e di apprendimento. La crescita negli investimenti sará trainata da co-investimenti in progetti generati da soluzioni tecnologiche sostenibili e invesitmenti organici per supportare la sostenibilitá e la crescita delle risorse umane".

Il piano strategico 2023-2032 'Unbox the Future' mira a rappresentare il nuovo ciclo industriale di Maire, partendo dalle capacitá ingegneristiche e dalle tecnologie basate su oltre 100 anni di storia nella chimica, accelerando così il posizionamento della società nella transizione energetica facendo leva sulle tecnologie sostenibili e sull'approccio integrato per l'Ingegneria&Costruzioni.

I quattro cluster individuati dalla società per focalizzarsi sulla transizione energetica sono, in particolare, azoto, idrogeno e carbonio circolare, carburanti e chimici e polimeri.

Il settore industriale sta affrontando infatti nuove ondate di cambiamenti secolari e rapidi shock nei diversi core business, cercando una guidance per continuare a fornire risultati che consentano di rispondere alle principali sfide globali. Il mercato è ora alla ricerca di un approccio integrato basato su questi cinque key pillar: know-how tecnologico, ampio portafoglio di soluzioni, innovazione abilitante, esecuzione impeccabile in ambienti complessi, abilitá nella gestione di ecosistemi più ampi. Questi 5 pillar consentono di andare oltre la tradizionale value chain Epc e rappresentano le fondamenta dell'approccio strategico di Maire Tecnimont.

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March 02, 2023 10:00 ET (15:00 GMT)

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