Borsa: Europa parte positiva con occhi su Cina e Turchia, a Milano (+0,24%) ok Recordati
15 Maggio 2023 - 9:36AM
MF Dow Jones (Italiano)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 15 mag - Le Borse
europee iniziano con il passo giusto la prima seduta della
settimana, dopo l'andamento piatto della precedente ottava e con la
spinta delle piazze asiatiche (Tokyo +0,8% e Cina positiva) dopo
che la Banca centrale cinese ha lasciato invariati i tassi chiave.
Così Milano sale dello 0,24%, dopo che, per altro, venerdì a
mercati chiusi l'agenzia Fitch ha confermato il rating dell'Italia
a "BBB" con outlook stabile. Di buon passo anche Parigi (+0,45%),
Francoforte (+0,4%), Londra (+0,46%) e Amsterdam (+0,56%). Resta
più indietro Madrid (+0,02%). I riflettori sono puntati sulla
Turchia: il presidente in carica Recep Tayyip Erdogan si è fermato
al 49,24% delle preferenze alle elezioni e il 28 maggio andrà al
ballottaggio con lo sfidante, il leader dell'opposizione Kemal
Kilicdaroglu. L'incertezza che ne deriva - Erdogan è al potere da
due decenni e il risultato è giunto a sorpresa - potrebbe incidere
sull'andamento della lira turca, al momento poco mossa (-0,2% sul
dollaro). Intanto, gli investitori continuano a guardare alle
indicazioni che arrivano dal fronte macroeconomico: in Germania i
prezzi di vendita all'ingrosso hanno registrato il primo calo
annuale da dicembre 2020 e in mattinata arriveranno i dati sulla
produzione industriale europea. I numeri potranno essere utili per
cercare di prevedere le prossime mosse delle banche centrali, Fed e
Bce in testa. Per quanto riguarda i titoli di Piazza Affari, il
Ftse Mib inizia la seduta senza grandi "scossoni" e con le azioni
per ampia parte in territorio positivo, con in coda solo Telecom
(-0,9%), Unipol (-0,66%) e Cnh Industrial (-0,54%). In vetta
Recordati (+1,79%), con i farmaceutici in rialzo in tutta Europa
(+0,6% l'Euro Stoxx 600 di settore). Bene anche Moncler (+1,1%) e
Bper (+0,92%). In leggero calo il petrolio, mentre restano i timori
sulla domanda soprattutto negli Stati Uniti e in Cina: -0,26% a
69,86 dollari al barile il Wti giugno, -0,35% a 73,92 dollari il
Brent luglio. Sul valutario, l'euro si indebolisce a 1,086 dollari
(da 1,093 venerdì), mentre il cambio euro/yen è a 147,842 (da
146,54). Il cross dollaro/yen è a 136,086. Infine, lo spread apre
in calo a 188 punti (190 venerdì in chiusura), con il rendimento
decennale in rialzo al 4,19% (da 4,17%).
Ars
(RADIOCOR) 15-05-23 09:20:50 (0185)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN
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