SG SAES Getters SPA

Saes G. chiude il primo trimestre con un utile netto consolidato pari a 1,9 milioni di euro (rispetto a 1,4 milioni di euro nel corrispondente trimestre 2021 e a 2,6 milioni di euro nel quarto trimestre 2021) perché fortemente penalizzato dalla performance negativa del portafoglio titoli (-5,5 milioni di euro) conseguente alla crisi tra Ucraina e Russia.

I ricavi netti consolidati, spiega una nota, sono pari a 59,2 milioni, in crescita del 44,1%, iricavi netti consolidati sono in crescita dell'11,5%, l'utile industriale lordo consolidato e' pari a 26 milioni, rispetto ai 15,9 milioni del 2021, la marginalità lorda e' in crescita da 38,8% a 44% nel 1* trim 2022. L'utile operativo consolidato e' pari a 10,3 milioni, rispetto ai 2,2 milioni nel 1* trim 2021, l'Ebitda consolidato e' pari a 13,7 milioni (23,1%), rispetto ai 5 milioni nel 1* trim 2021. La posizione finanziaria netta consolidata e' positiva per 71 milioni al 31 marzo 2022.

A seguito della conclusione della due diligence, il Consiglio di amministrazione di Saes Getters ha deliberato di procedere con l'acquisizione dell'intero capitale sociale di Saes Rial Vacuum, di cui Saes già detiene il 49%. Saes Rial Vacuum, costituita nel 2015 e controllata congiuntamente da Saes Getters (49%) e Rodofil (51%), è specializzata nella progettazione e produzione di camere da vuoto per acceleratori, sincrotroni e per l'industria. L'acquisizione consegue a quella di Strumenti Scientifici Cinel (luglio 2021) e ha l'obiettivo di rafforzare la posizione competitiva del Gruppo nel settore dell'alto vuoto, attraverso un ampliamento e una integrazione dell'offerta, interamente italiana e all'avanguardia su scala globale.

Il corrispettivo dell'acquisizione sarà pari a 5,25 milioni di euro e il closing è previsto nelle prossime settimane, in virtù dei tempi tecnici necessari per formalizzare l'operazione. Una prima tranche del corrispettivo, pari a 4.750 migliaia di euro, sarà pagata da SAES al closing; la rimanente parte, pari a 500 migliaia di euro, sarà trattenuta a titolo di garanzia e sarà versata in tre successive tranche annuali di pari importo (del valore di 166,7 migliaia di euro ciascuna) a partire dal trentaseiesimo mese successivo alla sottoscrizione dell'atto di compravendita (2 marzo 2022).

Saes Rial Vacuum, attualmente consolidata utilizzando il metodo del patrimonio netto, ha realizzato nell'esercizio 2021 ricavi netti pari a 7 milioni di euro e un utile netto pari a 0,4 milioni di euro (ricavi netti pari a 5,6 milioni di euro e un utile netto pari a 0,6 milioni di euro nell'esercizio 2020). Al 31 marzo 2022 il patrimonio netto della società era pari a 2 milioni di euro, mentre la posizione finanziaria netta era negativa per 0,7 milioni di euro.

Il management si attende che la situazione attuale del Gruppo perduri nei prossimi mesi. Si segnala che l'esposizione diretta del Gruppo in Russia, Ucraina e Bielorussia è marginale. Il fatturato del 2021, concentrato nella sola Russia, è stato immateriale. Anche le previsioni per il 2022, elaborate prima della crisi, confermano l'irrilevanza di questi mercati. Il Gruppo, inoltre, non ha fornitori da questi paesi e ha comunque deciso di sospendere cautelativamente ogni attività commerciale verso la Russia. L'imprevedibile dinamica delle evoluzioni geopolitiche, militari ed economiche della crisi, combinate con le complesse interdipendenze tra le economie e le supply chain mondiali, non ci permettono di fornire stime certe sugli impatti della crisi. I risultati attesi della gestione caratteristica restano condizionati all'evolversi del contesto macroeconomico globale e ai conseguenti riflessi sul costo delle materie prime e dell'energia.

com/lab

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