La moda italiana è lontana dai riflettori della Borsa: solo il 17,5% del fatturato aggregato (12 miliardi di euro) è prodotto dalle undici società quotate del panel, mentre il restante 82,5% (56,6 miliardi di euro) è generato dalle 141 non quotate.

E' quanto emerge dal report dell'Area Studi Mediobanca sulle maggiori

aziende della moda in Italia, che aggrega i dati finanziari di 152

societá del settore con sede nel nostro Paese.

Dopo il rimbalzo del dicembre 2021 (+29,4% sul 2020), la capitalizzazione a fine 2022 chiude in flessione (-14,4% sul 2021), attestandosi a 37,6 miliardi di euro, pari al 5,3% del valore dell'industria della Borsa Italiana, esclusa Prada. Nel primo scorcio del 2023 si evidenzia una ripresa (+15,8% a metà febbraio 2023). Al 15 febbraio 2023 il podio di Borsa è occupato da Prada (15,9 mld euro), Moncler (15,7 mld) e B.Cucinelli (5,5 mld). Medaglia di legno per S.Ferragamo (3 mld), seguita da Tod's (1,2 mld). Tutte le altre società del panel registrano una capitalizzazione inferiore al miliardo di euro.

pl

 

(END) Dow Jones Newswires

February 21, 2023 05:07 ET (10:07 GMT)

Copyright (c) 2023 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Salvatore Ferragamo (BIT:SFER)
Storico
Da Feb 2024 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Salvatore Ferragamo
Grafico Azioni Salvatore Ferragamo (BIT:SFER)
Storico
Da Mar 2023 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Salvatore Ferragamo