Automotive: Micillo (Imi); troppo frammentato, oltre 90% filiera è Pmi
30 Giugno 2022 - 11:27AM
MF Dow Jones (Italiano)
"Per il settore automotive, e non solo, possiamo parlare di un
mondo pre e post-pandemia. Il 2019 si era chiuso con livelli di
produzione in lieve calo rispetto all'anno precedente, dopo che il
settore aveva fatto registrare un Cagr dell'1,9% nel decennio
2010-2019".
Lo ha affermato Mauro Micillo, chief of Imi Corporate &
Investment Banking Division di Intesa Sanpaolo, aprendo il Convegno
'Trasformazione e sotenibilità, le sfide e le opportunità per la
filiera automotive'.
"In generale, possiamo concordare sul fatto che ben prima
dell'esplosione della crisi pandemica il settore fosse entrato in
una fase di profonda trasformazione guidata da alcuni macro-trend,
quali, ad esempio, la crescita dell'elettrificazione. Nel 2019,
infatti, si è registrato un incremento significativo delle auto ad
alimentazione alternativa (in Ue +43%), a fronte di un netto calo
delle auto diesel, anche in conseguenza dello scandalo dieselgate.
In questo contesto i grandi player hanno mantenuto un approccio
equilibrato agli investimenti, ponendo grande attenzione al
segmento dell'elettrico e alle tecnologie innovative, senza
trascurare i segmenti di business tradizionali", ha aggiunto
Micillo.
"La filiera dell'auto ha continuato a essere interessata dal
fenomeno della decentralizzazione, finalizzato al contenimento dei
costi e accelerato dalla progressiva riduzione e modularizzazione
delle piattaforme produttive dei grandi costruttori. Tale ricerca
di efficienza è ben testimoniata, ad esempio, dalla fusione che ha
interessato due dei principali produttori europei, Fca e Psa, che
nel 2019 hanno annunciato la nascita di Stellantis. Parlando di
consolidamento, lasciatemi precisare che, nonostante le azioni
poste in essere dai capi-filiera nel corso degli ultimi anni, il
settore in Italia era e rimane estremamente frammentato, in quanto
oltre il 90% della filiera automobilistica è costituito" da
Pmi.
"Da un punto di vista finanziario, i grandi player in Emea hanno
reperito le risorse per sostenere gli investimenti facendo ricorso
in maniera preponderante al mercato dei capitali (il volume
cumulato delle emissioni obbligazionarie nel biennio 2018-2019 è
stato più del doppio dei volumi dei prestiti concessi: 172 mld
rispetto a 80 mld, rispettivamente). Tutto ciò è cambiato
drasticamente nel 2020-2021".
cce
MF-DJ NEWS
3011:11 giu 2022
(END) Dow Jones Newswires
June 30, 2022 05:12 ET (09:12 GMT)
Copyright (c) 2022 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Stellantis NV (BIT:STLA)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni Stellantis NV (BIT:STLA)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024