Il Gruppo Caltagirone, che opera nei settori del cemento, dell'editoria, dei grandi lavori, immobiliare e finanziario, ha chiuso l'esercizio 2021 un risultato netto pari a 183,9 milioni di euro in aumento del 115,5% rispetto al precedente esercizio (85,4 milioni di euro nel 2020). Il risultato di gruppo è pari a 95,4 milioni di euro, in aumento dell'113% rispetto al 2020 (44,8 milioni di euro).

I ricavi operativi, spiega una nota, sono stati pari a 1,62 miliardi di euro con un incremento del 13,3% rispetto al precedente esercizio (1,43 miliardi di euro) principalmente per effetto dell'incremento dei ricavi nel settore del cemento.

Il margine operativo lordo è stato positivo per 328,6 milioni di euro (277,2 milioni di euro nel precedente esercizio) con un incremento dell'18,5% dovuto al miglioramento della redditività nei settori del cemento e dell'editoria.

Il risultato operativo, al netto di ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni per 124,8 milioni di euro (169,2 milioni di euro al 31 dicembre 2020) è stato positivo per 203,8 milioni di euro (108 milioni di euro nel 2020). L'esercizio 2020 includeva la svalutazione per 53,7 milioni di euro delle attività immateriali a vita indefinita relative al settore editoriale e in accordo a quanto stabilito dai principi contabili di riferimento.

Il risultato della valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto è stato pari a 7,5 milioni di euro (5 milioni nel 2020) ed include gli effetti delle società collegate estere facenti capo a Cementir Holding NV nonché delle collegate di Vianini Lavori.

Il risultato netto della gestione finanziaria è stato positivo per 7,1 milioni di euro in miglioramento rispetto al 2020 (negativo per 6,6 milioni di euro) per effetto dei maggiori dividendi incassati su azioni quotate.

L'indebitamento finanziario netto pari a 139,6 milioni di euro (103,5 milioni di euro al 31 dicembre 2020) è in aumento di 36,1 milioni principalmente per effetto di investimenti netti in azioni quotate e per la distribuzione di dividendi, al netto di dividendi percepiti su azioni quotate e del positivo flusso di cassa operativo.

Il patrimonio netto complessivo è pari a 2,265 miliardi di euro (2,067 miliardi di euro al 31 dicembre 2020) di cui 1,235 miliardi di euro di competenza del gruppo (1,096 miliardi di euro al 31 dicembre 2020).

Nel settore del cemento il gruppo prevede, non tenendo conto di eventuali intensificazioni delle attuali tensioni geopolitiche e di nuove situazioni di recrudescenza della pandemia Covid-19, di raggiungere risultati superiori rispetto al 2021 in termini di ricavi ed una marginalità operativa lorda sostanzialmente stabile.

Nel settore dell'editoria, il gruppo prosegue le iniziative di valorizzazione delle versioni multimediali, di miglioramento delle attività internet e continuerà ad attuare misure volte al contenimento di tutti i costi di natura discrezionale e alla riduzione strutturale dei costi diretti e operativi.

Nel settore dei grandi lavori il gruppo sta operando per garantire il completamento delle opere in fase di realizzazione e cogliere eventuali opportunità di mercato.

Nel settore della locazione immobiliare il Gruppo Vianini prosegue l'obiettivo di consolidare il portafoglio clienti esistente e di incrementarne i volumi.

com/cce

MF-DJ NEWS

1018:08 mar 2022

 

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March 10, 2022 12:09 ET (17:09 GMT)

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