Energia: possibile norma salva-operatori (MF)
20 Dicembre 2022 - 09:05AM
MF Dow Jones (Italiano)
Un'ipotesi di emendamento si aggira nei corridoi parlamentari
pronto ad alimentare il caos che già circonda l'iter della
manovra.
Il testo, con tanto di relazione tecnica e illustrativa ma
ancora senza firmatari disposti a metterci la faccia, scrive Milano
Finanza, terremoterebbe il sistema di sostegni contro il caro
bollette messo in piedi dal governo, andando a colpire l'articolo 3
del dl Aiuti-bis, che congela fino al 30 aprile 2023 l'efficacia di
ogni eventuale clausola contrattuale che consente alle impresa
fornitrici di energia elettrica e gas naturale di modificare
unilateralmente le condizioni generali di contratto relative alla
definizione del prezzo "ancorché sia contrattualmente riconosciuto
il diritto di recesso alla controparte". La bozza di emendamento
rappresenta di fatto un colpo di spugna sui provvedimenti
salva-bollette che riguardano i quasi 5 milioni di italiani che non
sono riusciti a pagarle.
In pratica si propone una modifica all'articolo 3, comma 1, del
dl 9 agosto 2022 n. 115 (appunto il salva-bollette ter) con
un'aggiunta che spiega come il congelamento delle modifiche
unilaterali non si applicherà alle clausole contrattuali che
consentono all'impresa fornitrice di energia elettrica e gas
naturale di aggiornare le condizioni economiche contrattuali alla
scadenza delle stesse. Il tutto sempre nel rispetto dei termini di
preavviso contrattualmente previsti e fermo restando il diritto di
recesso della controparte.
La possibile modifica sembra cucita a misura degli operatori,
come quelli rappresentati da Elettricità Futura e Utilitalia, che
hanno infatti contestato l'interpretazione della norma da parte
dell'Antitrust, dopo che l'Authority ha avviato ben 7 istruttorie e
adottato altrettanti provvedimenti cautelari nei confronti di Enel,
Eni, Hera, A2A, Edison, Acea ed Engie proprio per presunte
modifiche unilaterali illegittime del prezzo di fornitura di
energia elettrica e di gas naturale. Gli operatori chiedono a
governo e Parlamento di chiarire "che è possibile aggiornare le
condizioni economiche dei contratti di fornitura di energia alla
scadenza delle stesse, se si rispettano i termini di preavviso
contrattualmente previsti e fermo restando il diritto di recesso
dell'utente. Gli operatori sostengono che, con i recenti
provvedimenti cautelari dell'Agcm, sarebbero costretti a erogare il
servizio sotto costo, senza che sia stato previsto alcun
ristoro.
Sempre Elettricità Futura e Utilitalia sottolineano che i prezzi
dell'elettricità all'ingrosso sono aumentati nel 2022 di oltre 6
volte rispetto alla media degli ultimi anni, e quelli del gas di
quasi 7. Le aziende elettriche lamentano che "sarebbero costretti
fino ad aprile 2023 a vendere energia a un prezzo
significativamente inferiore a quello a cui la comprano". Di
diverso avviso Antitrust e consumatori e anche il governo, che per
ora non si è intestato alcuna modifica al salva-bollette.
alu
fine
MF-DJ NEWS
2008:49 dic 2022
(END) Dow Jones Newswires
December 20, 2022 02:50 ET (07:50 GMT)
Copyright (c) 2022 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Engie (EU:ENGI)
Storico
Da Feb 2023 a Mar 2023
Grafico Azioni Engie (EU:ENGI)
Storico
Da Mar 2022 a Mar 2023