Corea del Sud: presidente Yoon decide di non incontrare Pelosi
04 Agosto 2022 - 2:59PM
MF Dow Jones (Italiano)
Il presidente della Corea del Sud, nel bel mezzo delle sue
vacanze estive, ha deciso di non incontrare di persona la
presidente della Camera Usa, Nancy Pelosi.
La speaker ha incontrato questa settimana i primi ministri di
Singapore e Malesia e ieri la presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen.
Il viaggio si conclude a Tokyo, dove Pelosi incontrerà domani il
primo ministro giapponese, Fumio Kishida. Il leader conservatore
della Corea del Sud, Yoon Suk-yeol, sembra essere l'unica
eccezione.
Quella di saltare l'incontro di persona con Pelosi è stata una
decisione presa "considerando l'interesse nazionale generale" della
Corea del Sud, ha detto un portavoce di Yoon durante un briefing
oggi, senza approfondire.
Yoon e Pelosi hanno parlato al telefono per circa 40 minuti
oggi. Il presidente sudcoreano ha affermato che la visita della
speaker è stata un "segno di deterrenza" contro la Corea del Nord
da parte degli Stati Uniti e della Corea del Sud e ha suggerito di
discutere del rafforzamento della loro alleanza la prossima volta
che visiterà Washington.
La decisione di Yoon arriva dopo che le relazioni Usa-Cina si
sono aggravate, a causa del viaggio di Pelosi a Taiwan. I
funzionari dell'amministrazione Biden hanno messo in guardia
Pechino dall'intraprendere qualsiasi comportamento che causi
un'escalation ma, nel frattempo, la Cina ha avviato esercitazioni a
fuoco vivo nelle aree intorno a Taiwan che dureranno fino a
domenica. La Cina ha anche imposto nuovi divieti di importazione su
alcune merci taiwanesi.
Taiwan non è stata menzionata nella telefonata tra Yoon e
Pelosi, secondo l'ufficio presidenziale della Corea del Sud. Seul
deve affrontare con attenzione l'aumento delle tensioni tra Stati
Uniti e Cina. Il Paese è infatti un alleato di lunga data degli
Stati Uniti e sede della più grande base militare d'oltremare
dell'America. Ma la Cina è il principale partner commerciale della
Corea del Sud.
Durante la campagna elettorale dell'anno scorso, Yoon ha
criticato l'allora presidente Moon Jae-in, del Partito Democratico
di sinistra, per aver cercato di agire da intermediario tra gli
Stati Uniti e la Cina, provocando "politiche distorte" e "cattive
relazioni "con Pechino. Un incontro con Pelosi sarebbe stato come
"saltare nel fuoco del conflitto tra Usa e Cina", ha detto Kim
Eui-kyeom, del Partito Democratico, in un post su Facebook.
L'amministrazione Yoon ha mostrato un profondo impegno nel
rafforzare i legami con gli Stati Uniti, ma ha poco da guadagnare
facendo arrabbiare la Cina, dato che potrebbe rischiare ritorsioni
commerciali e complicare gli sforzi di Seul per cercare la
cooperazione sulle relazioni con la Corea del Nord, ha affermato
Choi Jin, a capo dell'Institute of Presidential Leadership, un
think tank con sede a Seul. "E' ancora all'inizio della sua
presidenza e deve camminare su un filo sottile", ha
sottolineato.
cos
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August 04, 2022 08:44 ET (12:44 GMT)
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