UCRAINA: nuove sanzioni Usa contro media e dirigenti banche Russia
09 Maggio 2022 - 9:35AM
MF Dow Jones (Italiano)
L'amministrazione del presidente Usa, Joe Biden, ha annunciato
nuove sanzioni contro media e dirigenti di alcune banche russe
controllate dallo Stato, il divieto per gli americani di fornire
servizi di contabilità e consulenza per le imprese e nuovi
controlli sulle esportazioni rivolti al settore industriale del
Paese.
Il pacchetto impedirà alle società di consulenza statunitensi di
fornire servizi alle società russe che cercano di eludere le
sanzioni e prende di mira anche più di 2.600 militari russi e
bielorussi, compreso il personale coinvolto in presunti crimini di
guerra a Bucha.
Gli Stati Uniti hanno deciso di sanzionare anche i dirigenti di
Sberbank, il più grande istituto finanziario della Russia, e
Gazprombank, una banca russa che facilita gli affari di Gazprom,
uno dei maggiori esportatori di gas naturale al mondo, ha affermato
l'amministrazione. Gli Stati Uniti e i loro alleati europei hanno
imposto una gamma sempre più ampia di sanzioni economiche contro la
Russia come punizione per la sua invasione dell'Ucraina.
Il presidente Biden ha tenuto ieri una conversazione telefonica
di circa un'ora con i leader del G7 per fare il punto sulla
risposta degli alleati alla guerra del presidente russo Vladimir
Putin contro l'Ucraina. Anche il presidente ucraino Volodymyr
Zelensky ha partecipato alle discussioni in vista della parata
russa di oggi a Mosca per celebrare la vittoria dell'Unione
Sovietica nella Seconda Guerra Mondiale.
In una dichiarazione rilasciata dalla Casa Bianca, i leader del
G7 hanno assicurato a Zelensky "la nostra piena solidarietà e
sostegno" per la difesa dell'Ucraina e hanno affermato di aver
promesso un sostegno aggiuntivo superiore a 24 miliardi di dollari
per il 2022 e oltre "sia con mezzi finanziari che materiali".
Nella dichiarazione si legge che "nelle prossime settimane,
rafforzeremo il nostro sostegno finanziario collettivo a breve
termine per aiutare l'Ucraina a colmare le lacune finanziarie e
fornire servizi di base alla sua popolazione, sviluppando anche
opzioni - lavorando con le autorità ucraine e le istituzioni
finanziarie internazionali - per sostenere la ripresa e la
ricostruzione a lungo termine".
Le Nazioni del G7 nella riunione si sono impegnate a eliminare
gradualmente o vietare l'importazione di petrolio russo, unendosi
agli Stati Uniti. La dichiarazione afferma che questo avverrà "in
modo tempestivo e ordinato e fornendo al mondo il tempo di
assicurarsi forniture alternative".
L'amministrazione Biden ha affermato che tale mossa aiuterà a
negare ulteriormente a Putin le entrate di cui ha bisogno per
condurre la guerra. L'Ue ha proposto un embargo petrolifero nei
confronti della Russia e sperava che il Coreper desse il via libera
al divieto entro oggi ma i rappresentanti permanenti degli Stati
membri stanno ancora lavorando per superare la resistenza
dell'Ungheria. Nell'ambito del suo sesto round di sanzioni, l'Ue ha
anche proposto di bandire tre importanti emittenti televisive russe
e ha chiesto agli Stati membri di approvare l'espulsione di
Sberbank e di altre due banche dal sistema finanziario Swift.
La Casa Bianca ha annunciato venerdì un altro round di aiuti
militari all'Ucraina, inclusi colpi di artiglieria, radar di
contro-artiglieria e apparecchiature di disturbo. Biden ha
richiesto al Congresso altri 33 miliardi di dollari per fornire
armi e assistenza economica e umanitaria a lungo termine al
Paese.
L'ultimo pacchetto di sanzioni colpisce tre delle emittenti
televisive russe controllate direttamente o indirettamente dallo
Stato, tra cui Joint Stock Company Channel One Russia, Television
Station Russia-1 e Joint Stock Company NTV Broadcasting Company. Un
alto funzionario dell'amministrazione, definendo le stazioni come
"portavoce del Cremlino", ha affermato che le azioni statunitensi
taglieranno i dollari pubblicitari, la tecnologia di trasmissione,
le videocamere, i microfoni e le apparecchiature alle stazioni che
trasmettono lo sforzo bellico russo.
Le nuove misure impediranno inoltre alle aziende americane di
fornire servizi di contabilità, consulenza gestionale e servizi di
marketing alle società russe. Il funzionario ha affermato che le
restrizioni renderanno più difficile alle società russe eludere le
sanzioni. Il funzionario ha affermato che i servizi legali non sono
coperti dall'ultimo elenco di sanzioni ma potranno esservi aggiunti
in un secondo momento, se necessario.
L'amministrazione intende anche aumentare le sanzioni contro
l'élite russa, adottando misure per penalizzare otto dirigenti di
Sberbank e 27 dirigenti di Gazprombank insieme alla Moscow
Industrial Bank e alle sue sussidiarie. Il settore industriale
della Russia dovrà affrontare controlli sulle esportazioni su una
varietà di attrezzature e articoli, inclusi prodotti in legno,
motori industriali, caldaie, motori, ventilatori, apparecchiature
di ventilazione e bulldozer.
L'amministrazione ha affermato che avrebbe sanzionato anche
Promtekhnologiya, che produce fucili e armi che sono usati
dall'Esercito russo. Le sanzioni riguarderanno anche sette
compagnie di navigazione che possiedono o gestiscono 69 navi e una
compagnia di rimorchio marittimo, ha affermato l'amministrazione.
Nel quadro del piano, gli Stati Uniti emetteranno circa 2.600
restrizioni sui visti per funzionari russi e bielorussi che secondo
l'amministrazione stanno minando la sovranità dell'Ucraina. Gli
Stati Uniti emetteranno anche una nuova politica di restrizione dei
visti che si applicherà ai funzionari militari russi e alle
autorità sostenute dalla Russia ritenute coinvolte in violazioni
dei diritti umani, ha affermato l'amministrazione.
cos
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May 09, 2022 03:20 ET (07:20 GMT)
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