L'alleanza militare della Nato aumenterà il numero delle sue forze a elevata prontezza oltre quota 300.000 rispetto alle 40.000 attuali, ha affermato il segretario generale dell'alleanza, Jens Stoltenberg.

"Trasformeremo la forza di risposta della Nato e aumenteremo il numero delle nostre forze a elevata prontezza ben oltre le 300.000", ha affermato Stoltenberg in vista del vertice dell'alleanza che inizierà domani a Madrid.

Durante la riunione la Nato rafforzerà le sue difese avanzate e i suoi gruppi tattici nella parte orientale dell'alleanza, ha aggiunto, spiegando che "aumenteremo anche la nostra capacità di rafforzarci in caso di crisi e conflitti" con più equipaggiamento preposizionato e scorte di rifornimenti militari, capacità più avanzate, come la difesa aerea, comandi e controlli rafforzati, piani di difesa potenziati, con forze preassegnate per difendere specifici alleati.

La Nato Response Force è una forza ad alta prontezza che comprende unità di terra, aria, mare e forze speciali che possono essere schierate rapidamente. La forza è composta attualmente da circa 40.000 soldati.

Gli annunci della Nato arrivano mentre l'alleanza militare cerca di assistere al meglio l'Ucraina nel respingere l'invasione russa, con vari membri dell'alleanza che inviano armi a Kiev, ma cercano di evitare un confronto diretto con la Russia.

Al vertice della Nato si incontreranno i leader dei 30 Paesi membri, così come i rappresentanti di Australia, Giappone, Nuova Zelanda e Repubblica di Corea, oltre a quelli di Georgia e Unione europea.

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June 27, 2022 09:23 ET (13:23 GMT)

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