Le autorità bielorusse hanno congelato le partecipazioni estere in 190 società in risposta alle sanzioni occidentali imposte contro il Paese per il suo sostegno all'invasione russa dell'Ucraina.

In un decreto pubblicato sul portale legislativo ufficiale si legge che che agli azionisti di Paesi che "commettono azioni ostili contro persone giuridiche e/o individui bielorussi è vietato cedere le loro azioni".

La Bielorussia è l'unico Paese europeo che ha sostenuto l'invasione russa dell'Ucraina consentendo alle truppe di Mosca di entrare nel Paese attraverso il suo confine. Ieri, il Regno Unito ha annunciato l'introduzione di nuove sanzioni economiche, commerciali e sui trasporti contro Minsk.

Il nuovo pacchetto includerà divieti di importazione ed esportazione di merci per un valore di circa 60 milioni di sterline, comprese le esportazioni di prodotti per la raffinazione del petrolio, componenti di tecnologia avanzata e beni di lusso e importazioni di ferro e acciaio bielorussi. Il mese scorso, anche il Canada ha annunciato ulteriori misure contro la Bielorussia in risposta all'invasione russa dell'Ucraina. Le nuove sanzioni hanno preso di mira 13 persone e due entità, secondo una dichiarazione dell'ufficio del primo ministro canadese, Justin Trudeau.

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July 05, 2022 03:32 ET (07:32 GMT)

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