Finanza: il portafoglio del Papa (Mi.Fi.)
25 Luglio 2022 - 08:36AM
MF Dow Jones (Italiano)
Nel novembre 2019, sul volo di ritorno da Tokyo, Papa Francesco
dettò ai cronisti la sua filosofia sugli investimenti della Santa
Sede. Era appena esploso lo scandalo del palazzo di Sloane Avenue a
Londra, un acquisto segreto che aveva riportato il Vaticano nel
cono d'ombra delle speculazioni e degli intrighi finanziari, con
l'aggravante di aver utilizzato i soldi delle offerte dei fedeli,
il famoso «Obolo di San Pietro». Bergoglio aveva appena avviato un
repulisti che porterà alla decapitazione della Segreteria di Stato
e a un processo, ancora in corso, che vede come imputato eccellente
il cardinale Angelo Giovanni Becciu, a lungo Sostituto della
Segreteria, di fatto il numero tre del Vaticano.
Francesco, spiega Milano Finanza, spiegò come al solito con
parole semplici «la buona amministrazione normale: arriva la somma
dell'Obolo di San Pietro e che cosa faccio, la metto nel cassetto?
No. Questa è una cattiva amministrazione. Cerco di fare un
investimento e quando ho bisogno di dare, durante l'anno, si
prendono i soldi, e quel capitale non si svaluta, si mantiene o
cresce un po'. Questa è una buona amministrazione. Invece
l'amministrazione "del cassetto" è cattiva. Ma si deve cercare una
buona amministrazione, un buon investimento: chiaro, questo? Da noi
si dice "un investimento da vedove", come fanno le vedove: due uova
qui, tre qui, cinque lì. Se cade uno, c'è l'altro, e non si
rovinano. E sempre su qualcosa di sicuro, e sempre su qualcosa di
morale".
red/lab
MF-DJ NEWS
2508:21 lug 2022
(END) Dow Jones Newswires
July 25, 2022 02:21 ET (06:21 GMT)
Copyright (c) 2022 MF-Dow Jones News Srl.