"In questa campagna scandita da insidie e veleni, si sono manifestati evidenti i limiti della nostra proposta ed è emersa una mancanza molto grave di capacità espansiva nella società italiana. Sono limiti che ci obbligano a un confronto serissimo e sincero tra di noi. Perché il Pd, per sua stessa natura, deve essere un partito espansivo e largo. Se manca questa aspirazione entra in crisi la sua ragione d'essere. Per questo dobbiamo essere pronti a rimettere tutto in discussione. Ora possiamo farlo, dopo potrebbe essere troppo tardi".

Lo ha scritto il segretario del Pd, Enrico Letta, in una lettera rivolta agli iscritti e alle iscritte sul Congresso Costituente del Nuovo Pd. "Fermarsi a enunciare le tante, pur legittime, ragioni consolatorie per un risultato che comunque ci assegna il ruolo di guida dell'alternativa sarebbe sbagliato. Non è questo l'atteggiamento col quale ho voluto interpretare il mio compito di guida del Pd. E non sarà questo il modo con cui vivrò questa fase", ha aggiunto Letta sottolineando che "quel che vi propongo è di accettare di entrare in profondità nei problemi per risolvere i nodi che ci bloccano e poi, a partire da questo sforzo genuino e determinato, di scegliere insieme la nuova leadership e il nuovo gruppo dirigente".

"Abbiamo bisogno di un vero Congresso Costituente. Per questo vi chiedo di partecipare con passione e impegno, accanto ad altri che spero vorranno raggiungerci per fare insieme un percorso che, come proporrò alla Direzione convocata per la prossima settimana, dovrebbe essere articolato in quattro fasi", ha concluso Letta precisando che "so che vogliamo tutti arrivare presto a un nuovo Pd e a una nuova leadership.

Se ci muoviamo insieme in questa direzione, con coraggio e tempismo, dimostreremo di essere capaci di tornare in sintonia con le attese del Paese".

alu

fine

MF-DJ NEWS

3012:25 set 2022

 

(END) Dow Jones Newswires

September 30, 2022 06:27 ET (10:27 GMT)

Copyright (c) 2022 MF-Dow Jones News Srl.