"Due ore fa eravamo riuniti come gruppo dei Paesi che sostiene il tetto o una modalità di corridoio dinamico combinato a un tetto. Siamo un gruppo di 15 Paesi unito e stiamo ragionando sull'ipotesi della Commissione europea che da 275 è passata a 220" euro/MWh.

Lo ha detto il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica,

Gilberto Pichetto Fratin, nel corso del seguito delle comunicazioni sulle

linee programmatiche del suo Dicastero presso la Commissione Ambiente e

lavori pubblici del Senato. "La richiesta fatta essenzialmente da Italia e Grecia è 160, naturamente si tratta di trovare un punto di convergenza e stabilire l'entità dello spread; si ragiona su un termine di giorni molto corto, 5 giorni e spread di 30-40 euro", ha precisato.

"Non so se martedì riusciremo a raggiungere un accordo - ha aggiunto Pichetto -, ci stiamo lavorando in continuo, abbiamo fatto il punto stamattina, lo rifaremo domani".

Il cap "lo riteniamo fondamentale non tanto sulla diminuzione di prezzo", ha spiegato il ministro, "quanto sull'effetto speculativo. Oggi siamo a 130-132-135, quindi, qualora si arrivi a una mediazione su un numero - si va per passaggi succesivi -, anche solo il fatto stesso che ci si occupi della questione, sta stablizzado i pezzi".

gug

 

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December 07, 2022 08:47 ET (13:47 GMT)

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