(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 18 set - L'Italia deve contestualmente "gestire i flussi regolari" dell'immigrazione, considerando anche le esigenze di manodopera delle imprese e "contrastare l'immigrazione clandestina gestita da trafficanti di morte". Lo ha detto Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, intervenendo all'assemblea di Confindustria Trento. Ribadendo l'importanza di puntare su "un grande piano Mattei per l'Africa, insieme all'Ue", Urso ha specificato che dobbiamo "contribuire alla crescita di quei paesi (africani), che vuol dire fare accordi non solo per approvvigionarsi di materie prime ma per contribuire al loro sviluppo". Questo perché, "il contrasto all'immigrazione clandestina va fatto e va fatto alla fonte, insieme all'Ue, separandolo dalla gestione della migrazione regolare e dal fabbisogno che hanno le nostre imprese". In questo quadro, comunque, ha continuato Urso, "bisogna far aumentare anche l'occupazione interna, abbiamo ancora troppi giovani che non studiano e non lavorano. Nell'ultimo anno abbiamo aumentato l'occupazione ma possiamo fare di più: dobbiamo allargare la base occupazionale" e in questa ottica "era necessario abolire il reddito di cittadinanza e questo ha ridotto i numeri dei Neet (i giovani che non studiano e non lavorano)".

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(RADIOCOR) 18-09-23 19:54:26 (0629) 5 NNNN

 

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