Amplifon: utile netto 2020 a 101 mln (127,1 mln in 2019)
03 Marzo 2021 - 01:47PM
MF Dow Jones (Italiano)
Amplifon ha chiuso il 2020 con un utile netto di 101 mln euro,
in calo rispetto ai 127,1 mln su base ricorrente del 2019. Tale
risultato è principalmente riconducibile alla riduzione dei ricavi
a causa della pandemia e al leggero aumento registrato negli
ammortamenti e negli oneri finanziari. Il tax rate si attesta al
27,5% in lieve diminuzione rispetto al 27,7% registrato su base
reported nel 2019. L'utile netto per azione rettificato (EPS
adjusted)4 si attesta a 57,8 centesimi di euro rispetto ai 68,2
centesimi di euro riportati nel 2019.
I ricavi consolidati, spiega una nota, sono pari a 1.555,5
milioni di euro, in calo per l'emergenza Covid-19 del 9,3% a cambi
costanti e del 10,2% a cambi correnti rispetto al 2019. L'Ebitda e'
di 371 milioni di euro, con un'incidenza sui ricavi pari al 23,8%,
in aumento di 110 punti base, nonostante l'impatto della pandemia e
grazie alle decise misure di contenimento dei costi. L'
Indebitamento finanziario netto e' pari a 633,7 milioni di euro, in
forte miglioramento sia rispetto ai 786,7 milioni di euro al 31
dicembre 2019, sia rispetto ai 712,6 milioni di euro al 30
settembre 2020 e con leva finanziaria al 31 dicembre 2020 in
riduzione a 1,63 volte. Il Free cash flow e' pari a 256,9 milioni
di euro, in aumento di 107 milioni di euro o del 71,4% rispetto al
2019, grazie alle efficaci misure adottate.
Per quanto riguarda il quarto trimestre, i ricavi consolidati
sono pari a 513,4 milioni, in crescita del 2,9% a cambi costanti e
dell'1,2% a cambi correnti rispetto al quarto trimestre del 2019,
nonostante la reintroduzione di misure restrittive in diversi
paesi. L'Ebitda e' pari a 142,6 milioni di euro, con un'incidenza
sui ricavi pari al 27,8%, in aumento di 210 punti rispetto allo
stesso periodo del 2019. Il Risultato netto e' pari a 59,9 milioni
di euro, in aumento del 16,6% rispetto ai 51,4 milioni di euro su
base ricorrente del quarto trimestre del 2019.
Il Consiglio di Amministrazione della Società proporrà
all'Assemblea degli Azionisti, convocata il 23 aprile 2021, di
distribuire una quota dell'Utile d'esercizio a titolo di dividendo
agli azionisti, in ragione di euro 0,22 per azione, per un
ammontare di euro 49.464.123,28 calcolato sulla base del capitale.
Il pagamento avverra' a partire dal 26 maggio. Inoltre ha deciso di
attribuire il restante Utile d'esercizio, pari a 17.666.676,02
euro, ad Utili portati a nuovo.
"Siamo davvero molto orgogliosi degli ottimi risultati
conseguiti nel 2020, un anno eccezionalmente sfidante da cui
usciamo ancora più forti. Infatti, nonostante un contesto ancora
difficile per gli effetti della pandemia, la performance dei ricavi
è stata ben superiore al mercato di riferimento e in decisa
accelerazione nella seconda parte dell'anno, a conferma
dell'eccellente resilienza del nostro business e del nostro forte
posizionamento competitivo. Inoltre, l'eccellente miglioramento
strutturale della redditività, che ha raggiunto il miglior
risultato di sempre proprio nel quarto trimestre, e il livello
record di generazione di cassa dimostrano l'efficacia delle
iniziative intraprese sin dai primi giorni dell'emergenza Covid-19.
Contestualmente, abbiamo continuato a perseguire la nostra
strategia di lungo termine anche tramite il perfezionamento di
importanti acquisizioni in Australia e negli Stati Uniti. Infine,
sempre con la prudenza necessaria a fronte dei possibili sviluppi
della pandemia a livello mondiale, continuiamo ad essere
estremamente positivi sulle prospettive di crescita di medio
termine della nostra società", ha commentato il ceo, Enrico
Vita.
Secondo il management, gli attuali sviluppi della pandemia
Covid-19 e la diffusione di nuove varianti, nonché le incertezze
sulla tempistica delle vaccinazioni in molti paesi del mondo,
limitano la visibilità dei prossimi mesi e impongono, come in
passato, prudenza. Nei primi due mesi del 2021, nonostante diverse
misure restrittive siano tuttora in essere in diversi paesi e
l'andamento del mercato retail dell'hearing care sia ancora
negativamente impattato dall'emergenza Covid-19, la Società stima
una performance superiore al mercato, con ricavi in linea con
quelli registrati nel periodo di gennaio e febbraio 2020 che erano
in forte crescita rispetto allo stesso periodo del 2019.
Per il 2021, la Società prevede una graduale normalizzazione nel
corso dell'anno del mercato dell'hearing care, con il progressivo
roll-out delle campagne vaccinali e il conseguente allentamento
delle misure restrittive. Inoltre per il 2021, assumendo la sopra
menzionata graduale normalizzazione del mercato nel corso
dell'anno, la Società prevede: ? con riferimento ai ricavi, di
crescere a ritmi superiori rispetto al mercato di riferimento
registrando una forte ripresa rispetto al 2020; ? con riferimento
alla redditività, di continuare a trarre beneficio dalle azioni
implementate nel 2020, conseguendo una significativa espansione del
margine Ebitda rispetto al 2019. Infine, la Società rimane
estremamente positiva sul medio termine sia in termini di fatturato
che di redditività, grazie alla comprovata resilienza del proprio
business, alla bontà dei fondamentali del settore e agli inalterati
comportamenti dei consumatori, nonché all'ancora più forte
posizionamento competitivo, alla solida strategia e alla forte
capacità di esecuzione sia in contesti di crescita che in contesti
sfidanti come quello attuale.
com/lab
MF-DJ NEWS
0313:29 mar 2021
(END) Dow Jones Newswires
March 03, 2021 07:32 ET (12:32 GMT)
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