B.Generali: attiva finanziamenti per 40 mln a Pmi Nord-Ovest
26 Giugno 2020 - 11:49AM
MF Dow Jones (Italiano)
Banca Generali accelera le soluzioni per attivare il risparmio
privato a supporto dell'economia reale e delle imprese colpite
dall'emergenza Covid-19.
Al via una nuova cartolarizzazione "Italianonsiferma" curata da
Credimi, il leader europeo del finanziamento digitale alle imprese,
per complessivi 40 mln di euro da mettere a disposizione delle Pmi
di Piemonte e Valle D'Aosta.
L'iniziativa - spiega una nota - è stata resa possibile grazie
all'intervento come "Anchor Investor" di Fondazione Crt tramite
Fondazione Sviluppo e Crescita e di Finpiemonte che, sottoscrivendo
la tranche junior pari al 10% dell'emissione, permettono di
raccogliere complessivamente 40 milioni, assicurando un livello di
protezione addizionale ai capitali dei risparmiatori professionali
coinvolti dalla Banca. Alla garanzia del 90% dal Fondo di Garanzia
pubblico si aggiunge, infatti, l'ulteriore 10% di copertura dalle
due istituzioni del territorio: Fondazione Crt e Finpiemonte.
L'intervento di Fondazione Crt e Finpiemonte, inoltre, consente
il contenimento degli interessi applicati ai prestiti e genera un
effetto moltiplicatore nell'erogazione dei finanziamenti in un
rapporto di 1 a 10 (per ogni euro stanziato dalle due istituzioni
piemontesi vengono raccolti ulteriori 9 euro da risparmiatori
qualificati che possono contare sulla piena garanzia del
capitale).
Lo sforzo congiunto di Banca Generali, Credimi, Fondazione Crt e
Finpiemonte ha permesso di realizzare, per la prima volta in
Italia, una operazione che fa affluire risparmio delle famiglie a
sostegno delle Pmi di uno specifico territorio.
Questa operazione porterà in poche settimane, 40 mln di euro di
prestiti a quelle realtà che faticano ad accedere ai canali di
finanziamento tradizionali. La restituzione dei prestiti partirà
dalla fine del 2021 per i successivi 4 anni. Le imprese che
potranno accedere a questi fondi devono avere meno di 500
dipendenti, un fatturato sopra i 100.000 euro, essere Società di
Capitali (Spa, Srl) con almeno un bilancio depositato o Società di
Persone (Sas e Snc) con almeno una dichiarazione fiscale. La
procedura è completamente digitale: la richiesta si fa online sul
sito Credimi.com, in 2 minuti, da qualsiasi device, con documenti
firmati digitalmente; la risposta arriva in soli 3 giorni per
quelle imprese che hanno superato le verifiche e l'analisi del
merito creditizio, con richieste fino a un limite massimo pari al
25% del proprio fatturato.
I finanziamenti concessi avranno un importo compreso tra 30.000
e 750.000 euro in funzione del fatturato dell'impresa da finanziare
e mirano a raggiungere oltre 400 Pmi del territorio.
Dal fronte dell'investimento invece, la cartolarizzazione ha la
durata di 6 anni e offrirà un rendimento ai clienti professionali
di Banca Generali pari all'euribor (con floor a -0,10) a 3 mesi
+3%
L'a.d. e d.g di Banca Generali, Gian Maria Mossa, ha commentato:
"Dopo l'emergenza sanitaria gli effetti della crisi rischiano di
mettere in ginocchio il tessuto delle imprese e per questo abbiamo
avviato un ambizioso progetto per avvicinare il risparmio privato
all'economia reale. Questa nuova emissione curata con Credimi vede
al nostro fianco il prezioso contributo di Finpiemonte e Fondazione
Crt che hanno scelto di sostenere il territorio attraverso la
sottoscrizione della tranche junior dell'operazione che,
aggiungendosi alle garanzie pubbliche, completa la tutela per gli
investitori privati che vogliono cercare nuove forme di
decorrelazione dai rischi di mercato aiutando concretamente la
ripresa del sistema".
Il Segretario Generale di Fondazione Crt e di Fondazione
Sviluppo e Crescita Massimo Lapucci dichiara: "È una formula
innovativa, realizzata insieme a partner di alto profilo, che
coniuga le finalità di supporto e di sviluppo del territorio,
proprie della nostra Fondazione, con la sostenibilità finanziaria
dell'intervento, nella logica dell'impact investing. Con questa
ambiziosa operazione, in un momento di forte difficoltà per il
tessuto produttivo e per l'economia reale, acceleriamo con
convinzione il processo intrapreso di ibridazione tra profit e non
profit, creando un bridge tra il risparmio privato a sostegno delle
imprese e gli investitori istituzionali come Sviluppo e Crescita
CRT, che assume su di sé parte del rischio per creare valore
economico e sociale".
Il presidente di Finpiemonte, Roberto Molina, "Finpiemonte opera
da sempre a sostegno delle imprese del territorio, attraverso la
gestione delle risorse pubbliche e il cofinanziamento degli
istituti di credito. Questa operazione consente di attivare un
canale innovativo e alternativo e di offrire alle imprese risorse
ulteriori rispetto a quelle già messe a disposizione dalla Regione
Piemonte e dal sistema bancario, con l'obiettivo di sostenerle in
questa fase di grande difficoltà. Attraverso il meccanismo
moltiplicatore le risorse della finanziaria regionale consentono di
attivare capitali privati, in un meccanismo virtuoso in favore
dello sviluppo della nostra regione".
L' Assessore alle attività produttive della Regione Piemonte,
Andrea Tronzano, 'La Regione Piemonte sta mettendo in campo risorse
ingenti per sostenere la ripresa e l'operazione Italianonsiferma è
un esempio efficace di come le risorse pubbliche possano essere
usate come leva per mobilitare quelle private, potenziando così i
benefici per le imprese. L'intervento di FinPiemonte consente di
contenere il costo dei finanziamenti e le imprese potranno anche
ottenere un'ulteriore riduzione degli oneri attraverso il bando
regionale che prevede un finanziamento in conto interessi fino a
7.500 Euro'
Il Founder e Ceo di Credimi Ignazio Rocco dichiara "Grazie
all'operazione "Italianonsiferma" abbiamo messo a disposizione 100
Milioni di euro alle piccole e medie imprese italiane in soli 3
mesi. Poter proseguire questo progetto a fianco oltre che al Gruppo
Generali, anche a istituzioni come Finpiemonte e Fondazione CRT,
dimostra come gli attori finanziari e istituzionali possono
lavorare insieme per migliorare questo paese. Questo accordo potrà
liberare nuova liquidità nel modo più efficace e veloce possibile
per quella fascia di aziende più piccole e più colpite dalla crisi,
permettendo loro di avere nei tempi corretti le risorse per
risollevarsi o ripensare completamente al proprio modello di
business, perché dopo il Covid-19, nulla sarà più come prima."
Banca Generali è leader nelle competenze legate alle soluzioni
di investimento innovative attraverso cartolarizzazioni. Con
Credimi (start up innovativa nel mondo dell'erogazione del credito
e dello scoring del rischio), dal 2019 hanno iniziato una
collaborazione strategica in esclusiva per mettere a disposizione
di tutte le Pmi prodotti di finanziamento a medio e lungo termine
(in alternativa ai tradizionali canali bancari) con il sostegno
delle tutele prestate dal Fondo di Garanzia di Mediocredito
Centrale. Ad aprile 2020 è stata annunciata una prima
cartolarizzazione "Italianonsiferma" fino a un massimo di 100 mln
sottoscritta al 10% come anchor investor da Generali Assicurazioni
-tramite il fondo internazionale Anti-covid- che ha fatto da
apripista alle iniziative a favore dei finanziamenti alle
imprese.
com/cce
(END) Dow Jones Newswires
June 26, 2020 05:34 ET (09:34 GMT)
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