BORSA: Europa accelera, in luce B.Mps
02 Novembre 2020 - 11:22AM
MF Dow Jones (Italiano)
L'azionario europeo accelera al rialzo, con Milano che segna
+1,08%, Parigi +1,29%, Francoforte +0,45% e Londra +0,71%, in
attesa delle imminenti elezioni presidenziali statunitensi.
Sul fronte dei dati macro, l'indice Pmi manifatturiero
dell'Eurozona
definitivo di ottobre, elaborato da Ihs Markit, si è attestato a
54,8
punti, in aumento dai 53,7 punti di settembre. Il dato è in
linea con la
stima preliminare; le previsioni di consenso erano a 54,4
punti.
Entrando nel dettaglio dei singoli Stati, il Pmi manifatturiero
definitivo della Francia si è attestato a 51,3 punti, in marginale
rialzo rispetto ai 51,2 di settembre e al di sopra dei 51 punti del
preliminare e del consenso. Quello della Germania è risultato pari
a 58,2 punti, in aumento rispetto ai 56,4 del mese precedente e
leggermente al di sopra dei 58 punti del preliminare e del
consenso.
Infine, l'indice Pmi manifatturiero dell'Italia si è attestato a
53,8
punti, in aumento rispetto ai 53,2 di settembre, e al di sopra
del
consenso a 53,5 punti.
Quanto al Regno Unito, il Pmi manifatturiero, nella lettura
finale di ottobre, si è attestato a 53,7 punti. La lettura è in
calo dai 54,1 di settembre, ma è al di sopra del dato preliminare a
53,3 punti.
A piazza Affari, in luce il comparto oil e oil service con il
greggio ha ridotto le forti perdite di inizio giornata: Saipem
+3,95%, Tenaris +2,58%, Eni +1,43%.
In progresso il settore bancario: Bper +2,26%, Banco Bpm +2,26%,
Intesa Sanpaolo +1,86%, Mediobanca +1,41%, B.P.sondrio +3,65%. Da
notare Unicredit (+1,67%) e B.Mps (sospesa con un +13,06% teorico),
in scia alle diverse indiscrezioni di stampa nel weekend circa una
possibile accelerazione sul fronte di una possibile fusione.
Accelerazione che però fonti del Mef hanno smentito.
Focus su Nexi (+0,27%), che ha concordato con Nets un periodo di
esclusiva delle negoziazioni per raggiungere, nei prossimi 10
giorni, un possibile accordo vincolante tra le parti per
un'operazione di fusione tra i due gruppi attivi nel settore dei
pagamenti digitali in Europa.
Tra le mid cap, in forte rialzo Rcs (+3,41%), Webuild (+3,37%) e
Saras (+3,37%). Bene B.Mediolanum (+2,9% a 6,03euro), promossa a
outperform da Mediobanca Securities, con Tp a 7,1 euro.
Sull'Aim, in evidenza Enertronica, ora sospesa con un +19,73%
teorico, dopo che la società ha siglato un accordo definitivo per
la fornitura di 190 MW di inverter fotovoltaici che saranno
utilizzati per la realizzazione del piú grande impianto
fotovoltaico attualmente esistente in Colombia.
cm
(END) Dow Jones Newswires
November 02, 2020 05:07 ET (10:07 GMT)
Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Saras Raffinerie Sarde (BIT:SRS)
Storico
Da Feb 2024 a Mar 2024
Grafico Azioni Saras Raffinerie Sarde (BIT:SRS)
Storico
Da Mar 2023 a Mar 2024