L'azionario europeo tratta in flessione (Milano -1,2%, Parigi -1,7%, Francoforte -1,35%, Londra -1,17%), in attesa dell'apertura di Wall Street, i cui future indicano un avvio debole, con gli investitori che sono tornati a temere la seconda ondata di contagi da coronavirus, le conseguenti misure di contenimento e il loro impatto sulla ripresa dell'economia.

Sul fronte dei dati macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono calate di 48.000 unitá a quota 709.000. Il consenso raccolto dal Wall Street Journal si attendeva un dato a quota 740.000 unitá.

A piazza Affari, in rialzo Nexi (+2,42%), Poste I. (+1,83%) e Amplifon (+1,48%).

Focus su Azimut H. (-0,18%), che nel terzo trimestre dell'anno ha realizzato un utile netto consolidato pari a 87 mln, in aumento del 15% a/a. Nei 9 mesi l'utile netto consolidato ha toccato quota 230 milioni e la societá ha confermato il target di 300 milioni per l'intero 2020.

In calo il settore bancario: Unicredit -2,98%, Intesa Sanpaolo -2,78%, Bper -2,53%, Mediobanca -1,38%, Banco Bpm -0,74%, B.P.Sondrio -2,51%, B.Mps -0,62%.

Tra le mid cap, in forte rialzo Tod'S (+7,43%). In territorio positivo Rai Way (+0,71%), che ha chiuso i 9 mesi con un utile netto a 50,8 mln, in crescita del 2,3% rispetto allo stesso periodo del 2019.

Sull'Aim, bene Fos (+0,76%), che ha sottoscritto un contratto relativo all'acquisizione del 100% del capitale sociale di InRebus Technologies.

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(END) Dow Jones Newswires

November 12, 2020 09:14 ET (14:14 GMT)

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